LCDA Aria pura

Per i tessuti dipende dallo sporco
Per le plastiche lo puoi spruzzare tranquillamente sul panno, meglio asciutto cosi non modifichi la diluizione, inoltre cosi eviterai di schizzare intorno

si si sulle plastiche ho fatto identico procedimento ma con panno asciutto.

ma sui sedili dovrei spruzzare anche sul tessuto, lasciare agire qualche minuto e poi aspirare con un aspiraliquidi??

Se sono abbastanza sporchi si, spruzzi sul tessuto e lo lavori con una spazzolina delicata come la Colourlock, poi se non hai l’aspiraliquidi puoi usare un panno estrattiva come il Martina.
Mi raccomando devi fare l’area per intero o ti rimarranno aloni

Scusate, ho letto di qualcuno che usava aria pura con vapore.... ha senso?

Se usi il vapore, per la pulizia, meglio utilizzare prodotti specifici...

cosa ne pensate di AriaPura?
Carlo Raimondi, titolare di Solo Dettagli, ha pubblicato un video poco fa in cui dice che aria pura è progettato per wc e cassonetti dell immondizia, e che può rovinare supporti in pelle e in vinile...

Ale di AP se ne consegnano circa 6000 l'anno, credo che i numeri parlino per il prodotto. 
Il soggetto non è informato (e ci può stare ma almeno non dovrebbe fare dichiarazione senza saperne): AP che abbiamo noi non centra nulla con quel prodotto: centrava fino al 2012 ma poi siamo andati alla fonte della materia prima (tedesca) ed attorno al probiotico abbiamo costruito il detergente. 
I più attenti, o con la memoria migliore, ricorderanno il cambio di formula

Io lo uso regolarmente da 2 anni sia sul volante che i sedili, entrambi in pelle nappa, che è molto delicata. Sono in perfette condizioni nonostante gli oltre 80.000km
Ottimo prodotto

Non avevo dubbi io! Nel frattempo ho visto che sul gruppo Facebook avete già visto tutto!

Anche a me non ha mai dato problemi su pelle, plastiche e tessuti.
Forse l’unico appunto che posso fare è che lo trovo più da mantenimento che da pulizia profonda ma credo che quello sia il suo target, poi si passa a supeclean o altro.
Personalmente Ogni volta che lo uso non scenderei più dall’auto.

Buon pomeriggio a tutti!
Volevo raccontare la mia esperienza con Aria Pura.
Ieri ho deciso di testare alcuni prodotti LCDA sul muletto di mia moglie, una vecchia Honda Jazz del 2005 che si trova H24 all'esterno, lavata di rado e su cui portiamo spesso la nostra cagnolina.

Non ho foto del "prima" perché sinceramente non speravo in simili risultati....e perché me ne son dimenticato!  

I sedili avevano diverse macchie di acqua piovana e normale usura, la moquelle anche era sporca, con peli di bassotto e anche la stoffa delle portiere era macchiata causa usura/strofinìo con la pelle delle braccia.....vi lascio immaginare!

Ho preparato una soluzione di AP diluendo 30 ml in 470 ml di acqua demineralizzata, quindi una soluzione circa 1.15, quindi nemmeno troppo concentrata.....
Ebbene, la macchina è tornata NUOVA!
Dato su tessuti, moquette e plastiche.
Sulla moquette e sul tessuto, lavorato con spazzolina LCDA dura e pulito con mf pulita.
Sulle plastiche, lavorato con pennello e pulito con mf pulita.

Dato il caldo di ieri, nel tardo pomeriggio era già asciutto, con un gradevole profumo di pulito!
Mia moglie e mio figlio non ci volevano credere!    

So che rischio di andare OT, ma il colpo di grazia è stato l'uso del Duragloss 203, fantastico e dal profumo gradevolissimo!
Beh, a voi le foto!

Bel lavoro Tetsuja
Le auto trascurate danno una grande soddisfazione quamdo tornano pulite e profumate

Ottimo feedback, ormai AP lo conosciamo molto bene

Io invece sui tessuti sporchi preferisco superclean per pulire, ma poi ci passo comunque aria pura per il profumo di pulito che è ineguagliabile.

Admin ha scritto:Ottimo feedback, ormai AP lo conosciamo molto bene

Hanno mandato in onda un altro video!

Metodo subliminale per cacciare visualizzazioni e like: creare dubbi sulle certezze. Basta essere -almeno- un gradino sopra per non creare telenovelas infinite, non servono.

Io ho preso un auto usata a mia moglie e non sono riuscito a ravvivare i tessuti come vedo dalle foto. Mi riprometto un'ulteriore riprova con il prossimo lavaggio.

Una domanda:

Precisamente dentro aria pura cosa è presente chimicamente?

Sono stordito io che non l’ho vista, oppure manca l’etichetta con la composizione chimica?

Grazie

Nessun prodotto ha l’esatta composizione chimica sull’etichetta

Non chiedo l’esatta combinazione, che sarebbe come chiedere il segreto della nutella, ma di sapere solo i componenti, cosa che è presente su tutti i detergenti.

Tensioattivi non ionici <5%
METYLISOTHIAZOLINONE
Profumo
LIMONENE
BENZYL SALICYLATE
HEXYL CINNAMAL
ALPHA-ISOMETHYL IONONE

Un cliente che lavora all'interno di un laboratorio ha condotto un test.
Mi ha scritto spiegando che è come San Tommaso, se non vede non crede (giusto così) e voleva verificare l'effettiva "probioticità" del prodotto.
Ha usato un terreno universale che consentisse la crescita di tutti i tipi di funghi e di batteri.

Ho chiesto... "allora, come è andata?" e lui mi ha scritto: "La prima deduzione è che si tratta di un vero probiotico contrariamente a prodotti che spesso vengono spacciati per tali ma non contengono ne spore ne batteri. E la seconda evidenza, che trovo davvero sorprendente è che il prodotto che ho diluito ad agosto e tenuto in uno spruzzino in macchina è ancora efficacissimo. Come vedi nella prima foto c'è una patina traslucida che sono lo colonie dei probioti (probabilmente lattobacilli) che si sono sviluppate. Non mi aspettavo una tale stabilità! È un prodotto eccezionale! La presenza dei probioti non solo previene che le muffe intacchino le tappezzerie, ma evita anche che batteri patogeni per l'uomo si stabiliscano nei tessuti e sulle superfici.

Chiaramente lo sapevamo, ma essere confortati da un test indipendente è motivo di orgoglio

Perché aria pura viene chiamato detergente probiotico, se non contiene spore di bacilli non patogeni o batteriofagi?
Alla fine è semplicemente un comune detergente.

I detergenti probiotici, sono stati sviluppati in ambito sanitario per prevenire la sempre più frequente persistenza di patogeni MDR, che resistevano ai normali processi di pulizia, detersione, disinfezione, sanificazione.

Il meccanismo è molto semplice: introdurre delle specie innocue, che proliferando andassero a bloccare la crescita dei microrganismi cattivi.
In ambito sanitario, dalla letteratura, i risultati sembrano buoni.

Il concetto è poi stato traslato in ambito “commerciale”, dove l’aggiunta di microrganismi avrebbe dovuto aiutare a combattere lo sporco, sui vestiti o sulle superficie, indicando come meccanismo d’azione gli enzimi prodotti dai microrganismi.
Sui detersivi per panni, i risultati sono stati molto deludenti, a ragione veduta, visto che ci si aspettava qualcosa di utopistico: ridurre il normale detergente aggiungendo batteri che avrebbero dovuto lavorare per eliminare lo sporco (ma i tempi di questa operazione sono molto ma molto lunghi) con il risultato che questi detersivi lavano peggio di quelli tradizionali.

Sarò anche come San Tommaso, che ha bisogno di toccare con mano, ma io di probiotico in aria pura non ci vedo nulla, oltre a non riportare sulla confezione il contenuto come da normativa sulle etichette (così mi è sembrato di vedere dalle foto in rete), o forse mi sbaglio, ma so per certo che c’è una normativa precisa sull’etichettatura dei detergenti che obbliga ad indicare il contenuto.

Quindi i dubbi che avevo restano ed anzi aumentano:
1) perché viene chiamato probiotico se non ne ha le caratteristiche?
2) perché non vedo il contenuto in etichetta.

Ringrazio infinitamente, per la precedente risposta è resto in attesa di ulteriori delucidazioni, grazie.

P.s.
Come nella discussione della spazzola per cerchi, non sono polemico, ma esprimo solo i miei dubbi.

P.p.s.
A questo punto vorrei sapere, se possibile, in quale laboratorio è stato testato il prodotto per testare l’effettiva “probioticita”.

P.p.p.s.
I PRO-biotici (dal greco pro-vita) sono prodotti che hanno all’interno elementi vivi, microrganismi.
I PRE-biotici (dal greco prima della vita) sono prodotti che hanno all’interno sostanze che aiutano la crescita di microrganismi

E' esattamente il contrario, come ho spiegato su AriaPura contiene micro organismi, per la precisione spore batteriche di Classe 1.
L'etichettatura dei prodotti chimici prevede che vengano indicate solo le sostanza pericolose.
AriaPura è un prodotto molto differente da quelli normalmente in commercio (è proprio li è il suo essere speciale) e l'unico elemento che deve essere menzionato è quello indicato, ovvero l'isopropanolo presente in una percentuale inferiore al 5%.
AriaPura non ha pittogrammi di pericolo e non ha frasi P ed H.

L'ho usato per pulire gli interni, è normale che non faccia schiuma spennellato?

Si è normale,