Se ne era già parlato altrove, provo a riassumere come faccio io.
- panni in microfibra, pad gialli e bianchi: a fine giornata di lavoro, li lavo con acqua tiepida e poi li stendo utilizzando mollette, come se fossero panni. Sui pad inizialmente rimane il segno della molletta, ma col tempo svanisce. Solo con i panni e i pad utilizzati per la cera, uso anche un filo di sapone da panni, altrimenti non riesco a pulirli, faccio bene?
- clay: di solito non faccio nulla, la ripongo nella scatola; dovrei provare a lavarla sotto l'acqua?
Durante le applicazioni, uso sempre guanti monouso, per non toccare direttamente i prodotti con le mani, e li cambio ogni volta che cambio prodotto; è esagerata come precauzione?
PS lavorando in un garage con tetto relativamente basso (quindi non particolarmente arieggiato) dovrei anche usare una mascherina?
- panni in microfibra, pad gialli e bianchi: a fine giornata di lavoro, li lavo con acqua tiepida e poi li stendo utilizzando mollette, come se fossero panni. Sui pad inizialmente rimane il segno della molletta, ma col tempo svanisce. Solo con i panni e i pad utilizzati per la cera, uso anche un filo di sapone da panni, altrimenti non riesco a pulirli, faccio bene?
- clay: di solito non faccio nulla, la ripongo nella scatola; dovrei provare a lavarla sotto l'acqua?
Durante le applicazioni, uso sempre guanti monouso, per non toccare direttamente i prodotti con le mani, e li cambio ogni volta che cambio prodotto; è esagerata come precauzione?
PS lavorando in un garage con tetto relativamente basso (quindi non particolarmente arieggiato) dovrei anche usare una mascherina?