rimozione fog fight

Ragazzi oggi ho provato il prodotto,non so come mai ma mi sono rimasti i pelucchi del microsuede per tutto il parabrezza.un altra cosa che o notato e moltissimi aloni.o fatto un enorme fatica ....

o stesto con il suo pannetto,aspettato circa 10 minuti,e poi rimosso col pannetto blu scuro,ma poi ho dovuto usare una micro,perche stavo impazzendo.forse perche non si era asciugato bene il prodotto e 10 minuti erano pochi.

capita se ne usi troppo! basta il minimo indispensabile! per aiutare l'asciugatura potevi usare l'aria calda!

Sempre meglio usarne pochissimo e nel caso fare una seconda passata...
Comunque le temperature rigide di certo non aiutano..

Siamo già OT: ragazzi l'aerea test dovrebbe essere dedicata agli approfondimenti sui prodotti.
Nuovi test, nuovi post.
Se ci sono problemi, come nel tuo caso, sarebbe meglio aprire un post chiamato, per esempio, "come rimuovere fog fight"...
E su... non è difficile...

da quello che leggo in queste pagine mi sembra che il prodotto comunque sia valido.So che tutti i detailer cercano la perfezione assoluta, però facciamo una consideraziona da utente utilizzatore finale che fa il trattamento per non fare appannare i vetri.In tal senso come lo giudichereste? Volevo approfondire il discorso della "patina" che emergerebbe dopo alcuni giorni, è possibile mettere delle foto per rendersi conto? forse è solo dato dal fatto che si applica troppo prodotto?

Il prodotto è molto valido e con la nuova versione è diventato più facile e meno "problematico". La quantità utilizzata deve essere sempre minima!

Quoto Ciccante, francamente non ho avuto problemi nemmeno con la vecchia versione (ritengo per l'ambiente secco che ho qui) ma adesso è davvero molto molto difficile applicarlo in modo errato o verificare la presenza della patina.

Allora admin,ti spedisco la vecchia e mi mandi la nuova.........o la diamo a carpro per analizzarla.

Non penso che tu abbia un campione "difettoso" è un prodotto da capire più che altro!

Quoto, Mario non sei l'unico che hai avuto problemi con la prima versione del fog fight ma altri sono riusciti bene... sarà una serie di situazioni non a tuo favore che ti hanno creato problemi, come appunto importantissima è la mancanza di umidità!

filippo,non voglio andare in OT.

Dovevano sconsigliare il prodotto a MILANO.Per forte umidita'.

Mario ho applicato il fog right a una ventina di miei cliente e le condizioni di umidità esterna erano attorno al 90% e non ho mai avuto problemi,ripeto non e uno di quei prodotti che spruzzi e togli,bisogna saperlo usare.

Ps.pensi che ha Milano ci sia più umidità del regno unito dove questo prodotto è usatissimo?

Allora ci vogliono piu info a riguardo.se vogliamo metterla cosi.basta con ot,e area test.

ho diviso la discussione ragazzi, occhio però a fare ot in area test perchè i messaggi verranno cancellati

Grazie cupitt.

mario, il problema sta sicuramente nella tecnica, usa meno prodotto, scalda magari l'abitacolo un pò prima di applicare e vedi come va..
il prodotto è valido e devi capirne l'applicazione , se la fai approsimativamente viene un pasticcio..

il detailing è fatto di precisione e accorgimenti, se si vuole ottenere un risultato superiore, senò è finita

buona idea quella di scaldare l'abitacolo... lo proverò presto..

Va bene cupitt,riprovero a scaldare nuovamente l'abitacolo ,avevo fatto anche quella prova.consigliatomi da ciccante.

però dario bisogna anche dire una cosa: che questo prodotto secondo me è stato studiato male, cioè è ovvio che il suo uso è d'inverno e d'inverno le condizioni ideali per applicare il prodotto ce le hai mettendo l'auto in un garage riscaldato....o in Sicilia

daccordo, ma allora il detailing in inverno dovrebbe fermarsi?? quasi tutti i prodotti soffrono il freddo, sta all'utilizzatore quello di ricreare, ove possibile , le condizioni per far si che l'applicazione funzioni..

poi car-pro è un'azienda che punta ai professionisti , e per i professionisti ricreare le condizioni per applicare questi prodotti devono essere all'ordine del giorno ( leggasi officina attrezzata )

così è come la vedo io, poi se vogliamo appicare un prodotto professionale in giardino non lamentiamoci del risultato

è ovvio che dobbiamo rispettare le indicazione del costruttore

Cupitt,per diventare professionisti non si nasce,ma si diventa partendo da zero.e volendo se si vuole uno potrebbe fare detaling anche in giardino.l'importante che non piova ....ho ci siano -8 gradi.non tutti si possono permettere box.

cupitt tu affermi: è ovvio che dobbiamo rispettare le indicazione del costruttore

ma e anche ovvio che un prodotto puo risultare poco affidabile.

Dario è dimostrato che fog fight ha dato problemi a molti (almeno la prima versione....), poi il discorso delle condizioni è in parte vero: io i polish della scholl riesco ad utilizzarli tranquillamente a 35 gradi come a 2, vuol dire che l'azienda ha fatto degli sforzi durante lo studio del prodotto. Un polish che soffre il caldo come il freddo non dico che i risultati che produce non siano validi, ma sicuramente chi lo ha creato non si è sbattuto più di tanto. Vedi cquartz uk, con un pò di sforzo è stato possibile creare un prodotto molto più versatile nell'uso ma comunque di grande risultato. Certo che tutti i prodotti che utilizziamo sono professionali e richiedono esperienza per utilizzarli al meglio, ma a volte secondo me questa cosa è usata come alibi per buttare sul mercato prodotti innovativi prima degli altri.....e guarda caso nell'ultimo periodo dopo poco escono le "seconde versioni"

Questo discorso sarebbe giusto se TUTTI avessero avuto problemi , invece non è così ,

La seconda versione secondo me è stata fatta per essere più semplice , non perché la prima non andava bene ,

Comunque questa discussione nasce per dare consigli su come applicare il prodotto , non andiamo OT

ok torniamo in topic. allora direi che prima di tutto, nel caso non si disponga del laboratorio del CERN, di applicare il prodotto nelle ore calde della giornata e non la mattina presto o nel tardo pomeriggio quando il tasso di umidità è più alto (anche se in molti posti c'è umidità a qualsiasi ora...); se l'auto dispone di aria condizionata attiviamola con la massima temperatura possibile prima di applicare il prodotto, in modo tale da rimuovere l'eccesso di umidità all'interno dell'abitacolo; pulire accuratamente il vetro con un prodotto a base di alcool isopropilico (anche eraser va bene) e se necessario con più passate, quindi assicuriamoci che il vetro sia perfettamente asciutto; io consiglio di spruzzare il prodotto sull'applicatore e non sul vetro, facendo così ci si rende meglio conto quando è necessario altro prodotto. Dai vari test che ho fatto con questo prodotto (la prima versione), ho notato che nell'incertezza del tempo che bisogna attendere per la rimozione, è meglio "sbagliare" per eccesso, cioè è meglio lasciarlo asciugare un pò di più che meno. Importantissimo, utilizzare un panno microsuede almeno 40x40 e utilizzare più lati per la rimozione. Non mi viene in mente altro

Pelo ogni volta devi polemizzare su ogni argomento in modo assolutamente inutile dal mio punto di vista.Secondo me sono lamentele inutili. Intanto quello che ha detto Dario è una cosa assolutamente giusta, sta al detailer creare le condizioni OTTIMALI per utilizzare un determinato prodotto, non è perchè faccia freddo,cè umidità o piove che il detailing si ferma. Secondo te d'inverno allora come faremo a fare un trattamento nano come l'exo con pochi gradi all'esterno? é ovvio che l'hobbista che non ha un posto ottimale per lavorare non può essere considerato un professionista e quindi è inutile lamentarsi se il prodotto utilizzato non da il meglio di se, di certo non darai il fog fight in giardino con la nebbia, ma neanche ti metteresti a far altri risultati. Non è che serve il laboratorio de cern per fare del buon sano detailing.