Primo lavoro con lucidatrice regalata

Dopo due giorni di intesa lettura del forum mi sento quasi e sottolineo quasi pronto per tentare una lucidatura a macchina.
Venerdi ho effettuato il primo lavaggio serio della mia Mito, claying, Meg Ultimate Compound e Meg Carnauba Wax. Il tutto rigorosamente a mano utilizzando i tamponi Meg.
Ieri mi è stato comunicato un gradito regalo: è in arrivo una lucidatrice:

http://www.ebay.it/itm/Lucidatrice-professionale-lucidatore-levigatrice-auto-0-3000-1500-watt-set-3-/221712418683?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item339f17077b

E' una di quelle tectake con il kit incluso

Lo so, ho già letto qualcosa, non è il meglio ma qualche parere non troppo negativo l'ho trovato e poi è un regalo: non si rifiuta mai e si cerca di utilizzarlo al meglio.
Cerco quindi qualche consiglio per non fare danni e ottenere risultati almeno accettabili.
Con i prodotti a disposizione che passaggi fareste? I prodotti Meg che ho usato a mano si possono usare anche a macchina vero?
Sarei interessato in particolare a che velocità usare la macchina e che tamponi utilizzare nei vari passaggi.
Inizierei con un lavoro semplice: lavaggio, claiyng, polish e cera finale.
Grazie in anticipo per l'aiuto!

Occhio che è una rotativa......e partire con quella non proprio easy!! Io mi eserciterei su un cofano test!!

E lo so lo so...però andando a velocità basse non dovrei far danni....
Attendo consigli...

Se vai a velocità troppo basse non correggi. Se vai alla giusta velocità ma non adotti la giusta tecnica bruci il trasparente. Più che abbassara la velocità controlla spesso di non surriscaldare la superficie e segui il consiglio del saggio benzebu.

Lo sapevo che dovevo interpellare voi.....qui la situazione si fa delicata.
Che faccio, la rimando indietro?...se ci riesco...
Purtroppo non ho cavie da poter utilizzare.
Anche procedendo per gradi (numero di giri e durezza tampone) rischio di combinare danni o male che vada ottengo un risultato minore?
In pratica sono alla prima esperienza e non mi offendo se mi dite che non sarei in grado di fare un buon lavoro (almeno di non rovinare l'auto)

Nessuno te lo può dire. Sei uno che ha "manico" con il fai da te nel sangue e quando hai messo su per la prima volta nella tua vita una mensola ti è venuta perfettamente in bolla oppure mettendoci sopra un bicchiere cadeva?
A parte gli scherzi guarda che se vai in un qualunque sfascio un pezzo di carrozzeria lo trovi e probabilmente se ne chiedi uno "rovinato" te lo regalano pure.

Come ti hanno già detto sbagliare è facile all'inizio, il problema è che con una roto danni ne puoi fare e come!
Questo non significa che non si possa partire subito con quella, ci vuole molta molta molta attenzione, leggiti più guide possibili!
Il cofano prova sarebbe l'ideale, magari scuro?

Prendila, non è un'arma di distruzione di massa e ci fanno pratica anche i ragazzini nelle carrozzerie...prima di addivenire alla sensibilità ectoplasmica del detailer che ti consente di capire quanti micron hai rimosso ad occhio nudo, guarda spesso la zona su cui stai lavorando, non ti fissare sempre sullo stesso punto, poggia il palmo dorso della mano sulla zona che hai fatto per verificare di non arroventare...

Vi confido che mi avete preoccupato anche se l'ultima risposta di Peter mi ha sollevato un pò. Ammettiamo che decida di tenere la lucidatrice come faccio per determinare la scala dei tamponi? Loro parlano di grana media ecc...Ci sarà qualcosa nelle istruzioni o devo verificare personalmente la grana/consistenza?

Ecco, a parte i platorelli (ma in un secondo tempo anche quelli), il resto del corredo puoi darlo in pasto alle fiamme e scegliere qualcosa sullo shop

Ma diciamo più che danni immediati sarà il risultato finale che molto probabilmente non ti soddisferà....perchè è molto facile creare ologrammi....tutto quì!! Non è che come poggi la rota sul cofano buchi o cuoci il trasparente!! Ma fare una bella finitura partendo da quella è molto difficile.

Dalle ricerche svolte vi elenco le proprietà dei tamponi:
neri a nido d'ape: soft
bianchi: finitura soft
arancioni: finitura media.
Le cuffie "di pecora": finitura supersoft.

Quindi media e soft per correzione e con il cuffione supersoft vado di cera?

Mi son messo avanti chiedendo se posso restituire il tutto. Nel caso non fosse possibile visto che me l'ha regalata ha già pagato con paypal vi disturberò ancora per evitare disastri.
Nel frattempo ogni altro consiglio e considerazione sono sempre di aiuto

Ripeto: il corredo lo butterei via senza pensarci due volte, tenendo i platorelli.

Ti dico la mia esperienza in proposito: ho sempre lavorato a mano sulle mie auto, tamponi 3M, prodotti 3M, risultati soddisfacenti. Poi trovo una rotativa in offerta, la prendo e decido di usarla per togliere swirl e ologrammi sulla mia serie 3 nera appena arrivata. Risultato: sono riuscito ad accentuare gli ologrammi senza peraltro togliere gli swirl.
A questo punto, anche un pochino inc....to vengo qui, mi faccio consigliare e compro il kit ERO600+Scholl. Due week end e mezzo di lavoro e finalmente rivedo il nero della mia macchina tirato a specchio senza più traccia di ologrammi ne swirl.
Mai prima d'ora avevo ottenuto risultati simili...lo so che può sembrarti uno spreco ma io andrei direttamente di rotorbitale.

Ah...la mia rotativa è chiusa nella scatola nel box. Non credo l'aprirò più ;-))

FreddieBMW ha scritto:Ah...la mia rotativa è chiusa nella scatola nel box. Non credo l'aprirò più ;-))

Quando ti capiterà un lavoro duro e il tempo è limitato quella scatola magicamente si aprirà. Secondo me ci vuole solo la voglia di esercitarsi oltre che prendere quante più informazioni possibili, nessuno è nato imparato e nulla é difficile.

hai ragione, ma il primo tentativo è stato un disastro completo, mentre con la rotorbitale ho tirato fuori dal box un'altra macchina...

Anche perché io devo ancora trovare il difetto che non si riesce a rimuovere con la rotativa e che invece rimane con rotorbitale

Ti ricordi Antonio la carteggiata violenta di 1500 Sul cofano test alla fiera di Roma? Nemmeno 2 passaggi di 21 e microfibra erano bastati......mentre un passaggio di 18 lana e P1.....e la magia è stata fatta!!

Ok...mi avete praticamente demolito
Mi procurerò un pezzo sul quale fare pratica. Prima di buttare tutti gli accessori nel cestino vorrei almeno provarli.
La distinzione dei tamponi che ho trovato io potrebbe essere esatta.
Dalle foto dell'inserzione riuscite a capire qualcosa?

I tamponi se non vanno bene potrebbero portarti ad "imparare" male. Non ho esperienza diretta ma se è come dicono i ragazzi, e di solito ci prendono sempre, ti conviene imparare con i tamponi giusti e una volta che hai capito come si fa e come lavorano allora magari puoi provare quelli che ti danno con il corredo in modo tale anche da valutarne le differenze.

benzebu ha scritto:Ti ricordi Antonio la carteggiata violenta di 1500 Sul cofano test alla fiera di Roma? Nemmeno 2 passaggi di 21 e microfibra erano bastati......mentre un passaggio di 18 lana e P1.....e la magia è stata fatta!!

Si ma non avevamo a disposizione le armi pesanti

Continuo a leggervi tra mille dubbi...
Stasera dovrebbe arrivare la lucidatrice.
Per quanto riguarda i tamponi e la regola che il più duro è il più aggressivo e man mano che si ammorbidisce serve per difetti meno gravi e rifiniture, riesco a valutarlo al semplice tatto o vanno fatte altre considerazioni?
Mi scuso in anticipo per la mia poca preparazione, a voi sembreranno considerazioni scontate.....

In linea di massima diciamo di si, ma in un lavoro le variabili da valutare sono tante e solitamente si procede con uno spot test per scegliere il ciclo più adatto.

Certamente. Partirò come dite voi dalla combinazione meno aggressiva.
Il tampone più morbido è sicuramente il bianco, seguito da quello nero a nido d'ape ed infine quello arancione che è nettamente il più aggressivo.
Per ora ho solamente il Meg ultimate compound.
Posso partire con questo e tampone bianco o serve un prodotto più delicato.
L'ultimate compound è più vicino al 105 o al 205?