gtechniq c1 e c1.5

Salve a tutti!
Mi ero convinto a comprare precera poorboy+collinite quando ho visto l'annuncio sulla homepage del negozio dei prodotti gtechniq.
Sono attratto dalla durata estremamente lunga del trattamento e dalla semplicità della stesura del prodotto (così almeno sembra dal video).
Leggendo il thread "how to apply" su detailing world (http://www.detailingworld.co.uk/forum/showthread.php?t=212121) mi sembra di capire che la stesura del C1 vada fatta direttamente sulla vernice dell'auto e quindi prima di stendere il prodotto consigliano di passare la clay ed un polish.
La domanda è:
dato che la mia auto è più o meno nuova e non ho mai fatto cere o similari può bastare la clay prima del C1? Altrimenti che polish mi consigliate?
E' veramente facile come sembra stendere il C1?
Grazie

Già che ci sei prendi il polish della gtechniq il P1 (polish one step) o il P2!!

Si, l'avevo visto anch'io.... Premetto che non me ne intendo ma
non avendo correzioni significative da fare sulla macchina non è controproducente utilizzare un polish come il P1? Ammesso che sulla guida c'è scritto che il polish servirebbe a eliminare tracce di cere o sigillanti non può bastare che sò il degreaser della meguiars poco diluito o puro nel mio caso? Oppure un polish che lucida e basta (e al max rimuove un minimo di residui)?
Scusate l'ignoranza ma sono nuovo del mestiere e non vorrei fare danni dato che la macchina è nuova

Mah guarda non sono un esperto neanche io pero per quel poco che so io farei una passata con un polish leggero per togliere qualche leggero swirls poi pulirei tutto con l'eraser (operazione utilissima in prima dell'applicazione di sigillanti) e poi applicherei il c1!

Danni con una roto è difficile farli...io mi ci sono trovato subito e ho avuto il coraggio di farla sulla mia che ha un anno!

Grazie dei consigli...
Il P1 è leggero come polish? Per eraser intendi uno come questo:
http://www.lacuradellauto.it/product_info.php?keywords=eraser&sort=2a&products_id=258&products_name=Car%20Pro%20Eraser%20500%20ml*

Ancora una domanda: nessuno ha provato a usare il C1? E' veramente facile come sembra?

Non so se il p1 è leggero ma il p4 è da finitura quindi leggero!!
Per l eraser ok!
Vorrei provarlo anche io sono davvero curioso!!

Il meg M105 potrebbe andare lo stesso secondo voi? Ce l'ho già a casa...

Penso di si ma non so tratta di un polish leggero anzi...

Non saprei dirti sulla facilità del c1, non l'ho mai provato e non mi sono mai interessao, pero' se si tratta di un trattamento di lunga durata, è ragionevole prima di applicarlo che la superficie sia perfetta, quindi anche se nuova la tua auto.....clay bar con lubrificante e fatto ciò, una passata con polish leggero tipo m205 o s40....
m105 non ha senso su un auto che non ha swirls, o ne ha di leggerissimi...(esamina bene la carrozzeria con una lampada, non vuol dire che l'auto sia nuova, possa essere esente da difetti.....anzi)
se sei alle prime armi pero', prima di imbattermi su un trattamento nano, inizia a provare con un sigillante semplice tipo meguiars m21 cosi' per prendere confidenza con il prodotto......ultima cosa...per lucidare l'auto serve la lucidatrice!, a mano è una bella sfaticata..

Il C1 è un prodotto davvero eccezionale la cui durata è di livello assoluto.
Ma non è un prodotto per tutti. E' necessario conoscere bene i tempi di essiccazione ed essere molto concentrati: l'ideale sarebbe disporre di una cavia sulla quale testare.
Io ti consiglio di partire con un prodotto come C1.5 (moooolto prestazionale).
Clay + eraser basterebbero per una preparazione su vettura perfetta. Altrimenti sarebbe necessario valutare l'uso di un polish.

Scusa Antonio se riprendo il discorso....
ma quando intendi che per il C1 occorre sapere i tempi di essicazione , a cosa ti riferisci
in particolare ?.......(si d'accordo occorre fare un pannello per volta etc,etc...)

Bè la nanotecnologia è entusiasmante sotto molto aspetti ma bisogna sapere che il prodotto ha dei tempi di essicazione e che deve essere steso e poi rimosso non prima di un certo termine e non oltre un'altro.
Il fattore climatico rappresenta l'ago della bilancia e solo l'esperienza, ed anche qualche esperimento, potrà fornire tutte le risposte