Sapone per microfibra

eh ma se usi sapone senza sequestrante per lavare le microfibre con acqua non decalcificata, le intasi di sali non solubili.

Infatti viene prodotto con acqua distillata!

Forse Arjov intendeva l'acqua per il lavaggio.

intendo l'acqua che usi per lavare...ci mancherebbe che tu facessi il sapone con acqua non decalcificata.

***Roby ecco eri arrivato prima di me , scusate il post ridondante

Dopo il lavaggio vengono sempre risciacquate nella soluzione con aceto... anche qui non vedo il problema.... il sequestrante maggiormente usato nei saponi è EDTA.... non biodegradabile....

Anche con i saponi in commercio se volessimo essere pignoli dovremmo lavare le microfibre con acqua addolcita.... cosa che ho fatto per esperimento... su un campione di 5 panni lavati 50 volte, il risultato finale non cambia usando acqua addolcina e non!

Questo dipende molto dalla durezza dell'acqua usata..... io ho la fortuna di avere un'acqua abbastanza buona!

allora fermiamoci un momento: il sapone reagisce con calcio e magnesio , e una volta che precipitano tutti i simpatici sali questo inizia a fare schiuma e pulire. Quindi prima di tutto il tuo sapone pulisce poco e male (certo basta usarne di più), in seconda analisi bisogna guardare quanto questi sali intacchino la microfibra e se vengano di volta in volta ben lavati via da un bagno acido. mi pare un controsenso sporcarla, usare molto più sapone del dovuto...e poi tanto la lavo con l'acido. bah.

ricorda che c'è sempre l'etidronato di sodio, mica dobbiamo per forza inquinare ^^

Infatti sono allo studio del TRISODIUM METILGLICILACITATO ..... ma ricordiamoci che la teoria è una cosa.... la pratica un'altra!

Giobart ha scritto:Niente, nella produzione artigianale non serve!

Giobart ha scritto:Infatti sono allo studio del TRISODIUM METILGLICILACITATO ..... ma ricordiamoci che la teoria è una cosa.... la pratica un'altra!

ok quindi il sequestrante "potrebbe servire" anche nella produziona artigianale, evidentemente non capivo che stavamo dicendo la stessa cosa.

la pratica comunque è molto palese, se lavi nel lavandino con marsiglia senza sequestrante, a fine lavaggio ti ritrovi una bella patina viscida e grigiastra. Ora come ora sto infatti usando il marsiglia della ECOR, lo grattugio e mi ci trovo benissimo ^^


tienici aggiornati sui tuoi progressi, sono molto curioso. io per ora ho utilizzato solo il citrato di sodio, ma fa ben poco, serve più da conservante.

Dalle mie prove pratiche con la mia acqua di casa (che non è molto dura), non ho notato benefici nel lavare la microfibra con il medesimo sapone da me realizzato (senza sequestranti), utilizzando acqua normale ed addolcita!

Da qui nasce il mio dubbio sulla reale necessità di un sequestrante , io mio è stato un test a ritroso!

Ma sono uno a cui piace sperimentare e dovrebbe arrivarmi a breve 1 kg di TRISODIUM METILGLICILACITATO, ma non sò come inciderà sulla reazione per la produzione del sapone.... devo ancora capirlo!

Per quanto riguarda la patina nel lavandino, mi succede sia con saponi con o senza sequestanti... ho notato che cresce esponenzialmente lavando alcuni panni e tamponi intrisi di prodotti a solvente e/o cere.... ma non ne ho idea se la cosa sia correlata!

ma quindi..se contiene EDTA va bene per la microfibra?

SODIUM PALMATE (tensioattivo / emulsionante / viscosizzante)
SODIUM PALM KERNELATE (tensioattivo)
AQUA (solvente)
GLYCERIN (denaturante / umettante / solvente)
SODIUM CHLORIDE (viscosizzante)
EDTA (sequestrante)
CYMBOPOGON NARDUS (additivo)

Io avrei trovato questo al supermercato...
grazie!

L'abbiamo detto giusto quel milione di volte...

L'EDTA è fortemente inquinante, ma alla microfibra non fa nessun male. Quindi prendilo se dell'ambiente non te ne importa nulla, lascialo se sei sensibile (giustamente) al rispetto dell'ambiente.

scusa Roby ma mi ero perso l'informazione!
avevo trovato info sul EDTA solo ai post 59 e 60 ma non avevo capito se faceva male anche alla microfibra
Vediamo domani cosa offre il centro commerciale...!

Prossima prova: un detersivo liquido, a mano e in lavatrice, che costa 5 € al litro e contiene solo saponi vegetali, enzimi, sequestrante e alcool.
E' anche (parzialmente) biologico ed equosolidale, che non guasta.
L'ho trovato in una cooperativa di commercio equo e solidale, dov'ero andato per prendere dell'acido citrico a prezzi umani (3 kg per 21 €).
Si chiama Talybe Bucato.

Per i curiosi, questo è l'INCI:
Potassium Babassuate Sapone anionico, abbatte la schiuma
Sodium Lauryl Sulfate Tensioattivo anionico
Alcohol denat. Idrotropo Alcool etilico, stabilizzante della formula
Caprylic/capric Glucoside Tensioattivo anionico
Coco Glucoside Tensioattivo non ionico
Sodium Babassu Isethionate Tensioattivo anionico
Babassuamidopropyl Betaine Tensioattivo anfotero
Trisodium Methylglycinediacetate sequestrante
Lavandula Angustifolia Oil (Lavanda) Olio essenziale profumante
Protease Enzima proteolitico Disgrega lo sporco di natura proteica.
Amylase Enzima amidolitico Disgrega lo sporco di natura amidacea.
Linalool Componente olio essenziale Componente presente nell’Olio Essenza di Lavanda
Dichlorobenzylic Alcohol Conservante
Denatonium Benzoate (Bitrex) Denaturante

Ciao Roberto, per l'acido citrico prova a vedere nei consorzi agrari o da chi tratta prodotti per l'enologia
Io l'ho pagato 5, 80 un kg però anidro

Roby credo sia proprio io il curioso dell'INCI XD Diciamo che non è pessimo anche se molti ingredienti non sono contenuti nell'Biodizionario ma io credo che la miglior soluzione sia sempre il Classico sapone di marsiglia con la tua aggiunta di acido citrico.

Credo che il mio pensiero sia ormai noto: non sono integralista, se non su pochissimi aspetti fondamentali della vita.
Quindi un prodotto che lavi bene, rispetti il panno, costi il giusto e inquini ragionevolmente poco mi va benissimo.

Manuelec, grazie della dritta, mi guardo un po' in giro.

Ciao a tutti
mi son letto tutte e 7 le pagine ma non ho capito che accortezze bisogna utilizzare per lavare la microfibra.
Bisogna lavarla a mano o la si può "gettare" in lavatrice? Per il prodotto da usare da quanto ho capito bisogna accertarsi che non contengano ammorbidenti, giusto? Un semplice prodotto per capi delicati può andare bene?

qui trovi tutte le risposte, con quali detergenti lavare e come lavare, https://www.lacuradellauto.com/t383-manutenzione-microfibra

Puoi lavare sia a mano che in lavatrice. Non strizzare troppo. Un prodotto per capi delicati certamente contiene ammorbidenti, se non sei sicuro usa uno dei prodotti che trovi nello shop.

e riguardo a prodotti reperibili in un normale supermercato cosa potrei trovare di valido?

grazie per le risposte

Anche il classico sapone di marsiglia, quello a mattoncino è ok! dai una letta se ha presente ammorbidenti o sbiancanti che non devono esserci!

Perfetto, darò un'occhiata! Ieri ho fatto il primo acquisto dal sito e non ho proprio valutato questo aspetto!

Ragazzi ieri ho provato a pulire due microfibre che avevo in casa (di quelle prese al supermercato, di buona qualità rispetto a quel che si trova nei super, non cinesate credo, visto che erano di "marca").
Le ho semplicemente lavate a mano nel lavandino con sapone di marsiglia (sempre dal super, la classica saponettona). Acqua tiepidina (non calda), siccome erano abbastanza sporchi li ho sfregati e strizzati un pò, quindi risciaquati a lungo e stesi.

Ora stamattina li controllavo e notavo che , secondo me, hanno perso la loro morbidezza iniziale. Sbaglio qualcosa ? E' normale ? Posso rimediare in qualche modo?

Magari è una domanda OT ma...se dovete usare una micrifibra per un lavoro sporco (insomma sapete che la andata a insozzare parecchio)...che micro utilizzate, possibilmente economica, che se anche si rovina...e pazienza!

io ieri ho usato il detergente specifico per microfibra della chemical guys
4 tappini, lavatrice a 40°C e centrifuga al minimo (400 giri)
microfibra tornata nuova, zero fatica.

Non l'avevi mai trattati prima quei panni presi al supermercato?
Per panni economici puoi dare un'occhiata nel negozio, sono comunque sia tutti ottimi! Fine OT