Stavolta l'ho combinata grossa!
Grazie al mitico Luca ho avuto l'opportunità di fare il detailing di una Pagani Zonda. E non una Zonda qualsiasi, ma la n. 20 personale di Horacio Pagani.
Questo esemplare è stato prodotto nel 2002 per un principe saudita ed è stato recentemente riacquistato da Pagani per la bellezza di questa versione: carrozzeria verniciata in blu metallizzato e interni color panna.
L'auto si presentava in buone condizioni generali, ma presentava parecchi swirls e qualche rids abbastanza profondo, probabilmente per una non corretta cura della vernice.
Anche gli interni, estremamente delicati, presentavano alcune macchie e usura su alcune parti in pelle.
Il lavoro è stato effetteuato in sole 22 ore, forse un po' poche per un mezzo del genere, ma non avevo a disposizione altro tempo. Ho dovuto cercare il miglior compromesso tra risultato finale e tempo.
Vi lascio alle foto, spero che il lavoro vi piaccia!
L'auto era già stata pulita e coperta sotto un telo. Ho proceduto direttamente al passaggio della claybar per eliminare le contaminazioni della superficie.
Inizio a verificare i difetti presenti sulla vernice: vari swirls e alcuni rids (alcuni abbastanza profondi e ben visibili)
I bellissimi cerchioni scomponibili da 18" presentavano alcune macchie (alluminio lucidato, senza trasparente) e sporco di ferodo nel canale interno.
I tecnici della pagani hanno provveduto a sollevare l'auto e a smontare le ruote, così posso procedere alla pulizia dei passaruota, utilizzando Meguiar's D140 e aiutandomi con pennelli e spazzole.
Inizio la pulizia dei cerchi. Vista la finitura delicata, utilizzo il Meguiar's D101 anzichè il D140, abbinato ad un pennello. Prima:
Dopo:
La parte esterna è stata trattata con il metal polish della Menzerna. Prima:
Dopo:
Vista la mancanza di tempo non ho fatto grandi foto della lucidatura. Il ciclo seguito è stato il seguente: Scholl S3 gold + tampone scholl blue (2 passaggi con lucidatrice rotativa), Meguiar's M205 + tampone scholl orange (con lucidatrice rotoeccentrica).
I rids (graffi lineari) più profondi ed evidenti sono stati carteggiati con carta Unigrit P2500. Le foto sono scattate dopo il passaggio di finitura con M205.
La correzione non è stata facilissima per la complessità delle forme. La verniciatura, visibilmente artigianale è di qualità molto elevata.
Tutte le targhette (in metallo) sono state ripulite:
Scarico prima della pulizia:
Dopo:
Grazie al mitico Luca ho avuto l'opportunità di fare il detailing di una Pagani Zonda. E non una Zonda qualsiasi, ma la n. 20 personale di Horacio Pagani.
Questo esemplare è stato prodotto nel 2002 per un principe saudita ed è stato recentemente riacquistato da Pagani per la bellezza di questa versione: carrozzeria verniciata in blu metallizzato e interni color panna.
L'auto si presentava in buone condizioni generali, ma presentava parecchi swirls e qualche rids abbastanza profondo, probabilmente per una non corretta cura della vernice.
Anche gli interni, estremamente delicati, presentavano alcune macchie e usura su alcune parti in pelle.
Il lavoro è stato effetteuato in sole 22 ore, forse un po' poche per un mezzo del genere, ma non avevo a disposizione altro tempo. Ho dovuto cercare il miglior compromesso tra risultato finale e tempo.
Vi lascio alle foto, spero che il lavoro vi piaccia!
L'auto era già stata pulita e coperta sotto un telo. Ho proceduto direttamente al passaggio della claybar per eliminare le contaminazioni della superficie.
Inizio a verificare i difetti presenti sulla vernice: vari swirls e alcuni rids (alcuni abbastanza profondi e ben visibili)
I bellissimi cerchioni scomponibili da 18" presentavano alcune macchie (alluminio lucidato, senza trasparente) e sporco di ferodo nel canale interno.
I tecnici della pagani hanno provveduto a sollevare l'auto e a smontare le ruote, così posso procedere alla pulizia dei passaruota, utilizzando Meguiar's D140 e aiutandomi con pennelli e spazzole.
Inizio la pulizia dei cerchi. Vista la finitura delicata, utilizzo il Meguiar's D101 anzichè il D140, abbinato ad un pennello. Prima:
Dopo:
La parte esterna è stata trattata con il metal polish della Menzerna. Prima:
Dopo:
Vista la mancanza di tempo non ho fatto grandi foto della lucidatura. Il ciclo seguito è stato il seguente: Scholl S3 gold + tampone scholl blue (2 passaggi con lucidatrice rotativa), Meguiar's M205 + tampone scholl orange (con lucidatrice rotoeccentrica).
I rids (graffi lineari) più profondi ed evidenti sono stati carteggiati con carta Unigrit P2500. Le foto sono scattate dopo il passaggio di finitura con M205.
La correzione non è stata facilissima per la complessità delle forme. La verniciatura, visibilmente artigianale è di qualità molto elevata.
Tutte le targhette (in metallo) sono state ripulite:
Scarico prima della pulizia:
Dopo: