Degrado claybar

Voglio togliermi un dubbio: dal panetto di 200g della claybar marcata Wurth per ogni macchina stacco circa 20-30 grammi. Quello che non capisco leggendo i vostri post è perchè a me arriva a fine macchina (per fortuna) completamente distrutta! Diventa come vero e proprio pongo, morbida appiccicosa e si sfilaccia al solo tatto. Quindi da buttare anche se visivamente non è poi troppo sporca. Come lubrificante uso lo shampoo molto poco o diluito (quasi concentrato). Dite che può essere lui a rovinarla così presto? Altri lubrificanti alternativi a quelli "specifici"?

non credo sia per l'uso dello shampoo, forse è proprio la qualità della clay e il fatto che usi pezzi così piccoli non credo aiuti. Proverei ad usarla dividendola in massimo 3-4 parti per vedere se fa lo stesso, e diluendo lo shampoo.

possono essere varie le cause:
1. lubrificazione con prodotti con ph acidi
2. rigenerazione non corretta (la clay va reimpastata spesso!)
3. superficie trattata particolarmente rovinata
4. clay di qualità scarsa...

Degrada tutto insieme, non avverte per nulla. La mia sensazione è che il sapone l'ammorbidisca fino a renderla pastosa. Però dovrebbe essere graduale... Della lista escludo il punto uno perchè il sapone è neutro; le superfici sono poco sporche; la qualità... boh Wurth di solito è buona; rimane la rigenerazione... a me sembra di reimpastarla con frequenza...
Niente, userò un pezzo più grande, la reimpasterò più spesso e userò acqua con poco shampoo. Oppure il detergente prelavaggio che è più secco (controllo se acido ma mi sa di sì perchè non è estivo).

m34 o d155 sono molto importanti. un mio cliente carrozziere aveva usato un lubrificante della sia e non andava bene perchè la clay azzurra cominciava a sfarinarsi...

Admin ha scritto:possono essere varie le cause:
1. lubrificazione con prodotti con ph acidi
2. rigenerazione non corretta (la clay va reimpastata spesso!)
3. superficie trattata particolarmente rovinata
4. clay di qualità scarsa...

Per me è la prima...

di solito è la causa numero 1...

io sono sicuro di aver letto sul forum di elaborare di uno che con una clay wurth aveva gli stessi problemi sono sicuro al 100% era proprio incaz.... per questo mi ricordo , secondo me quindi è la clay

Alfetta ma prima di usarla com'è? elastica, dura, si lavora bene?

a questo punto basta capire la composizione di una clay !
di che son fate?

argilla e gomma...

Allora, probabilmente quello incazzato su elaborare ero sempre io ah ah (Crema12)! Convivo con il problema dalla prima volta che la usai e finchè non la finisco mi tocca usarla. Il suo lavoro lo fa bene finchè funziona comunque. La clay è dura ed elastica, nel senso che si manipola con un pò di resistenza ma si manipola. E' appiccicosa quel tanto che basta per tirare via eventuale sporco che si alle mani ma non lascia nulla sulla pelle. A me sembra buona. Come lubrificante uso shampoo che ha un ph neutro (ma tutti gli shampoo dovrebbero esserlo)... appena mi ricapita usero il detergente prelavaggio che dovrebbe essere basico ance se non proprio specifico per il lavaggio estivo.

Ho avuto modo di riusare la clay bar, questa volta su una Lancia Y con cofano e tetto davvero molto contaminati. Come lubrificante ho usato il detergente per cerchi in lega, basico. Non è cambiato nulla, alla fine della macchina la barra era da buttare come sempre! E' la barra che fa schifo a questo punto? E poi, è normale che il lubrificante faccia molta schiuma? Stavo pensando che potrebbe essere anche la schiuma a decomporre prima la claybar?

non è normale che un lubrificante per clay faccia schiuma. ma io dubito che quel detergente sia indicato anche per il claying. continuo a sostenere che i prodotti per il claying da utilizzare devono essere consigliati e raccomandati per quello scopo altrimenti si rischia di rovinare la clay e l'auto...

Mmh, allora credo proprio sia il lubrificante perchè di shiuma ne fa una marea! Credevo bastasse un detergente che la facesse scivolare e sia lo shampoo sia questo detergente sono ottimi da questo punto di vista. Cmq, che si può usare di alternativo fatto in casa?

alfetta ha scritto:Mmh, allora credo proprio sia il lubrificante perchè di shiuma ne fa una marea! Credevo bastasse un detergente che la facesse scivolare e sia lo shampoo sia questo detergente sono ottimi da questo punto di vista. Cmq, che si può usare di alternativo fatto in casa?

l'idea di comprare un prodotto specifico vedo che ti è leggermente antipatica...

vuoi un prodotto alternativo fatto in casa: l'acqua!
meglio di qualsiasi detergente!

Aspetto di fare un ordine più sostanzioso, per uno solo sì non c'hò voglia...

Con l'acqua si puoi provare e così ti rendi conto se veramente è la clay bar il problema, solo che c'è il rischio di lasciare qualche segno, ma se poi devi lucidarla non c'è problema.

bisogna spruzzarne tanta: in pratica superficie inondata!

secondo me la soluzione migliore è qualcosa di molto concentrato tipo il dp reseless wash e gloss oppore optimum no rinse in modo da spercare poco prodotto ........

be ma se ti fai due calcoli una lattina di d155 da 4 lt costa circa € 31. da li però possono uscire 8 lt di prodotto...

Riprendo questo post per chiedere qunado è che è consigliabile cambiare clay. Proprio ieri ho notato che la mia è diventata porosa. La conservo nel cellophan debitamente spruzzata con D155. Il suo lavoro l'ha fatto comunque; dopo due mesi che non facevo claying ha tolto un bel po' di sporcizia. Però la barretta è come se avesse perso elasticità e tende a sfarinarsi. Posso continuare ad usarla o conviene cambiarla per evitare danni? La mia è by Meguiar's.
Grazie.

In teoria andrebbe cambiata solo quando rimodellandola non riesci più a farla tornare pulita.

quoto dsw, inoltre quando arriva il momento di cambiarla te ne accorgi perchè non lavora più e non decontamina a sufficienza.