Si, diciamo che è normale e purtroppo la durezza del vetro obbliga a sessioni da maratoneta per raggiungere i risultati sperati. Non ho capito la difficoltà sulle zone vicino alle guarnizioni: riusciresti ad indicare con qualche immagine esemplificativa?vincenzoasl ha scritto:Salve ragazzi per evitare di aprire un altro topic approfitto di questo per fare delle domande: Io avevo il vetro anteriore con microrighe causate da quel Einstein di carrozziere che ha usato la paglietta per togliere i fumi di vernice e praticamente avevo come delle ragnatele, ebbene sono riuscito a togliere tutto da mezzo vetro solo che non so se è normale che ci abbia impiegato 3 sedute da 3 ore ciascuna e 3/4 di ceriglass con rotativa e non vi dico che lavoro alienante tanto che le ultime 2 volte mi sono dotato di cuffie e mp3 per ammazzare la lungaggine e la noia. Sono contento del risultato ottenuto e adesso mi viene male a pensare all'altra metà che farò comunque una seduta a settimana. Come platorello ho utilizzato questo http://www.lacuradellauto.it/1a-platorello-lucidatrice-rotativa-flessibile.html e il Car Pro Rayon Glass Polishing Pad da 130 mm, quest'ultimo adesso si presenta più liscio e quando lo lavo da asciutto si presenta indurito e non più piatto ma semicurvo, è normale? di solito dopo quanto va sostituito ? Inoltre trovo difficoltoso lavorare la parete adiacente le guarnizioni laterali per la curvatura del vetro, come posso fare ?
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, al punto che avevo deciso di farlo solo quando avessi avuto almeno un paio di giorni filati a disposizione. Poi ieri vista la curiosità di testare il tutto (somo un mega iper novellino) ho pensato di effettuare una prova per rendermi davvero conto delle difficoltà a cui sarei andato incontro e ho cominciato, all'inizio parto delineando una zona di circa 40x40 e visto che il tampone in rayon era nuovo ho abbondato con il ceriglass, praticamente ho messo una quantità spessa all'incirca mezzo cm o poco più, disposta a croce sul tampone bagnato prima con acqua, nebulizzo altra acqua con lo spruzzino sulla parte da trattare, stendo il prodotto a roto spenta poi la imposto alla velocità 4 e parto seguendo lo schema che viene usato per lucidare la carrozzeria incrociando le passate e ogni 20/30 sec. nebulizzo acqua tenedo sempre il prodotto umido al punto da farlo sembrare una schiumetta tipo shampoo. Non essendo esperto in queste pratiche, man mano che procedevo mi rendo conto che allargavo sempre di più la zona di azione della roto, tanto che, visto che si trattava di una prova ho deciso di estenderla addirittura a tutta la metà del vetro, allora aggiungo altri 4 "piselloni" di prodotto, nebulizzo il resto del vetro e continuo con la tecnica sopra descritta, anzi porto la roto a 5 e vado avanti così (anche se il tampone a questa velocità spruzza un pò in giro) per 20 minuti, poi curioso di capire se ci sia stato un qualche minimo risultato risciaquo, asciugo e....sorpresa il risultato c'è eccome! Chiaramente siamo ancora un pò lontani dal risultato perfetto, anche perchè non penso riuscirò mai a livellare tutte le sassate, ma le strisciate lasciate dai tergi credo proprio che le eliminerò. Però quello che mi ha stupito è che ho ottenuto i risultati che vedete in foto con solo 20 minuti e sulla metà di un vetro, tra l'altro anche abbastanza grande essendo di una Audi a6. Forse e dico forse 
ciò è dovuto (credo)alla velocità abbastanza alta della roto perchè ho notato che così impostata il platorello girava molto, e sempre forse, magari ha aggiunto un effetto simil-rota....boh!? Resta il fatto che sono rimasto piacevolmente sorpreso dal risultato, 
e sicuramente affronterò il lavoro completo senza patemi.
i complimenti da un esperto come te, mi piace molto leggere questo forum e un grazie anche a tutti gli utenti che lo frequentano perchè sto imparando un sacco di cose appassionanti.
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