Ciao a tutti,
ieri ho ripristinato i fanali opacizzati della macchina e volevo condividere il lavoro, così magari può essere utile anche a qualcun altro.
Materiale utilizzato:
Inserisco le miniature delle foto fatte. Cliccando si aprono a dimensione intera.
Preparazione
Tenere la bomboletta del trasparente in una zona calda oppure immersa in acqua calda per facilitare la successiva applicazione.
Preparare uno spruzzino con acqua saponata (sapone per piatti va benissimo)
Mascheratura per levigatura
Mascherare bene tutta la zona attorno ai fanali, per evitare di rovinare le parti verniciate con le operazioni di carteggiatura.
Questo lo stato iniziale dei miei fanali:
Qui un dettaglio dove si vedono bene opacizzazione e graffi:
Levigatura bagnata
Possiamo iniziare la carteggiatura dello strato opacizzato.
In caso di graffi sul policarbonato (come nel mio caso), occorre partire con un abrasivo abbastanza grosso per rimuoverli. La 180 sembra esagerata, ma vi assicuro che usandola bagnata (come suggerisco), ci ho messo un bel po' a togliere quei graffi, seppur leggeri.
In caso di semplice opacizzazione leggera, si può anche partire dalla 400.
Per opacizzazioni molto marcate, dovendo rimuovere molto materiale, io partirei comunque con una 180 o 240.
Per lubrificare e favorire la rimozione dei residui dalla carta, suggerisco di bagnare fanale e carta con acqua saponata (in uno spruzzino).
Suggerisco anche di lavare spesso fanale e carta per evitare l'accumulo di materiale (e che lo stesso possa creare nuove righe).
La carteggiatura va eseguita con pattern incrociato, ovvero si leviga con una grana in verso verticale e con la successiva in verso orizzontale.
L'obiettivo è arrivare con l'ultima grana utilizzata in verso orizzontale (questo dovrebbe favorire il successivo ancoraggio del trasparente).
Qui lo stato di uno dei fanali dopo uno dei passaggi (mi sembra con la 240 o la 400):
Nel caso rimanessero alcuni graffi appena visibili, non è problematico. L'importante è che non siano proprio dei solchi.
Qui come si presentano i fanali dopo il passaggio con la carta da 1000 (in senso verticale):
Al termine della carteggiatura, il fanale si deve presentare opaco ma uniforme.
Mascheratura per verniciatura
Terminata la carteggiatura, usare aria compressa e panno in microfibra per rimuovere ogni residuo di acqua dai passaggi precedenti.
Ora dobbiamo mascherare l'area per evitare che il trasparente finisca su altri punti.
La cosa più semplice ed economica è utilizzare due sacchi grandi neri, che apriremo da un lato e sul fondo per farne un foglio unico.
Una volta fissati in più punti su carrozzeria e vano motore, si può procedere a tagliare o strappare leggermente la porzione corrispondente ai fanali e fissarne i lembi con nastro.
E' importante verificare che non ci siano dei lembi liberi, perchè con spostamenti d'aria o vento potrebbero alzarsi e finire sul trasparente ancora bagnato.
Verniciatura con trasparente
Pulire le superfici con il prodotto a base di alcol isopropilico (o solvente come descritto prima) in due passaggi ed asciugare con un panno in microfibra pulito (non deve essere contaminato da altri prodotti).
Attendere che il prodotto evapori completamente ed eventualmente dare una leggera passata con un phon (evitando chiaramente di avvicinarsi troppo, per non far arricciare i sacchi protettivi).
Agitare molto bene la bombola per un paio di minuti.
A questo punto possiamo iniziare ad applicare il trasparente.
Daremo 2-3 passate molto leggere (la prima, giusto una spolverata) ma uniformi.
Tra una passata e l'altra attendere un paio di minuti. Il tempo può variare in base a prodotto e temperatura, ma non si deve attendere la completa essicazione (il solvente del passaggio precedente continua ad evaporare anche dopo l'applicazione del successivo).
Questo è il risultato dopo le prime 3 passate molto leggere:
Applicare altre 2-3 mani un po' più consistenti, ma cercando di evitare di arrivare a fine bombola (altrimenti inizia a spruzzare a tratti e lasciare gocce grosse).
Questo è il risultato finale dopo l'ultima mano applicata:
Personalmente mi sono trovato molto bene con lo spray della Macota indicato all'inizio. L'ugello polverizzava veramente bene la vernice ed ho ottenuto veramente poca buccia d'arancia, con il procedimento descritto.
Rimozione mascheratura
Nastro e sacchi vanno rimossi preferibilmente prima che il trasparente secchi completamente, per evitare di creare sfogliature e zone più deboli.
Prestare però molta attenzione a non far cadere sacchi e/o nastri sopra i pezzi appena verniciati.
Io partivo da un angolo in basso e arricciavo man mano il sacco nelle mani, mentre staccavo lentamente (e verso l'esterno) il nastro di mascheratura.
Bene, ora non mi viene in mente altro... ma se avete domande o curiosità, chiedete pure.
Ciao,
Edo
ieri ho ripristinato i fanali opacizzati della macchina e volevo condividere il lavoro, così magari può essere utile anche a qualcun altro.
Materiale utilizzato:
- Carta abrasiva (180, 240, 400, 600, 800, 1000 e 2000)
- Spruzzino con acqua o tubo acqua
- Spruzzino con acqua saponata
- Prodotto per pulizia a base di alcol isopropilico, oppure solvente non aggressivo per policarbonato
- Nastro per mascheratura
- Aria compressa (compressore o bomboletta)
- Un paio di sacchi del rusco (immondizia )
- Spray trasparente con protettivo UV (Es. Macota PLC 200)
Inserisco le miniature delle foto fatte. Cliccando si aprono a dimensione intera.
Preparazione
Tenere la bomboletta del trasparente in una zona calda oppure immersa in acqua calda per facilitare la successiva applicazione.
Preparare uno spruzzino con acqua saponata (sapone per piatti va benissimo)
Mascheratura per levigatura
Mascherare bene tutta la zona attorno ai fanali, per evitare di rovinare le parti verniciate con le operazioni di carteggiatura.
Questo lo stato iniziale dei miei fanali:
Qui un dettaglio dove si vedono bene opacizzazione e graffi:
Levigatura bagnata
Possiamo iniziare la carteggiatura dello strato opacizzato.
In caso di graffi sul policarbonato (come nel mio caso), occorre partire con un abrasivo abbastanza grosso per rimuoverli. La 180 sembra esagerata, ma vi assicuro che usandola bagnata (come suggerisco), ci ho messo un bel po' a togliere quei graffi, seppur leggeri.
In caso di semplice opacizzazione leggera, si può anche partire dalla 400.
Per opacizzazioni molto marcate, dovendo rimuovere molto materiale, io partirei comunque con una 180 o 240.
Per lubrificare e favorire la rimozione dei residui dalla carta, suggerisco di bagnare fanale e carta con acqua saponata (in uno spruzzino).
Suggerisco anche di lavare spesso fanale e carta per evitare l'accumulo di materiale (e che lo stesso possa creare nuove righe).
La carteggiatura va eseguita con pattern incrociato, ovvero si leviga con una grana in verso verticale e con la successiva in verso orizzontale.
L'obiettivo è arrivare con l'ultima grana utilizzata in verso orizzontale (questo dovrebbe favorire il successivo ancoraggio del trasparente).
Qui lo stato di uno dei fanali dopo uno dei passaggi (mi sembra con la 240 o la 400):
Nel caso rimanessero alcuni graffi appena visibili, non è problematico. L'importante è che non siano proprio dei solchi.
Qui come si presentano i fanali dopo il passaggio con la carta da 1000 (in senso verticale):
Al termine della carteggiatura, il fanale si deve presentare opaco ma uniforme.
Mascheratura per verniciatura
Terminata la carteggiatura, usare aria compressa e panno in microfibra per rimuovere ogni residuo di acqua dai passaggi precedenti.
Ora dobbiamo mascherare l'area per evitare che il trasparente finisca su altri punti.
La cosa più semplice ed economica è utilizzare due sacchi grandi neri, che apriremo da un lato e sul fondo per farne un foglio unico.
Una volta fissati in più punti su carrozzeria e vano motore, si può procedere a tagliare o strappare leggermente la porzione corrispondente ai fanali e fissarne i lembi con nastro.
E' importante verificare che non ci siano dei lembi liberi, perchè con spostamenti d'aria o vento potrebbero alzarsi e finire sul trasparente ancora bagnato.
Verniciatura con trasparente
Pulire le superfici con il prodotto a base di alcol isopropilico (o solvente come descritto prima) in due passaggi ed asciugare con un panno in microfibra pulito (non deve essere contaminato da altri prodotti).
Attendere che il prodotto evapori completamente ed eventualmente dare una leggera passata con un phon (evitando chiaramente di avvicinarsi troppo, per non far arricciare i sacchi protettivi).
Agitare molto bene la bombola per un paio di minuti.
A questo punto possiamo iniziare ad applicare il trasparente.
Daremo 2-3 passate molto leggere (la prima, giusto una spolverata) ma uniformi.
Tra una passata e l'altra attendere un paio di minuti. Il tempo può variare in base a prodotto e temperatura, ma non si deve attendere la completa essicazione (il solvente del passaggio precedente continua ad evaporare anche dopo l'applicazione del successivo).
Questo è il risultato dopo le prime 3 passate molto leggere:
Applicare altre 2-3 mani un po' più consistenti, ma cercando di evitare di arrivare a fine bombola (altrimenti inizia a spruzzare a tratti e lasciare gocce grosse).
Questo è il risultato finale dopo l'ultima mano applicata:
Personalmente mi sono trovato molto bene con lo spray della Macota indicato all'inizio. L'ugello polverizzava veramente bene la vernice ed ho ottenuto veramente poca buccia d'arancia, con il procedimento descritto.
Rimozione mascheratura
Nastro e sacchi vanno rimossi preferibilmente prima che il trasparente secchi completamente, per evitare di creare sfogliature e zone più deboli.
Prestare però molta attenzione a non far cadere sacchi e/o nastri sopra i pezzi appena verniciati.
Io partivo da un angolo in basso e arricciavo man mano il sacco nelle mani, mentre staccavo lentamente (e verso l'esterno) il nastro di mascheratura.
Bene, ora non mi viene in mente altro... ma se avete domande o curiosità, chiedete pure.
Ciao,
Edo