Risolto!
Come dicevo, la mia auto è una Fiat Grande Punto.
Leggendo su un forum dedicato, ho avuto modo di apprendere che sulla versione Emotion di questo modello (la più accessoriata) alla plastica del cruscotto è applicato un trattamento superficiale che rende un effetto "gommoso" al tatto (lo scopo è quello di ottenere una superficie che non faccia scivolare gli oggetti posati sopra).
Col tempo, col calore e a causa di prodotti non idonei usati per la pulizia (cambierò autolavaggio, anzi la pulisco meno spesso ma da solo!) questo rivestimento si scioglie, creando una patina appiccicosa e lucida sul cruscotto (il che è anche pericoloso, in quanto, camminando col sole di fronte, il cruscotto è riflesso in maniera veramente eccessiva sul vetro..... provare per credere!).
Comunque sia, per la risoluzione del problema, ho usato un metodo sperimentato da un altro possessore di Fiat Grande Punto: sgrassatore chante clair!
A contatto con lo sgrassatore (non diluito) la patina superficiale si è letteralmente sciolta.
Ho spruzzato abbondantemente lo chante clair su un panno da cucina e con pazienza sono riuscito a levare tutto.
Ad ogni passata, sciacquavo il panno con acqua corrente (è venuta via parecchia roba, mi sono serviti due stracci in quanto a metà lavoro non riuscivo più a sciacquare il primo panno, tanto era intriso di quella robaccia).
Ad ogni modo, la fatica non è stata tanto rimuovere la patina appiccicosa, quanto piuttosto farlo in maniera il più possibile uniforme!
Adesso la plastica del cruscotto è liscia e opaca, come le altre plastiche dell'abitacolo, le quali in fabbrica non hanno subito il tipo di trattamento di cui sopra.
Si può dire che il risultato finale è meglio dell'originale, almeno adesso il cruscotto è spolverabile più facilmente.
L'unica cosa che mi rimarrebbe da fare è passare il perl per cercare di uniformare maggiormente (in controluce e con occhio molto attento, è possibile notare qualche alone, ma nulla di paragonabile al problema che avevo prima!)