Eccoci qua con un lavoro ad un auto a cui avevo già lavorato poco più di un anno fa, quando ero ancora agli inizi. Il proprietario dell'auto mi ha contattato per risolvere alcuni problemi causati dal carrozzaio di turno che fa a cazzotti con la lucidatrice e dall'officina presso la quale fa la manutenzione che non si fa gli affari suoi e lava l'auto sotto i rulli nonostante il divieto del proprietario. Peccato, perchè questo ragazzo ha tenuto molto bene quest'auto dal trasparente burroso, nonostante non abbia MAI applicato una protezione.
Veniamo al sodo, alla consegna l'auto, come il 99% in questo periodo di piogge fangose, si presenta abbastanza sporca ma niente di esagerato.
Il ciclo di lavaggio è stato il seguente:
- lavaggio cerchi con D140, con l'ausilio della spazzola Daytona e pennello
- prelavaggio carrozzeria con Ma*fra DOC 2G nebulizzato ad una diluizione 1:30
- lavaggio con metodo due secchi, shampoo Chemical Guys Citrus wash&gloss e spugna guanto in lana
- pulizia particolari con Superclean 1:10 e pennello
dopo il solo lavaggio la situazione è nettamente migliore
cerchi tornati a splendere
il portellone in questione è stato riverniciato poco tempo fa e il carrozziere crucco ha lasciato dei bei segni di carteggiatura che s'intravedono anche senza il sole battente...
prepariamo armi e bagagli e dirigiamoci nel bunker antiatomico PELO51
arrivati nel bunker decontaminiamo la carrozzeria e mascheriamo per bene le plastiche e i dettagli
essendo un auto su cui avevo già lavorato (ed essendo diventato detailer ufficiale del marchio ), conosco molto bene il trasparente e ho già in mente la combo senza fare nessun test, quindi procedo spedito come una freccia rossa (e pelosa).
le combo per la correzione sono state due, perchè le parti riverniciate dal medesimo carrozzaio crucco in precedenti episodi (paraurti anteriore, fiancata lato guida e baule), avevano un trasparente burroso ed estremamente sensibile. Quindi:
- parti riverniciate: ERO600+tampone giallo LCDA+PF2500
- parti con verniciatura OEM: ERO600+coolpad+fixer
Per assurdo, i pannelli riverniciati sono stati quelli maggiormente segnati dai rulli ma al tempo stesso, essendo il trasparente burroso, è bastata una combo poco aggressiva per correggere. Mentre per i pannelli con verniciatura OEM, solo leggermente segnati dai rulli, c'è voluta una combo più aggressiva per correggere i pochi difetti per via del trasparente più duro.
cominciamo dal tetto
prima
dopo
e passiamo all'arte di macelleria avanzata......come si può consegnare un auto in queste condizioni nonostante le raccomandazioni del cliente rispetto ai ricordini lasciati in altre occasioni dal medesimo carrozzaio crucco?
probabilmente alcuni sporchini sono stati eliminati con le mini-levigatrici, ma i segni sono rimasti tutti lì....davvero orrendi alla vista
sapendo che il trasparente usato in quella carrozzeria è morbido e sensibile come il burro e volendo togliere il tutto con un solo passaggio, a naso mi oriento in una soluzione aggressiva ma al tempo stesso delicata con la lana viola Lake Country e Fixer, a non più di 1600 giri
e infatti ecco un 50/50 con taglio netto sui segni di carteggio, la soluzione si è rivelata perfetta
sgrassiamo il tutto con abbondante IPA: perfetto, la finitura sarebbe già perfetta così, la lana viola non ha lasciato nè un segno e nè un ologramma
un pò di prima e dopo
guardate cosa possono fare un paio di lavaggi ai rulli su una superficie tenuta bene ma con trasparente morbido
i lavori procedono alla velocità della luce, alcuni riflessi in fase di lucidatura. Per la finitura ho optato per ERO600+S30+tampone arancio LCDA
lucidatura terminata, è ora di cena e torniamo alla base
Purtroppo il sole ha proprio deciso di non farsi vedere in questi giorni e accontentiamoci del nuvolo
il ciclo di protezione è stato il seguente:
- carrozzeria e vetri (tranne parabrezza): Collinite 476, due strati a distanza di 8 ore
- parabrezza: Reload, due strati a distanza di 8 ore
- plastiche, guarnizioni e pneumatici: PERL puro
ed ecco gli scatti finali
Grazie per l'attenzione, mi dispiace non aver potuto fare più foto dei vari passaggi ma questo mi ha permesso di finire il lavoro in un tempo record, alla prossima
Veniamo al sodo, alla consegna l'auto, come il 99% in questo periodo di piogge fangose, si presenta abbastanza sporca ma niente di esagerato.
Il ciclo di lavaggio è stato il seguente:
- lavaggio cerchi con D140, con l'ausilio della spazzola Daytona e pennello
- prelavaggio carrozzeria con Ma*fra DOC 2G nebulizzato ad una diluizione 1:30
- lavaggio con metodo due secchi, shampoo Chemical Guys Citrus wash&gloss e spugna guanto in lana
- pulizia particolari con Superclean 1:10 e pennello
dopo il solo lavaggio la situazione è nettamente migliore
cerchi tornati a splendere
il portellone in questione è stato riverniciato poco tempo fa e il carrozziere crucco ha lasciato dei bei segni di carteggiatura che s'intravedono anche senza il sole battente...
prepariamo armi e bagagli e dirigiamoci nel bunker antiatomico PELO51
arrivati nel bunker decontaminiamo la carrozzeria e mascheriamo per bene le plastiche e i dettagli
essendo un auto su cui avevo già lavorato (ed essendo diventato detailer ufficiale del marchio ), conosco molto bene il trasparente e ho già in mente la combo senza fare nessun test, quindi procedo spedito come una freccia rossa (e pelosa).
le combo per la correzione sono state due, perchè le parti riverniciate dal medesimo carrozzaio crucco in precedenti episodi (paraurti anteriore, fiancata lato guida e baule), avevano un trasparente burroso ed estremamente sensibile. Quindi:
- parti riverniciate: ERO600+tampone giallo LCDA+PF2500
- parti con verniciatura OEM: ERO600+coolpad+fixer
Per assurdo, i pannelli riverniciati sono stati quelli maggiormente segnati dai rulli ma al tempo stesso, essendo il trasparente burroso, è bastata una combo poco aggressiva per correggere. Mentre per i pannelli con verniciatura OEM, solo leggermente segnati dai rulli, c'è voluta una combo più aggressiva per correggere i pochi difetti per via del trasparente più duro.
cominciamo dal tetto
prima
dopo
e passiamo all'arte di macelleria avanzata......come si può consegnare un auto in queste condizioni nonostante le raccomandazioni del cliente rispetto ai ricordini lasciati in altre occasioni dal medesimo carrozzaio crucco?
probabilmente alcuni sporchini sono stati eliminati con le mini-levigatrici, ma i segni sono rimasti tutti lì....davvero orrendi alla vista
sapendo che il trasparente usato in quella carrozzeria è morbido e sensibile come il burro e volendo togliere il tutto con un solo passaggio, a naso mi oriento in una soluzione aggressiva ma al tempo stesso delicata con la lana viola Lake Country e Fixer, a non più di 1600 giri
e infatti ecco un 50/50 con taglio netto sui segni di carteggio, la soluzione si è rivelata perfetta
sgrassiamo il tutto con abbondante IPA: perfetto, la finitura sarebbe già perfetta così, la lana viola non ha lasciato nè un segno e nè un ologramma
un pò di prima e dopo
guardate cosa possono fare un paio di lavaggi ai rulli su una superficie tenuta bene ma con trasparente morbido
i lavori procedono alla velocità della luce, alcuni riflessi in fase di lucidatura. Per la finitura ho optato per ERO600+S30+tampone arancio LCDA
lucidatura terminata, è ora di cena e torniamo alla base
Purtroppo il sole ha proprio deciso di non farsi vedere in questi giorni e accontentiamoci del nuvolo
il ciclo di protezione è stato il seguente:
- carrozzeria e vetri (tranne parabrezza): Collinite 476, due strati a distanza di 8 ore
- parabrezza: Reload, due strati a distanza di 8 ore
- plastiche, guarnizioni e pneumatici: PERL puro
ed ecco gli scatti finali
Grazie per l'attenzione, mi dispiace non aver potuto fare più foto dei vari passaggi ma questo mi ha permesso di finire il lavoro in un tempo record, alla prossima