Avendola avuta provo a risponderti in base alle tue esigenze:
Io partirei cosi, poi se e quando ti diventa "stretta" avrai sempre la possibilità di rivenderla e prendere due roto a plattorello fisso.
Si non è che ti scappa di mano, semplicemente vibra di più perchè non è ottimizzata per il plattorello piccolo. Cambiare il plattorello è una opzione che aumenta molto la versatilità della macchina (e per un uso hobbistico è sicuramente un plus visto che non ti obbliga ad averne due), ma anche un compromesso. Vibrando di più alla lunga diventa più faticosa, ma, come ti ho già detto, se la usi saltuariamente, su zone circoscritte e dove non arrivi con il tampone grande secondo me non avrai problemi. Considera che, con plattorello fisso, l'alternativa sarebbe fare quelle zone a mano...Ale91 ha scritto:
E partendo da questo presupposto ho iniziato a fare domande........................................Ma più che altro per capire se era gestibile la ERO600 con tamponi da 80 usando il bilancino "di serie"
Se la usi per fare finitura, la velocità di utilizzo sarà necessariamente inferiore e di conseguenza anche le vibrazioniAle91 ha scritto:perché con la rotativa fino che correggo zone ampie come cofano, fiancate o tetto riesco ad avere un'ottima finitura, se la uso (con tamponi da 135) in zone piccole mi lascia gli ologrammi..............
Se vuoi avere una rotativa ed una rotorbitale non hai alternative alla ERO. E' l'unica che ti permette di cambiare il plattorello.Ale91 ha scritto:Avere due lucidatrici da usare entrambe con diverse misure di tamponi, e ovviamente un prezzo abbordabile visto che luciderò due auto all'anno forse...................
Idem come sopra, per questo motivo, probabilmente, anche Clamivia ti suggeriva la EROAle91 ha scritto:Comunque utilizzerei la ERO con tamponi da 135 che utilizzo già sulla rotativa e in più tamponi da 80 per le zone più difficili!
Io partirei cosi, poi se e quando ti diventa "stretta" avrai sempre la possibilità di rivenderla e prendere due roto a plattorello fisso.