Il primo EXO di Gtechniq è stato un prodotto rivoluzionario nel mondo della protezione: un protettivo con caratteristiche auto-pulenti molto elevate ma in formato spray.
Grande il successo, tuttavia il formato aerosol esponeva ad alcuni problemi come il dover applicare il prodotto ad una temperatura (dell'auto) di almeno 20 C°.
Per questo Gtechniq ha sviluppato il suo EXOv2, un prodotto con caratteristiche finali molto simili (aggiungerei decisamente superiori) ma con una modalità applicativa totalmente differente.
Per un problema avuto sull'auto durante un test (non chiedetemi quale… ) ho dovuto lucidare la vettura interamente ed ho scelto rotativa + Car Pro Wool Ring Pad + V8 e secondo step con ERO600 + medium polishing pad + V8. Ho scelto V8 perché è uno dei prodotti che più adoro per finitura e sincerità.
La superficie era pertanto nuda e nel frattempo è arrivato l'ultimo carico Gtechniq così ho pensato… proviamo subito il tanto atteso EXOv2.
Ecco come si presenta appena aperta la confezione:
C'è il prodotto, un paio di guanti (che però facevo più resistenti ed ho distrutto mentre li indossavo…) ed un panno per la stesura dello stesso.
Ho piegato il panno come da istruzioni:
ed ho applicato alcune gocce di EXO:
Il prodotto ha un dosatore salvagoccia molto utile perché permette di dosare bene il liquido. Capita infatti con C1, che ne è privo, di abbondare sempre un pò.
Mentre utilizzavo EXOv2 ho notato che avevo un feeling maggiore con il panno piegato ancora e vi consiglio quindi di piegarlo così:
EXOv1 era famoso per la velocità di appassimento e per il fatto che si asciugasse praticamente da solo. EXOv2 conferma questa caratteristica.
Appena steso il prodotto crea un velo:
Che però si asciuga già dopo 10-15 secondi:
Come da istruzioni ho però utilizzato un MF1 per un primo passaggio...
… ed un secondo panno per il passaggio finale (qui però preferisco di gran lunga il Premium):
Ora… prima degli scatti finali vorrei analizzare un po' il prodotto perché EXOv2 è davvero molto interessante ma merita un approfondimento. EXOv2 è un prodotto molto più stabile del predecessore ed i risultati non risentono di temperature ecc... La prima versione era diventata famosa per l'estrema facilità e la velocità di utilizzo. In 20 minuti, infatti, era possibile trattare l'intera auto mentre qui in 20 minuti ho coperto il solo cofano. EXOv1 era a prova di pivello: impossibile sbagliare mentre il v2 è un prodotto molto più tecnico e quei pochi residui che rimangono necessitano di stesura immediata altrimenti diventano sempre più duri da rimuovere. Insomma impone un'attenzione maggiore ed una concentrazione completamente diversa. Ai professionisti consiglio di valutare almeno 1,5-2 ore in più per fare le cose con calma e con precisione quindi immaginate quali tempi comporti una stratificazione con C1. Io ho fatto così e ci sono volute 4 ore per chiudere il tutto anche perché sul bianco è molto difficile vedere il prodotto.
A chi comincia consiglio di non seguire l'applicazione di EXOv2 subito dopo la lucidatura se siete stanchi. Meglio fermarsi e cominciare lo step protettivo il giorno dopo a mente fresca e corpo riposato. Insomma, trattatelo come se fosse un nano vero...
In attesa di capire come si comporti con il normale utilizzo dell'auto ecco qualche scatto a fine lavoro. L'effetto ricorda molto quello di cere sofisticate sia per effetto che per sensazione tattile.
Grande il successo, tuttavia il formato aerosol esponeva ad alcuni problemi come il dover applicare il prodotto ad una temperatura (dell'auto) di almeno 20 C°.
Per questo Gtechniq ha sviluppato il suo EXOv2, un prodotto con caratteristiche finali molto simili (aggiungerei decisamente superiori) ma con una modalità applicativa totalmente differente.
Per un problema avuto sull'auto durante un test (non chiedetemi quale… ) ho dovuto lucidare la vettura interamente ed ho scelto rotativa + Car Pro Wool Ring Pad + V8 e secondo step con ERO600 + medium polishing pad + V8. Ho scelto V8 perché è uno dei prodotti che più adoro per finitura e sincerità.
La superficie era pertanto nuda e nel frattempo è arrivato l'ultimo carico Gtechniq così ho pensato… proviamo subito il tanto atteso EXOv2.
Ecco come si presenta appena aperta la confezione:
C'è il prodotto, un paio di guanti (che però facevo più resistenti ed ho distrutto mentre li indossavo…) ed un panno per la stesura dello stesso.
Ho piegato il panno come da istruzioni:
ed ho applicato alcune gocce di EXO:
Il prodotto ha un dosatore salvagoccia molto utile perché permette di dosare bene il liquido. Capita infatti con C1, che ne è privo, di abbondare sempre un pò.
Mentre utilizzavo EXOv2 ho notato che avevo un feeling maggiore con il panno piegato ancora e vi consiglio quindi di piegarlo così:
EXOv1 era famoso per la velocità di appassimento e per il fatto che si asciugasse praticamente da solo. EXOv2 conferma questa caratteristica.
Appena steso il prodotto crea un velo:
Che però si asciuga già dopo 10-15 secondi:
Come da istruzioni ho però utilizzato un MF1 per un primo passaggio...
… ed un secondo panno per il passaggio finale (qui però preferisco di gran lunga il Premium):
Ora… prima degli scatti finali vorrei analizzare un po' il prodotto perché EXOv2 è davvero molto interessante ma merita un approfondimento. EXOv2 è un prodotto molto più stabile del predecessore ed i risultati non risentono di temperature ecc... La prima versione era diventata famosa per l'estrema facilità e la velocità di utilizzo. In 20 minuti, infatti, era possibile trattare l'intera auto mentre qui in 20 minuti ho coperto il solo cofano. EXOv1 era a prova di pivello: impossibile sbagliare mentre il v2 è un prodotto molto più tecnico e quei pochi residui che rimangono necessitano di stesura immediata altrimenti diventano sempre più duri da rimuovere. Insomma impone un'attenzione maggiore ed una concentrazione completamente diversa. Ai professionisti consiglio di valutare almeno 1,5-2 ore in più per fare le cose con calma e con precisione quindi immaginate quali tempi comporti una stratificazione con C1. Io ho fatto così e ci sono volute 4 ore per chiudere il tutto anche perché sul bianco è molto difficile vedere il prodotto.
A chi comincia consiglio di non seguire l'applicazione di EXOv2 subito dopo la lucidatura se siete stanchi. Meglio fermarsi e cominciare lo step protettivo il giorno dopo a mente fresca e corpo riposato. Insomma, trattatelo come se fosse un nano vero...
In attesa di capire come si comporti con il normale utilizzo dell'auto ecco qualche scatto a fine lavoro. L'effetto ricorda molto quello di cere sofisticate sia per effetto che per sensazione tattile.