Tra ieri e oggi ho eseguito il mio primo lavoro di ritocco sulla mia auto. Sapevo che questa operazione non può dare risultati perfetti però speravo in qualcosa in più; vi posto i passaggi che ho fatto e le foto del lavoro così mi dite cosa ne pensate voi e se ho sbagliato qualcosa.
Vi anticipo che non ho carteggiato come qualcuno suggerisce in questi casi perché ho appena iniziato a fare pratica con la lucidatrice perciò ho escluso a priori di cimentarmi con la carta abrasiva sulla mia auto semi-nuova.
I ritocchi da fare
Erano 4 in vari punti dell'auto, queste foto si riferiscono alle zone già pulite pronte per l'applicazione della vernice:
Elenco dei passaggi che ho eseguito
Strumenti utilizzati
Applicazione della vernice
Per l'applicazione della vernice ho dovuto stendere varie mani (in media 3) su ogni ritocco. La sequenza era:
Ecco le foto al termine dell'ultima mano, quando ho deciso che era ora di passare al trasparente (purtroppo posso postare solo due immagini di questa fase perché una mi manca e l'altra appare costantemente corrotta una volta caricata):
Da notare come a seconda dell'illuminazione il risultato appaia diverso, questa immagine mi faceva pensare di aver fatto un buon lavoro:
Applicazione del sigillante
Trascorsi almeno 10 minuti dall'ultimo passaggio di vernice ho applicato il sigillante:
Come già detto, ho applicato delle goccioline di sigillante anche su una superficie di prova per poterne testare l'indurimento con il passare delle ore. Le istruzioni del kit dicevano di lasciar asciugare 48 ore il sigillante prima di lucidare. Io ho fatto un test di lucidatura a mano (sulla superficie di prova) dopo 18 ore ed ho avuto una buona impressione: ho dovuto metterci olio di gomito (tampone giallo LCDA con M105) ma alla fine la goccia si è ben appianata lasciando uno strato sottile; perciò ho deciso di provare a lucidare.
Lucidatura
Sul primo difetto ho provato a lucidare a mano, mettendoci olio di gomito come avevo dovuto fare sulla superficie di prova; il risultato purtroppo è stato che una parte del ritocco è saltata:
Sugli altri due ritocchi piccoli ci sono andato più leggero, non sono saltati però in alcuni punti è riemerso il nero della plastica; immagino che lungo il perimetro del danno i bordi della plastica di fondo si siano sollevati lasciando spazio insufficiente per la vernice. Qui forse avrebbe aiutato la carteggiatura se utilizzata per rimuovere la plastica sollevata e ricreare così un po' di spazio per la vernice.
Sul ritocco grosso invece ho pensato di usare la rotorbitale (sempre LCDA giallo + M105) per avere un'azione più uniforme su tutta la superficie del ritocco. Anche qui in certi punti è affiorata la plastica di fondo.
Come ho detto l'esito non mi ha soddisfatto tanto benché sapessi che nessuno può fare un ritocco invisibile.
Il risultato finale con prima e dopo:
Da notare come sotto la luce giusta il ritocco sia meno evidente, vista la sua posizione però tipicamente è più visibile.
I ritocchi più piccoli
Infine quello parzialmente sltato
Vi anticipo che non ho carteggiato come qualcuno suggerisce in questi casi perché ho appena iniziato a fare pratica con la lucidatrice perciò ho escluso a priori di cimentarmi con la carta abrasiva sulla mia auto semi-nuova.
I ritocchi da fare
Erano 4 in vari punti dell'auto, queste foto si riferiscono alle zone già pulite pronte per l'applicazione della vernice:
- Il motivo principale di questo lavoro, una serie di graffi nella parte bassa del paraurti posteriore causati da un cavolo di muretto alto 10 cm che ho preso facendo manovra quando l'auto aveva pochi mesi
- Due nella parte bassa del frontale, causati probabilmente da sassolini
- Uno sul paraurti posteriore, questo non so proprio come sia capitato, azzarderei anch'esso causato da un sasso ma non so se in quella posizione sia una cosa possibile
Elenco dei passaggi che ho eseguito
- Lavaggio
- Decontaminazione
Ho usato la clay fine per preparare l'area circostante dovendo poi lucidare
Ho usato anche TR.IX pensando che potesse essere utile per rimuovere eventuali contaminazioni all'interno dei graffi facilitando la presa della vernice - Lucidatura
Solo sul ritocco più grosso, una passata con rotorbitale, tampone LCDA giallo e M105 con l'obiettivo di ridurre i graffi più leggeri
Passaggio di Eraser su tutti i ritocchi, sempre con l'obiettivo di migliorare la presa della vernice - Ritocco
- Lucidatura
- Protezione
Strumenti utilizzati
- Kit di ritocco originale acquistato in concessionario per la mia auto (Toyota Prius MY2012, bianco perlato)
Una nota: come vedere sulla boccetta della vernice è presente una specie di spugnetta, nelle istruzioni del kit si dice di applicare la vernice coprendo completamente il graffio e quindi sbordando; dopo 10 minuti la spugnetta andrebbe inumidita e passata trasversalmente al graffio per rimuovere l'eccesso di vernice. Usando il pennellino non credevo che l'avrei adoperata, invece si è rivelata molto efficace e l'ho usata costantemente durante le varie "mani" del lavoro. - Pennellino 000 acquistato in un negozio di belle arti, da usare al posto del pennello ben più grosso incluso nel kit
- Torcia per verificare la copertura della vernice ed il trasparente senza farsi ingannare dalle ombre
- Superficie di prova
Quando ho applicato il trasparente sul ritocco ne ho messe alcune gocce ben distanti anche su una superficie di prova (una lastra di metallo verniciato) che ho lasciato nello stesso ambiente dell'auto, in questo modo nelle ore successive ho potuto testare la durezza del trasparente senza rischiare di rovinare il lavoro. Ho usato questo sistema perché non avendo intenzione di carteggiare volevo lavorare il prima possibile il trasparente con il polish evitando che diventasse eccessivamente duro.
Applicazione della vernice
Per l'applicazione della vernice ho dovuto stendere varie mani (in media 3) su ogni ritocco. La sequenza era:
- Applicazione
- Attesa 10 min. (come da istruzioni kit)
- Passaggio spugnetta per rimozione eccessi
- Attesa 10 min. (come da istruzioni kit)
- Ripetizione dal punto 1 se qualche area era rimasta scoperta o se il passaggio della spugnetta aveva rimosso troppo. Durante questa fase controllavo anche con la torcia da varie angolazioni per verificare l'effettiva copertura del colore senza farmi trarre in inganno dalle ombre create dal graffio stesso.
Ecco le foto al termine dell'ultima mano, quando ho deciso che era ora di passare al trasparente (purtroppo posso postare solo due immagini di questa fase perché una mi manca e l'altra appare costantemente corrotta una volta caricata):
Da notare come a seconda dell'illuminazione il risultato appaia diverso, questa immagine mi faceva pensare di aver fatto un buon lavoro:
Applicazione del sigillante
Trascorsi almeno 10 minuti dall'ultimo passaggio di vernice ho applicato il sigillante:
Come già detto, ho applicato delle goccioline di sigillante anche su una superficie di prova per poterne testare l'indurimento con il passare delle ore. Le istruzioni del kit dicevano di lasciar asciugare 48 ore il sigillante prima di lucidare. Io ho fatto un test di lucidatura a mano (sulla superficie di prova) dopo 18 ore ed ho avuto una buona impressione: ho dovuto metterci olio di gomito (tampone giallo LCDA con M105) ma alla fine la goccia si è ben appianata lasciando uno strato sottile; perciò ho deciso di provare a lucidare.
Lucidatura
Sul primo difetto ho provato a lucidare a mano, mettendoci olio di gomito come avevo dovuto fare sulla superficie di prova; il risultato purtroppo è stato che una parte del ritocco è saltata:
Sugli altri due ritocchi piccoli ci sono andato più leggero, non sono saltati però in alcuni punti è riemerso il nero della plastica; immagino che lungo il perimetro del danno i bordi della plastica di fondo si siano sollevati lasciando spazio insufficiente per la vernice. Qui forse avrebbe aiutato la carteggiatura se utilizzata per rimuovere la plastica sollevata e ricreare così un po' di spazio per la vernice.
Sul ritocco grosso invece ho pensato di usare la rotorbitale (sempre LCDA giallo + M105) per avere un'azione più uniforme su tutta la superficie del ritocco. Anche qui in certi punti è affiorata la plastica di fondo.
Come ho detto l'esito non mi ha soddisfatto tanto benché sapessi che nessuno può fare un ritocco invisibile.
Il risultato finale con prima e dopo:
Da notare come sotto la luce giusta il ritocco sia meno evidente, vista la sua posizione però tipicamente è più visibile.
I ritocchi più piccoli
Infine quello parzialmente sltato