Ovvero se non lo vedi lui vince e tu ci rimani male……ma se lo individui lo distruggi!!
Allora, vorrei parlare di illuminazione un aspetto forse poco considerato ma credetemi essenziale
Lo scopo di tutte le nostre tribolazioni e’ sicuramente uno : eliminare i vari difetti presenti al fine di ottenere chiarezza ,pulizia ,profondita’ e lucentezza
Su questo nessuno puo’ obiettare , chiunque si addentri nel mondo del detailing si prefigge questo obbiettivo e tutti noi sappiamo quali sono gli strumenti a nostra disposizione : compound , polish , prewax , glazes , sigillanti , cere , etc etc
A volte si devono usare tutti ma non sempre e’ necessario mettere mano a tutta l’artiglieria!!
Come si fa a decidere se bisogna usare un cannone o se e’ sufficiente lo scacciacani??
Bisogna vedere la reale entita’ del nemico (il difetto) poi si puo’ pianificare la strategia
Embe’? tutto qua? Basta guardare per vedere ! purtroppo non e’ cosi’ swirls , rids e soprattutto aloni e ologrammi non si annunciano sempre e comunque ma state pur certi che al primo raggio di sole o in presenza dei maledetti lampioni arancioni salteranno fuori pronti a rovinarvi la festa perche’ magari siete reduci da una massacrante (e inutile) sessione di 8 ore di detailing!!
Mi e’ capitato spesso in passato di attaccare un lavoro e usare soluzioni troppo o troppo poco aggressive perche’ per mancanza della giusta illuminazione non riuscivo a valutare l’esatta entita’ del problema . La cosa migliore da fare sarebbe effettuare il famoso test spot iniziando dalla combinazione meno aggressiva e poi spostare l’auto all’ esterno per valutare la situazione sotto la luce solare ma cio’ e’ poco pratico ( l’auto si impolvera) e comunque non sempre possibile ( c’e’ nuvolo ) Ho deciso allora di prendere il toro per le corna e mi sono procurato due importantissimi strumenti
1) Fari alogeni da 500W (almeno 2)
Strumenti relativamente economici(una ventina di euro ) ma molto funzionali perche’ oltre a fare tanta luce riescono a evidenziare abbastanza bene swirls anche abbastanza leggeri a patto di posizionarsi in “controluce”
Sono montati alla sommita’ di un supporto telescopico e possono facilmente essere spostati e orientati
Questo strumento, secondo me indispensabile, ha pero’ alcuni difetti:
ti ci puoi fare la sauna perche’ data la potenza scalda parecchio e in estate e’ odioso ma soprattutto , e questo e’ ancora piu’ odioso , difficilmente permette un’ analisi perfetta delle parti piu’ basse della carrozzeria e infine (e qui siamo all’ odio vero) non vi mostrera’ i famigerati aloni e ologrammi!!!........ soluzione : mettere mano nuovamente alla saccoccia e dotarsi di uno strumento che colmi le lacune del faro da stadio
2) La torcia a led (qui ne basta una)
Ah! Il mio amico sommozzatore o cacciatore c’ha una torcia da 8000000 lumen me la faccio prestare …….errore (soprattutto se come me te la compri) non e’ importante la quantita’ di luce ma la sua qualita’ altrimenti bastavano i farettoni da 500w che ne fanno tanta ma non quella che serve per evidenziare tutti i tipi di difetti!!
Dalla mia esperienza l’unica torcia veramente funzionale oggi sul mercato e’ la solar check della 3m e’ cara come il chinino , come un occhio della testa ma io ,dopo varie delusioni, mi sono venduto un rene e me la sono comprata e oggi sono felice (e do del tu al lampione arancione dietro casa) Quindi in sostanza la mia procedura e’ questa:
1) lavaggio come ben spiegato da Antonio
2) claying come sempre ben spiegato da tony
3) accendo i farettoni cosi’ ci vedo
4) valutazione “di fino” dei difetti con il mio rene cioe’ la solar check
5) scelta della combinazione d’attacco pad-prodotto-tecnica
6) test spot
7) valutazione del risultato del test sempre con la 3m
esito positivo ? okkk si procede !!!
per ultimo devo dire che la combinazione che va bene in un determinato punto (es. cofano) non necessariamente sara’ azzeccata in un altro (es. tetto) per cui la valutazione tramite torcia dovra’ sempre essere fatta prima di aggredire ogni singola sezione.
Queste nozioni sicuramente sono ovvie per i piu’ navigati ma forse possono essere utili ai meno esperti ma comunque armati di grande passione …….Ciao
Allora, vorrei parlare di illuminazione un aspetto forse poco considerato ma credetemi essenziale
Lo scopo di tutte le nostre tribolazioni e’ sicuramente uno : eliminare i vari difetti presenti al fine di ottenere chiarezza ,pulizia ,profondita’ e lucentezza
Su questo nessuno puo’ obiettare , chiunque si addentri nel mondo del detailing si prefigge questo obbiettivo e tutti noi sappiamo quali sono gli strumenti a nostra disposizione : compound , polish , prewax , glazes , sigillanti , cere , etc etc
A volte si devono usare tutti ma non sempre e’ necessario mettere mano a tutta l’artiglieria!!
Come si fa a decidere se bisogna usare un cannone o se e’ sufficiente lo scacciacani??
Bisogna vedere la reale entita’ del nemico (il difetto) poi si puo’ pianificare la strategia
Embe’? tutto qua? Basta guardare per vedere ! purtroppo non e’ cosi’ swirls , rids e soprattutto aloni e ologrammi non si annunciano sempre e comunque ma state pur certi che al primo raggio di sole o in presenza dei maledetti lampioni arancioni salteranno fuori pronti a rovinarvi la festa perche’ magari siete reduci da una massacrante (e inutile) sessione di 8 ore di detailing!!
Mi e’ capitato spesso in passato di attaccare un lavoro e usare soluzioni troppo o troppo poco aggressive perche’ per mancanza della giusta illuminazione non riuscivo a valutare l’esatta entita’ del problema . La cosa migliore da fare sarebbe effettuare il famoso test spot iniziando dalla combinazione meno aggressiva e poi spostare l’auto all’ esterno per valutare la situazione sotto la luce solare ma cio’ e’ poco pratico ( l’auto si impolvera) e comunque non sempre possibile ( c’e’ nuvolo ) Ho deciso allora di prendere il toro per le corna e mi sono procurato due importantissimi strumenti
1) Fari alogeni da 500W (almeno 2)
Strumenti relativamente economici(una ventina di euro ) ma molto funzionali perche’ oltre a fare tanta luce riescono a evidenziare abbastanza bene swirls anche abbastanza leggeri a patto di posizionarsi in “controluce”
Sono montati alla sommita’ di un supporto telescopico e possono facilmente essere spostati e orientati
Questo strumento, secondo me indispensabile, ha pero’ alcuni difetti:
ti ci puoi fare la sauna perche’ data la potenza scalda parecchio e in estate e’ odioso ma soprattutto , e questo e’ ancora piu’ odioso , difficilmente permette un’ analisi perfetta delle parti piu’ basse della carrozzeria e infine (e qui siamo all’ odio vero) non vi mostrera’ i famigerati aloni e ologrammi!!!........ soluzione : mettere mano nuovamente alla saccoccia e dotarsi di uno strumento che colmi le lacune del faro da stadio
2) La torcia a led (qui ne basta una)
Ah! Il mio amico sommozzatore o cacciatore c’ha una torcia da 8000000 lumen me la faccio prestare …….errore (soprattutto se come me te la compri) non e’ importante la quantita’ di luce ma la sua qualita’ altrimenti bastavano i farettoni da 500w che ne fanno tanta ma non quella che serve per evidenziare tutti i tipi di difetti!!
Dalla mia esperienza l’unica torcia veramente funzionale oggi sul mercato e’ la solar check della 3m e’ cara come il chinino , come un occhio della testa ma io ,dopo varie delusioni, mi sono venduto un rene e me la sono comprata e oggi sono felice (e do del tu al lampione arancione dietro casa) Quindi in sostanza la mia procedura e’ questa:
1) lavaggio come ben spiegato da Antonio
2) claying come sempre ben spiegato da tony
3) accendo i farettoni cosi’ ci vedo
4) valutazione “di fino” dei difetti con il mio rene cioe’ la solar check
5) scelta della combinazione d’attacco pad-prodotto-tecnica
6) test spot
7) valutazione del risultato del test sempre con la 3m
esito positivo ? okkk si procede !!!
per ultimo devo dire che la combinazione che va bene in un determinato punto (es. cofano) non necessariamente sara’ azzeccata in un altro (es. tetto) per cui la valutazione tramite torcia dovra’ sempre essere fatta prima di aggredire ogni singola sezione.
Queste nozioni sicuramente sono ovvie per i piu’ navigati ma forse possono essere utili ai meno esperti ma comunque armati di grande passione …….Ciao