Dopo l'ultimo lavoro di lucidatura, portato a termine quasi totalmente con la rotorbitale ERO600, mi è venuto in mente di eseguire questo piccolo test per fare un punto della situazione sulla tecnologia delle rotorbitali e dei tamponi appositamente creati per questa tecnologia.
Ho preso un cofano cavia e ne ho carteggiato una parte con disco a umido Norton 2000, a mano.
Ho deciso di provare due compound: uno più leggero, il Fixer, e uno da artiglieria pesante, S2 Orange. I tamponi utilizati sono: CoolPad CarPro (lana più microfibra), Surbuf (microfibra molto fine) e il classico tampone in spugna da taglio LCDA giallo.
Ho carteggiato di proposito con una carta pesante come la 2000, perchè la mia intenzione non era quella di avere una correzione al 100%, ma era quella di vedere quale tampone e abbinato a quale tecnologia fosse in grado di lasciare meno segni di carteggiatura possibile.
Cominciamo con CoolPad e Fixer, un accoppiata studiata appositamente per funzionare bene insieme
questo è il risultato. Purtroppo un pò tutte le foto non sono venute tanto bene, quindi dovete fidarvi di quello che vi dico
la correzione è buona, però qualcosa è rimasto.......ma ricordiamoci che Fixer è un compound one step
continuiamo con Surbuf e Fixer
risultato: il Surbuf ha dimostrato di avere più capacità di taglio e ha lasciato davvero pochissimi segni di carteggio, ma pagando una finitura non eccelsa
e infine LCDA giallo e Fixer
e il risultato è stato quello previsto: i tamponi di nuova generazione studiati appositamente per il movimento rotorbitale sono avanti di un secolo
ora ricarteggiamo il tutto e ricominciamo dall'ordine inverso
LCDA giallo e S2
il risultato cambia un pò in meglio con una correzione migliore, però ancora lontana dalle altre due soluzioni
ora è il turno del Surbuf con S2
sono rimasto così
i segni di carteggiatura sono spariti del tutto e stiamo parlando sempre di una 2000 e di un singolo passaggio di correzione, tutto questo con una das credo sarebbe stato impossibile.....immaginate con una Bigfoot rimane sempre il solito "problema" del surbuf, non lascia una finitura brillante, ma la potenza di taglio di questo tampone è davvero incredibile abbinata alle nuove rotorbitali, a dimostrazione del fatto che i creatori del surbuf (che ricordiamo è un prodotto di qualche anno fa...) avevano visto moooolto lontano
e infine CoolPad e S2
dalla foto non si capisce (non so come mai), ma il coolpad, seppur con una finitura eccellente rispetto al surbuf, ha lasciato qualche piccolo segno di carteggio
Con questo test (non in programma e molto improvvisato) ho voluto fare un punto della situazione (prima di tutto a me stesso) su quello che è possibile fare oggi con le rotorbitali di nuova generazione e le soluzioni a loro dedicate. Il livello di prestazioni è molto più di quello che poteva essere anche solo un paio di anni fa, si può prendere seriamente in considerazione di eseguire un lavoro di correzione completo con la rotorbitale senza metterci TROPPO tempo in più rispetto ad una rotativa o ad una bigfoot. Un bel passo in avanti devo dire!
Il test è stato un pò improvvisato, non l'ho preparato e pensato, spero possa tornare utile a qualcuno
Ho preso un cofano cavia e ne ho carteggiato una parte con disco a umido Norton 2000, a mano.
Ho deciso di provare due compound: uno più leggero, il Fixer, e uno da artiglieria pesante, S2 Orange. I tamponi utilizati sono: CoolPad CarPro (lana più microfibra), Surbuf (microfibra molto fine) e il classico tampone in spugna da taglio LCDA giallo.
Ho carteggiato di proposito con una carta pesante come la 2000, perchè la mia intenzione non era quella di avere una correzione al 100%, ma era quella di vedere quale tampone e abbinato a quale tecnologia fosse in grado di lasciare meno segni di carteggiatura possibile.
Cominciamo con CoolPad e Fixer, un accoppiata studiata appositamente per funzionare bene insieme
questo è il risultato. Purtroppo un pò tutte le foto non sono venute tanto bene, quindi dovete fidarvi di quello che vi dico
la correzione è buona, però qualcosa è rimasto.......ma ricordiamoci che Fixer è un compound one step
continuiamo con Surbuf e Fixer
risultato: il Surbuf ha dimostrato di avere più capacità di taglio e ha lasciato davvero pochissimi segni di carteggio, ma pagando una finitura non eccelsa
e infine LCDA giallo e Fixer
e il risultato è stato quello previsto: i tamponi di nuova generazione studiati appositamente per il movimento rotorbitale sono avanti di un secolo
ora ricarteggiamo il tutto e ricominciamo dall'ordine inverso
LCDA giallo e S2
il risultato cambia un pò in meglio con una correzione migliore, però ancora lontana dalle altre due soluzioni
ora è il turno del Surbuf con S2
sono rimasto così
i segni di carteggiatura sono spariti del tutto e stiamo parlando sempre di una 2000 e di un singolo passaggio di correzione, tutto questo con una das credo sarebbe stato impossibile.....immaginate con una Bigfoot rimane sempre il solito "problema" del surbuf, non lascia una finitura brillante, ma la potenza di taglio di questo tampone è davvero incredibile abbinata alle nuove rotorbitali, a dimostrazione del fatto che i creatori del surbuf (che ricordiamo è un prodotto di qualche anno fa...) avevano visto moooolto lontano
e infine CoolPad e S2
dalla foto non si capisce (non so come mai), ma il coolpad, seppur con una finitura eccellente rispetto al surbuf, ha lasciato qualche piccolo segno di carteggio
Con questo test (non in programma e molto improvvisato) ho voluto fare un punto della situazione (prima di tutto a me stesso) su quello che è possibile fare oggi con le rotorbitali di nuova generazione e le soluzioni a loro dedicate. Il livello di prestazioni è molto più di quello che poteva essere anche solo un paio di anni fa, si può prendere seriamente in considerazione di eseguire un lavoro di correzione completo con la rotorbitale senza metterci TROPPO tempo in più rispetto ad una rotativa o ad una bigfoot. Un bel passo in avanti devo dire!
Il test è stato un pò improvvisato, non l'ho preparato e pensato, spero possa tornare utile a qualcuno