E' inutile negare come ci siano lavori un po' speciali che riescono a trasmetterti sensazioni particolari una volta terminati. A volte il lavoro di Detailing non può esprimersi al massimo perché i tempi sono stretti e perché l'auto è uno strumento necessario che non può star fermo per tutto il tempo che noi desidereremmo.
Nel caso di questa X6 invece ho avuto tutto il tempo di poter fare le cose con calma. L'ho trattata davvero come se fosse mia anche perché, per il rapporto che ho con il cliente, un po' lo penso davvero.
Quando Luca ha acquistato questo gioiello 2 anni fa la prima cosa che ha fatto è stata portarla da me per un trattamento completo di protezione. Allora fu semplicemente necessario proteggere quello che mamma BMW aveva fatto e scelsi Megs M188 che avevo in prova.
In questi due anni, tuttavia, un po' tutta l'X6 è stata oggetto di ritocchi in carrozzeria e dopo quasi 50,000 km si è reso necessario intervenire nuovamente.
Ecco le condizioni al momento dell'arrivo...
Più che la quantità di sporco in se per se, è l'incrostazione in alcuni particolari che mi ha sorpreso ed ho impiegato 1,5 giorni solo per lavarla bene e decontaminarla sia chimicamente che meccanicamente.
I cerchi in particolare hanno richiesto quasi 10 passaggi di IronX per rimuovere tutto il ferro oltre che diverse sessioni di woolies!
Cominciamo finalmente a vedere qualcosa!
Nelle due immagini che seguono potete notare l'effetto ancora presente di DLUX che avevo utilizzato per la protezione di tutti i particolari in plastica! Davvero incredibile l'effetto sheeting con l'idropulitrice dopo tutto questo tempo!
TarX e W7 in azione...
Gli interni... comincio da qui. La pelle non sembrava in cattivo stato ma sappiamo quanto le apparenze possano ingannare.
Il volante era ancora perfetto ma ho eliminato una leggerissima patina di lucentezza.
Interni puliti, radiche lucidate e pelle protetta (qui ho utilizzato un conditioner in prova della linea Pinnacle Black Label molto simile a Z10). Tocco finale con l'immancabile OdorBact Out.
E veniamo alla carrozzeria. Conosco la pignoleria di Luca nel far curare e lavare l'auto e sinceramente non mi aspettavo di trovare una situazione di questo tipo sull'auto...
Purtroppo in carrozzeria non hanno eliminato tutti i segni di carteggiatura oltre che le tracce di sfumature ecc... e quindi mi trovo a dover eliminare tutte queste tracce su un trasparente a basso VOC molto duro. Cambio subito i piani iniziali e sfrutto l'occasione per testare i nuovi tamponi Rupes (ancora allo stato prototipale) con S3 Gold XXL su Duetto e Mini (per la verità è stata la Mini ad accompagnarmi nella lucidatura di tutta l'auto con la sola esclusione del tetto).
Davvero niente male questa combo! I tamponi lavorano benissimo, sono affidabili e finalmente molto resistenti anche se trattati male (ne ho utilizzati solo 2 per tutta l'auto!!!). Qui vediamo il segno di carta gommata sul paraurti anteriore. E' stata effettuata una sfumatura e ci sono ancora tutti i fumi più i segni di carteggiatura per preparare la stessa sfumatura! Prima...
... e dopo!
Ancora swirls da lucidatura ed opacità varie. Prima...
E durante...
Al termine del primo giorno di correzione il resoconto è positivo. Nonostante le sorprese iniziali il lavoro scorre e la combo funziona davvero a meraviglia!
Il giorno dopo Ale prende in mano la fotocamera e svela uno dei motivi per cui a volte non riesco a rispondere al telefono quando lucido...
Perché non sento! I Pink Floyd mi accompagnano sempre!
Torniamo al lavoro: ancora segni di una lucidatura mal riuscita sul paraurti posteriore.
Durante...
Dopo!
I lavori proseguono a ritmo davvero serrato!
Qualche dettaglio...
Quello sul faro non è sporco ma un misto di fumi, resine e graffietti a sinistra e dopo la correzione a destra.
Un 50/50...
Riflessi serali (credo fossero le 21.30)...
I bast... montanti prima...
... e dopo!
Preparo il vetro per la sigillatura.
Qui W7 in azione su una goccia di resina molto molto indurita!
Eccellente!
Amo lavorare a quest'ora...
Il giorno dopo sfruttiamo il fresco delle 6.30 per lavare nuovamente l'auto.
Il fantastico NEO sulle plastiche del motore (provatelo anche subito dopo il risciacquo senza asciugare prima: il risultato sarà molto uniforme e vedrete immediatamente il beading... incredibile!)
HydrO2 sui cerchi e...
... sui vetri! Ebbene si mi piace molto il prodotto ed ha una durata a mio avviso sbalorditiva sui vetri anche se questo mi ha costretto ad un lavoro extra per eliminare il prodotto dalle zone di carrozzeria dove era scivolato.
Si rientra per asciugatura e chiusura.
Ed eccoli qui... Crystal Serum ed EXO.
Qui la fiancata dopo CS.
Abbiamo 12 ore prima di applicare EXO ed avevo programmato questo spazio temporale per ultimare alcuni dettagli. C6 sulle plastiche interne.
C4 su quelle esterne.
T1 sulle gomme.
E qui il giorno dopo... EXO è stato steso e la beast è pronta per gli scatti finali!
Il fantastico Chemical Bar Bones sulle plastiche interne dei passaruota dona un effetto davvero come nuovo e fa tutto da solo: si stende e si asciuga!
Non riuscivo davvero a staccarmi da quest'auto. I riflessi e gli effetti di luce di quelle forme mi hanno stregato. Bella macchina l'X6, può non piacere il senso di questi bestioni ma vi assicuro che trascorrendo una settimana a stretto contatto non si può far altro che apprezzare lo studio maniacale dietro i dettagli e le scelte progettuali che adesso luccicano più che mai!
Nel caso di questa X6 invece ho avuto tutto il tempo di poter fare le cose con calma. L'ho trattata davvero come se fosse mia anche perché, per il rapporto che ho con il cliente, un po' lo penso davvero.
Quando Luca ha acquistato questo gioiello 2 anni fa la prima cosa che ha fatto è stata portarla da me per un trattamento completo di protezione. Allora fu semplicemente necessario proteggere quello che mamma BMW aveva fatto e scelsi Megs M188 che avevo in prova.
In questi due anni, tuttavia, un po' tutta l'X6 è stata oggetto di ritocchi in carrozzeria e dopo quasi 50,000 km si è reso necessario intervenire nuovamente.
Ecco le condizioni al momento dell'arrivo...
Più che la quantità di sporco in se per se, è l'incrostazione in alcuni particolari che mi ha sorpreso ed ho impiegato 1,5 giorni solo per lavarla bene e decontaminarla sia chimicamente che meccanicamente.
I cerchi in particolare hanno richiesto quasi 10 passaggi di IronX per rimuovere tutto il ferro oltre che diverse sessioni di woolies!
Cominciamo finalmente a vedere qualcosa!
Nelle due immagini che seguono potete notare l'effetto ancora presente di DLUX che avevo utilizzato per la protezione di tutti i particolari in plastica! Davvero incredibile l'effetto sheeting con l'idropulitrice dopo tutto questo tempo!
TarX e W7 in azione...
Gli interni... comincio da qui. La pelle non sembrava in cattivo stato ma sappiamo quanto le apparenze possano ingannare.
Il volante era ancora perfetto ma ho eliminato una leggerissima patina di lucentezza.
Interni puliti, radiche lucidate e pelle protetta (qui ho utilizzato un conditioner in prova della linea Pinnacle Black Label molto simile a Z10). Tocco finale con l'immancabile OdorBact Out.
E veniamo alla carrozzeria. Conosco la pignoleria di Luca nel far curare e lavare l'auto e sinceramente non mi aspettavo di trovare una situazione di questo tipo sull'auto...
Purtroppo in carrozzeria non hanno eliminato tutti i segni di carteggiatura oltre che le tracce di sfumature ecc... e quindi mi trovo a dover eliminare tutte queste tracce su un trasparente a basso VOC molto duro. Cambio subito i piani iniziali e sfrutto l'occasione per testare i nuovi tamponi Rupes (ancora allo stato prototipale) con S3 Gold XXL su Duetto e Mini (per la verità è stata la Mini ad accompagnarmi nella lucidatura di tutta l'auto con la sola esclusione del tetto).
Davvero niente male questa combo! I tamponi lavorano benissimo, sono affidabili e finalmente molto resistenti anche se trattati male (ne ho utilizzati solo 2 per tutta l'auto!!!). Qui vediamo il segno di carta gommata sul paraurti anteriore. E' stata effettuata una sfumatura e ci sono ancora tutti i fumi più i segni di carteggiatura per preparare la stessa sfumatura! Prima...
... e dopo!
Ancora swirls da lucidatura ed opacità varie. Prima...
E durante...
Al termine del primo giorno di correzione il resoconto è positivo. Nonostante le sorprese iniziali il lavoro scorre e la combo funziona davvero a meraviglia!
Il giorno dopo Ale prende in mano la fotocamera e svela uno dei motivi per cui a volte non riesco a rispondere al telefono quando lucido...
Perché non sento! I Pink Floyd mi accompagnano sempre!
Torniamo al lavoro: ancora segni di una lucidatura mal riuscita sul paraurti posteriore.
Durante...
Dopo!
I lavori proseguono a ritmo davvero serrato!
Qualche dettaglio...
Quello sul faro non è sporco ma un misto di fumi, resine e graffietti a sinistra e dopo la correzione a destra.
Un 50/50...
Riflessi serali (credo fossero le 21.30)...
I bast... montanti prima...
... e dopo!
Preparo il vetro per la sigillatura.
Qui W7 in azione su una goccia di resina molto molto indurita!
Eccellente!
Amo lavorare a quest'ora...
Il giorno dopo sfruttiamo il fresco delle 6.30 per lavare nuovamente l'auto.
Il fantastico NEO sulle plastiche del motore (provatelo anche subito dopo il risciacquo senza asciugare prima: il risultato sarà molto uniforme e vedrete immediatamente il beading... incredibile!)
HydrO2 sui cerchi e...
... sui vetri! Ebbene si mi piace molto il prodotto ed ha una durata a mio avviso sbalorditiva sui vetri anche se questo mi ha costretto ad un lavoro extra per eliminare il prodotto dalle zone di carrozzeria dove era scivolato.
Si rientra per asciugatura e chiusura.
Ed eccoli qui... Crystal Serum ed EXO.
Qui la fiancata dopo CS.
Abbiamo 12 ore prima di applicare EXO ed avevo programmato questo spazio temporale per ultimare alcuni dettagli. C6 sulle plastiche interne.
C4 su quelle esterne.
T1 sulle gomme.
E qui il giorno dopo... EXO è stato steso e la beast è pronta per gli scatti finali!
Il fantastico Chemical Bar Bones sulle plastiche interne dei passaruota dona un effetto davvero come nuovo e fa tutto da solo: si stende e si asciuga!
Non riuscivo davvero a staccarmi da quest'auto. I riflessi e gli effetti di luce di quelle forme mi hanno stregato. Bella macchina l'X6, può non piacere il senso di questi bestioni ma vi assicuro che trascorrendo una settimana a stretto contatto non si può far altro che apprezzare lo studio maniacale dietro i dettagli e le scelte progettuali che adesso luccicano più che mai!