Salve a tutti!
Come potete vedere dalla mia presentazione ho una Royal Enfield Bullet 500 che vorrei far "splendere" come merita. Ho letto i vari post e le guide per "principianti", ma vorrei chiedervi comunque qualche delucidazione. Ho pensato di aprire una nuova discussione piuttosto che riesumare qualcosa di molto vecchio.
La moto in questione non ha carene ed è completamente in metallo (ferro verniciato ed alluminio per la parte del motore) ad esclusione delle guarnizioni e plastiche dei comandi. Alcune parti sono cromate, mentre il terminale di scarico è in acciaio inox. Fino ad ora ho utilizzato per lucidare i carter motore la pasta Iosso, molto diffusa in nautica e tra i motociclisti, mentre per il resto mi sono sempre affidato ad un pò di sapone per piatti molto diluito in acqua che passavo sulla carrozzeria e poi risciacquavo mediante un'altra spugna imbevuta in acqua pulita. Successivamente passavo ad asciugare il tutto con un panno nuovo. Il motore, a volte, l'ho pulito utilizzando del petrolio bianco ed un pennello, in maniera tale da sciogliere grassi e morchia che minimamente capitava si accumulassero.
Leggendo le guide delle varie fasi, ho compreso che il lavoro può essere fatto molto più "professionalmente" utilizzando materiali e prodotti appositi. Sinceramente non pensavo esistesse questo mondo e prima non mi sono mai fidato dei prodotti da supermercato o rimedi casalinghi (ci sono amici che passano il pronto legno sulla carrozzeria...). Dopo un pò di studio ho perciò pensato di adottare questo schema e mi farebbe piacere se potreste dirmi cosa ne pensate:
Premetto che vorrei evitare di lavare direttamente con il tubo dell'acqua la moto. Non avendo carene ed essendo ancora a carburatore ci sono parti sensibili che vorrei evitare di inondare. Preferirei fare tutto a mano, anche il passaggio di eventuali protezioni. Lo schema che mi sono appuntato è questo:
- Prelavaggio con Labocosmetica Primus;
- Lavaggio (per i motivi in premessa opterei per la metogologia rinsless) con Car Pro Eco 2 e Microfiber Madness Incredisponge;
- Claying con Soft 99 Clay Bar, lubrificando con Eco 2 opportunamente diluito;
- Lucidatura: Sulla moto sono presenti segni che ho scoperto chiamarsi Swirls, a parte un paio di graffi più profondi probabilmente dovuti ad un bottone della giacca. Opterei perciò, lucidando a mano, per Gtechniq P1 Nano Composite Polish con relativo tampone applicatore;
- Cera: pensavo ad un applicatore manuale HP03 Nero e cera Angelwax Cera Premium. Poi mediante Microfiber Madness Crazy Pile, rimuoverei gli eccessi.
Ho optato per la cera perchè mi piace l'idea sia qualcosa di naturale. Inoltre tengo la moto parcheggiata al chiuso in un box, quindi non ho enorme bisogno di resistenza agli agenti atmosferici. Mi domandavo comunque se può essere passata anche sulle cromature.
Che ne pensate?
Come potete vedere dalla mia presentazione ho una Royal Enfield Bullet 500 che vorrei far "splendere" come merita. Ho letto i vari post e le guide per "principianti", ma vorrei chiedervi comunque qualche delucidazione. Ho pensato di aprire una nuova discussione piuttosto che riesumare qualcosa di molto vecchio.
La moto in questione non ha carene ed è completamente in metallo (ferro verniciato ed alluminio per la parte del motore) ad esclusione delle guarnizioni e plastiche dei comandi. Alcune parti sono cromate, mentre il terminale di scarico è in acciaio inox. Fino ad ora ho utilizzato per lucidare i carter motore la pasta Iosso, molto diffusa in nautica e tra i motociclisti, mentre per il resto mi sono sempre affidato ad un pò di sapone per piatti molto diluito in acqua che passavo sulla carrozzeria e poi risciacquavo mediante un'altra spugna imbevuta in acqua pulita. Successivamente passavo ad asciugare il tutto con un panno nuovo. Il motore, a volte, l'ho pulito utilizzando del petrolio bianco ed un pennello, in maniera tale da sciogliere grassi e morchia che minimamente capitava si accumulassero.
Leggendo le guide delle varie fasi, ho compreso che il lavoro può essere fatto molto più "professionalmente" utilizzando materiali e prodotti appositi. Sinceramente non pensavo esistesse questo mondo e prima non mi sono mai fidato dei prodotti da supermercato o rimedi casalinghi (ci sono amici che passano il pronto legno sulla carrozzeria...). Dopo un pò di studio ho perciò pensato di adottare questo schema e mi farebbe piacere se potreste dirmi cosa ne pensate:
Premetto che vorrei evitare di lavare direttamente con il tubo dell'acqua la moto. Non avendo carene ed essendo ancora a carburatore ci sono parti sensibili che vorrei evitare di inondare. Preferirei fare tutto a mano, anche il passaggio di eventuali protezioni. Lo schema che mi sono appuntato è questo:
- Prelavaggio con Labocosmetica Primus;
- Lavaggio (per i motivi in premessa opterei per la metogologia rinsless) con Car Pro Eco 2 e Microfiber Madness Incredisponge;
- Claying con Soft 99 Clay Bar, lubrificando con Eco 2 opportunamente diluito;
- Lucidatura: Sulla moto sono presenti segni che ho scoperto chiamarsi Swirls, a parte un paio di graffi più profondi probabilmente dovuti ad un bottone della giacca. Opterei perciò, lucidando a mano, per Gtechniq P1 Nano Composite Polish con relativo tampone applicatore;
- Cera: pensavo ad un applicatore manuale HP03 Nero e cera Angelwax Cera Premium. Poi mediante Microfiber Madness Crazy Pile, rimuoverei gli eccessi.
Ho optato per la cera perchè mi piace l'idea sia qualcosa di naturale. Inoltre tengo la moto parcheggiata al chiuso in un box, quindi non ho enorme bisogno di resistenza agli agenti atmosferici. Mi domandavo comunque se può essere passata anche sulle cromature.
Che ne pensate?
