La sigla 328 si riferiva alla cilindrata, ovvero 3.2 ed il numero “8″ simboleggiava i cilindri. GTS…GRAN TURISMO SPIDER…
La Ferrari 328 GTS è l’ultima vettura della serie a due posti con un motore V8 trasversale aspirato.
La Sua presentazione risale al 1985 al salone di Francoforte in coppia con la Mondial 3.2, con la quale condivideva qualcosina a livello estetico.
Un vero pezzo di storia del nostro “cavallino rampante”.
Venne rimossa dalla produzione dopo 4 anni. Nel 1989 comparve la sostituta, la 348 ts.
Che dire della Sua vernice monostrato…non amo particolarmente queste superfici perché mentre si lavora, si rischia di diventare dello stesso colore della vettura . Per non parlare del post detailing…la pulizia dei tamponi…60 minuti circa per una adeguata smacchiatura…se ti va bene si recuperano, altrimenti bisogna organizzare un funerale di massa
Proprio durante questi lavori, amo immaginare come poterla rendere più bella , magari utilizzare un glaze, oppure abbondare con quella cera…e il nero gomme?
In realtà avevo già deciso a priori, come avrei voluto chiudere e sigillare il lavoro. Lucidavo e non vedevo l’ora di arrivare alla fine. Pulivo gli interni e non aspettavo altro che andare in bacheca e prendere quel bel barattolo nero con la scritta SHIELD SWISSWAX…
Provate a pronunciarlo a voce alta…SwissWax…poetico vero?
Ma passiamo alla carrellata di foto. Noterete sicuramente il livello di gloss della vettura. Questa vettura custodiva in se un segreto. Solamente a lavoro inoltrato son riuscito a capire da dove proveniva tutto quel gloss nonostante avesse tutti i difetti che potrete notare di seguito. Ma non posso svelarVi l’arcano…
Lo sporco era leggero, ma ne approfitto per dedicarmi meglio alla cura dei dettagli in fase di lavaggio.
Dopo aver decontaminato la carrozzeria eccomi alle prese con i difetti…da questo punto in poi, metto l’anima mia in pace e capisco che il lavoro sarà abbastanza lungo
Analizzando in modo dettagliato la superficie, mi soffermo sugli spigoli dei parafanghi ed ecco che la passate ed inadeguate lucidature si fanno vive .
Provvedo immediatamente a nastrare i bordi e procedo con la correzione intercambiando tamponi dal diam. 1″ fino a 5,5″
I difetti più brutti li aveva il cofano posteriore. Subito dopo inizio a divertirmi con la moquette ed il pellame, dettagli vari (notare la pulizia maniacale delle maniglie) la pulizia del motore e degli scarichi…qui CARLO CI COVA
Un grazie a Carlo per il solito aiuto e per la pazienza che mostra nel sopportarmi, perchè quando lavoro sono abbastanza puntiglioso
Ed eccola finalmente…la cera che da tempo volevo applicare. La Shield della SwissWax è una cera pregiata arricchita con il PTFE, più comunemente denominato Teflon, che aumenta la scorrevolezza della superficie. Ragazzi una vera goduria dopo 2 applicazioni a distanza di 12 ore…SPUUUUUMEGGIANTE!!!
La Ferrari 328 GTS è l’ultima vettura della serie a due posti con un motore V8 trasversale aspirato.
La Sua presentazione risale al 1985 al salone di Francoforte in coppia con la Mondial 3.2, con la quale condivideva qualcosina a livello estetico.
Un vero pezzo di storia del nostro “cavallino rampante”.
Venne rimossa dalla produzione dopo 4 anni. Nel 1989 comparve la sostituta, la 348 ts.
Che dire della Sua vernice monostrato…non amo particolarmente queste superfici perché mentre si lavora, si rischia di diventare dello stesso colore della vettura . Per non parlare del post detailing…la pulizia dei tamponi…60 minuti circa per una adeguata smacchiatura…se ti va bene si recuperano, altrimenti bisogna organizzare un funerale di massa
Proprio durante questi lavori, amo immaginare come poterla rendere più bella , magari utilizzare un glaze, oppure abbondare con quella cera…e il nero gomme?
In realtà avevo già deciso a priori, come avrei voluto chiudere e sigillare il lavoro. Lucidavo e non vedevo l’ora di arrivare alla fine. Pulivo gli interni e non aspettavo altro che andare in bacheca e prendere quel bel barattolo nero con la scritta SHIELD SWISSWAX…
Provate a pronunciarlo a voce alta…SwissWax…poetico vero?
Ma passiamo alla carrellata di foto. Noterete sicuramente il livello di gloss della vettura. Questa vettura custodiva in se un segreto. Solamente a lavoro inoltrato son riuscito a capire da dove proveniva tutto quel gloss nonostante avesse tutti i difetti che potrete notare di seguito. Ma non posso svelarVi l’arcano…
Lo sporco era leggero, ma ne approfitto per dedicarmi meglio alla cura dei dettagli in fase di lavaggio.
Dopo aver decontaminato la carrozzeria eccomi alle prese con i difetti…da questo punto in poi, metto l’anima mia in pace e capisco che il lavoro sarà abbastanza lungo
Analizzando in modo dettagliato la superficie, mi soffermo sugli spigoli dei parafanghi ed ecco che la passate ed inadeguate lucidature si fanno vive .
Provvedo immediatamente a nastrare i bordi e procedo con la correzione intercambiando tamponi dal diam. 1″ fino a 5,5″
I difetti più brutti li aveva il cofano posteriore. Subito dopo inizio a divertirmi con la moquette ed il pellame, dettagli vari (notare la pulizia maniacale delle maniglie) la pulizia del motore e degli scarichi…qui CARLO CI COVA
Un grazie a Carlo per il solito aiuto e per la pazienza che mostra nel sopportarmi, perchè quando lavoro sono abbastanza puntiglioso
Ed eccola finalmente…la cera che da tempo volevo applicare. La Shield della SwissWax è una cera pregiata arricchita con il PTFE, più comunemente denominato Teflon, che aumenta la scorrevolezza della superficie. Ragazzi una vera goduria dopo 2 applicazioni a distanza di 12 ore…SPUUUUUMEGGIANTE!!!
Ultima modifica di s.amato il Mar 10 Set 2013 - 15:58 - modificato 4 volte.