ok..scrivo qui un papiro perchè ho bisogno anche delle vostre riflessioni..
stasera vado ad allenamento (MMA) verso le 6..arrivo in palestra e mentre mi cambio arriva pure un nuovo ragazzo che frequanta il nostro corso da 3 settimane scarse..praticamente è una bestia rara di 80 kg,convinto che le mixed martial arts siano un modo per sfogare addosso agli altri rabbia e frustrazione..già a pelle questo tizio non mi piace,montato,convinto di essere li per mettere tutti ko..la prima volta mentre facevamo sparring ha tentato in tutti i modi di affondarmi dei jab nei denti..un paio di volte li ho schivati,un paio li ho parati,poi su consiglio dell'allenatore ho ribattuto sulle parate con due low kick piuttosto decisi,per fargli capire che siamo li per imparare a combattere per passione,non per mandarci all'ospedale a vicenda..niente da fare..ai miei low ha risposto ancora più aggressivo..verso la fine dell'allenamento facciamo un combattimento come sempre,stavolta lui combatte contro di me..mi infilo guanti,paratibie,conchiglia e paragomiti e entro nella gabbia..avete presente un toro??..UGUALE..non faceva altro che caricare a testa bassa e abbracciarmi per cercare di buttarmi a terra vista la differenza di peso (15 kg),con la sola variabile che io ho esperienza,quindi anche sui take down,una volta a terra mi bastava riuscire a stare nella mezza guardia per ribaltare la situazione e scaricargli addosso un paio di pugni e gomitate nel ground and pound..questo mi scrolla di dosso,si rialza e tenta di tirarmi una ghigliottina paurosa pensando unicamente a farmi male (fidatevi,riesco a capire quando si combatte per sport e quando per fare del male)..a questo punto mi incazzo,riesco a uscire dalla ghigliottina,vado deciso con un middle al fegato e mentre perde la guardia lo tiro giù con un gancio,gli prendo la monta e chiudo il combattimento con una submission al gomito (nella specifica,una kimura) facendolo cedere per dolore..finito il combattimento amici come prima,ma questo continua a guardarmi male..negli spogliatoi ci chiariamo e finita li..anzi,mi chiede di insegnargli la submission..la lezione successiva,si allena con me e gli insegno appunto la presa con cui l'ho messo ko..sembrava quasi l'avesse capita che siamo li per imparare,non per demolirci..stasera invece è successa una cosa che ci ha lasciato tutti di sasso..ci alleniamo e iniziamo subito con un po' di striking-grappling libero,a coppie..lui è con uno della sua stazza..in pochi secondi lo atterra,gli chiude il gomito nella kimura e gli tira una leva tale da farlo urlare dal dolore,senza mollare quanto l'altro ragazzo batte la mano e chiama il tap-out..gli siamo volati addosso in tre per staccarlo,poi è arrivato l'allenatore a cacciarlo fuori..se n'è andato tutto incazzato (come se avesse ragione) sbattendo porte e bestemmiando..ma di lui ce ne freghiamo,tanto con la nostra palestra ha chiuso..andiamo a vedere l'altro ragazzo..ha il gomito piegato in modo innaturale,non lo muove e urla dai dolori..chiamiamo un ambulanza e lo seguiamo al pronto soccorso (il tutto dopo 30 minuti scarsi di allenamento) ancora con addosso pantaloncini da combattimento e il sottoscritto ancora con le fasce sulle mani e la conchiglia..fanno le lastre e risulta che ha il gomito lussato..in pratica gli ha devastato l'articolazione..ora lo devono operare..a 23 anni ha già in preventivo un anno di stop e praticamente ha la porta chiusa alle MMA..
questa cosa mi sta facendo pensare..per colpa di un cretino,uno sport già "pericoloso" rischia di esserlo ancora di più..io e gli altri,in allenamento,abbiamo sempre colpito al 70% della potenza,appunto sapendo che davanti non abbiamo ne un sacco ne un avversario..ma un amico con la stessa nostra passione..dopo stasera mi chiedo se contiuare a combattere o no..