Ciao a tutti,
da poco sono partito per una (spero) grande avventura, cioè rimettere in sesto la mia amata Civic ormai quasi d'epoca. Dopo attenta riflessione e i preziosissimi consigli di GIOBART, sto cercando un carrozziere che metta mano a quelle parti che non si possono sistemare altrimenti; non volendo/potendo spendere un capitale, vorrei procedere un po' alla volta, cercando di fare però le cose per bene.
Il primo problema è proprio trovare un carrozziere che sia prima di tutto bravo, ma che non abbia prezzi da gioielleria
Oggi mi hanno dato il numero di un ex-carrozziere, che a tempo perso fa qualche lavoretto... La particolarità che mi ha colpito è che usa vernice "nitro", che mi è stato spiegato essere la vernice che si usava fino a qualche tempo fa e che oggi è sostanzialmente fuorilegge per ragioni sanitarie e ambientali. Inoltre, costui non usa il forno, che mi si dice non essere strettamente necessario per questo tipo di vernice.
Domanda: se dovessi optare per questa soluzione, posso andare incontro a qualche problema rispetto alla qualità, alla durevolezza o all'omogeneità dell'intervento rispetto al resto dell'auto? E il mancato uso del forno, pregiudica in qualche modo il risultato? La mia auto, del '93, è stata verniciata ad acqua o a solvente?
Grazie!
da poco sono partito per una (spero) grande avventura, cioè rimettere in sesto la mia amata Civic ormai quasi d'epoca. Dopo attenta riflessione e i preziosissimi consigli di GIOBART, sto cercando un carrozziere che metta mano a quelle parti che non si possono sistemare altrimenti; non volendo/potendo spendere un capitale, vorrei procedere un po' alla volta, cercando di fare però le cose per bene.
Il primo problema è proprio trovare un carrozziere che sia prima di tutto bravo, ma che non abbia prezzi da gioielleria
Oggi mi hanno dato il numero di un ex-carrozziere, che a tempo perso fa qualche lavoretto... La particolarità che mi ha colpito è che usa vernice "nitro", che mi è stato spiegato essere la vernice che si usava fino a qualche tempo fa e che oggi è sostanzialmente fuorilegge per ragioni sanitarie e ambientali. Inoltre, costui non usa il forno, che mi si dice non essere strettamente necessario per questo tipo di vernice.
Domanda: se dovessi optare per questa soluzione, posso andare incontro a qualche problema rispetto alla qualità, alla durevolezza o all'omogeneità dell'intervento rispetto al resto dell'auto? E il mancato uso del forno, pregiudica in qualche modo il risultato? La mia auto, del '93, è stata verniciata ad acqua o a solvente?
Grazie!