In attesa di qualcuno molto più esperto di me (non ci vuole poi molto) che ci dia le dritte giuste, io vi ho detto la mia esperienza: due mani di C1 e due di eXov2 sono quasi il top!
Il che, detto tra noi, tanto inutili non sono se ci fai un ragionamento sopra: secondo te una mano di vernice in più su un qualsiasi supporto è inutile oppure è infinitamente meglio di una sola?
Effettivamente anche a me il buon thriller aveva dato il saggio consiglio di limitarmi ad una mano sola, in quanto inesperto e tenuto conto che:
1 - il contenuto della boccetta magica non è elevato (35ml) e quindi c'era la possibilità di ritrovarsi senza più nulla da stendere a metà strada o di stenderlo in maniera inadeguata cercando di risparmiare (come un genovese quando si soffia il naso con un coriandolo)
2 - perchè avrei sicuramente trovato difficoltà nella rimozione dei residui (perchè di difficoltà ne incontri sempre, a prescindere)
3 - la possibilità di fare confusione e lavoro inutile è doppia (come pulire prima di stendere)
4 - la voglia di fare a volte non ti permette di vedere le cose dal giusto punto di vista (puoi confondere i due flaconi e le relative tecniche di stesura)
5 - ...... tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo la legge di murphy (la quale ti attende al varco, sempre)
Tutto questo è derivato solo ed esclusivamente dall'inesperienza e dalla mancata conoscenza diretta dei tempi, delle tecniche necessarie e dalla mancanza di manualità in questo campo, anche se ti sei sciroppato un migliaio di filmati inerenti, un centinaio di pagine web ed infine un milione di interventi di chi ha avuto i tuoi stessi fondamentali dubbi e le tue stesse granitiche incertezze.
Però a me questo attira e mi fa scattare dentro la molla della sfida contro il mondo, ma soprattutto mi è andata bene.
Nel senso che son riuscito a fare tutta la mia auto avanzandone anzi per il tetto e il cofano della corsa.
Che sia stato per una bella preparazione del supporto, per l'umidità giusta, o per una congiunzione astrale positiva non lo so e questo la dice lunga della fortuna che ho avuto (visto che le cose bisogna conoscerle a fondo prima di farle e bisogna sapere a cosa corrisponde una determinata manovra).
Questo per dire che non è andata bene perchè son bravo io, intendiamoci, è stata una faticaccia tremenda per tre giorni di fila e se ci ripenso mi viene il mal di stomaco, è che mi sono andate bene un sacco di cose e fortunatamente ho avuto sotto le mani una macchina che ha un trasparente che ti perdona quasi tutto.
Diciamo che nell'incoscienza della prima volta ho deciso di buttarmi e mi è andata "grassa".
Sulla seconda auto mi è andata meno ricca e qualche sbavatura di troppo c'è stata e sono riuscito a recuperare qualcosa, ma i "danni" ci sono stati, eccome:
le plastiche paracolpi delle portiere o le maniglie delle portiere stesse di casa opel, non sono come quelle della bmw e vengono via o si arricciano che è un piacere.
Questo sulla prima auto non è successo, per fortuna, ma per questo motivo sono andato via in libertà con la roto mettendoci la stessa lena e lo stesso tampone in lana (non ditelo ai guru altrimenti le risate si sentiranno per i prossimi secoli a venire).
Inutile dire che ho sbagliato alla grande e questo è uno dei tanti contrattempi derivati dalla mancanza di esperienza che metto via nel cassetto delle prove da incorniciare...
Morale della favola, per chiudere questo prolisso e magari inutile intervento:
chiudi gli occhi e vai!
per gradi, con ogni precauzione, con mille paure e con mille dubbi, ma vai!
E quando ti ricapita più di viverla un'altra volta quella strizza di stomaco mentre il cofano della tua macchina nuova (che credevi perfetto così come mamma fiat o mamma mercedes l'ha fatto mentre questa massa di pervertiti e psicologicamente debilitati per tutto ciò che luccica ti ha detto che non è così e che serve lucidare a specchio) lo attacchi con un flessibile in una mano che gira a mille, un flacone di polish abrasivo nell'altra e lo sguardo assassino cinico di hannibal che spaventerebbe anche il mitico bruce lee???
Dai, dai, zitto e lucida!!!
Il che, detto tra noi, tanto inutili non sono se ci fai un ragionamento sopra: secondo te una mano di vernice in più su un qualsiasi supporto è inutile oppure è infinitamente meglio di una sola?
Effettivamente anche a me il buon thriller aveva dato il saggio consiglio di limitarmi ad una mano sola, in quanto inesperto e tenuto conto che:
1 - il contenuto della boccetta magica non è elevato (35ml) e quindi c'era la possibilità di ritrovarsi senza più nulla da stendere a metà strada o di stenderlo in maniera inadeguata cercando di risparmiare (come un genovese quando si soffia il naso con un coriandolo)
2 - perchè avrei sicuramente trovato difficoltà nella rimozione dei residui (perchè di difficoltà ne incontri sempre, a prescindere)
3 - la possibilità di fare confusione e lavoro inutile è doppia (come pulire prima di stendere)
4 - la voglia di fare a volte non ti permette di vedere le cose dal giusto punto di vista (puoi confondere i due flaconi e le relative tecniche di stesura)
5 - ...... tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo la legge di murphy (la quale ti attende al varco, sempre)
Tutto questo è derivato solo ed esclusivamente dall'inesperienza e dalla mancata conoscenza diretta dei tempi, delle tecniche necessarie e dalla mancanza di manualità in questo campo, anche se ti sei sciroppato un migliaio di filmati inerenti, un centinaio di pagine web ed infine un milione di interventi di chi ha avuto i tuoi stessi fondamentali dubbi e le tue stesse granitiche incertezze.
Però a me questo attira e mi fa scattare dentro la molla della sfida contro il mondo, ma soprattutto mi è andata bene.
Nel senso che son riuscito a fare tutta la mia auto avanzandone anzi per il tetto e il cofano della corsa.
Che sia stato per una bella preparazione del supporto, per l'umidità giusta, o per una congiunzione astrale positiva non lo so e questo la dice lunga della fortuna che ho avuto (visto che le cose bisogna conoscerle a fondo prima di farle e bisogna sapere a cosa corrisponde una determinata manovra).
Questo per dire che non è andata bene perchè son bravo io, intendiamoci, è stata una faticaccia tremenda per tre giorni di fila e se ci ripenso mi viene il mal di stomaco, è che mi sono andate bene un sacco di cose e fortunatamente ho avuto sotto le mani una macchina che ha un trasparente che ti perdona quasi tutto.
Diciamo che nell'incoscienza della prima volta ho deciso di buttarmi e mi è andata "grassa".
Sulla seconda auto mi è andata meno ricca e qualche sbavatura di troppo c'è stata e sono riuscito a recuperare qualcosa, ma i "danni" ci sono stati, eccome:
le plastiche paracolpi delle portiere o le maniglie delle portiere stesse di casa opel, non sono come quelle della bmw e vengono via o si arricciano che è un piacere.
Questo sulla prima auto non è successo, per fortuna, ma per questo motivo sono andato via in libertà con la roto mettendoci la stessa lena e lo stesso tampone in lana (non ditelo ai guru altrimenti le risate si sentiranno per i prossimi secoli a venire).
Inutile dire che ho sbagliato alla grande e questo è uno dei tanti contrattempi derivati dalla mancanza di esperienza che metto via nel cassetto delle prove da incorniciare...
Morale della favola, per chiudere questo prolisso e magari inutile intervento:
chiudi gli occhi e vai!
per gradi, con ogni precauzione, con mille paure e con mille dubbi, ma vai!
E quando ti ricapita più di viverla un'altra volta quella strizza di stomaco mentre il cofano della tua macchina nuova (che credevi perfetto così come mamma fiat o mamma mercedes l'ha fatto mentre questa massa di pervertiti e psicologicamente debilitati per tutto ciò che luccica ti ha detto che non è così e che serve lucidare a specchio) lo attacchi con un flessibile in una mano che gira a mille, un flacone di polish abrasivo nell'altra e lo sguardo assassino cinico di hannibal che spaventerebbe anche il mitico bruce lee???
Dai, dai, zitto e lucida!!!