i danni di oggi

si si non mi demoralizzo!è solo il secondo lavoro che faccio!

Ti consiglio (se non lo hai ancora fatto) di fare un segno con il pennarello sul platorello. 
Così facendo ti puoi accorgere se fai troppa pressione, se non stai lavorando parallelo alla superficie ecc. Guarda qui:
https://www.lacuradellauto.com/t8258p30-tecnica-lucidatura-con-rotoorbitale#222780

Ciao Renee, ti ringrazio!comunque l'avevo giá visto, ho segnato il platorello grande ma quello da 3 effettivamente non l'avevo fatto

tav86 ha scritto:No no all'ombra!
Ale non ho fatto 10 min continui, mi fermavo per pulire la zona e mettere altro compound..saranno state sessioni da 3 minuti circa

Anche io faccio così,  ma dopo 10 minuti non mi fermo ma procedo ad oltranza per qualche ora fino a terminare tutta l'auto!  Cambio tampone (3 tamponi per tutto il mezzo) ma non mi fermo e non sono hulk. Ma voi ogni quanto e per quanto vi fermate? Mi avete fatto prendere dei complessi, anzi quando fate riferimento alle vibrazioni della roto, pensando che io non le sento affatto mi è preso il dubbio che la mia non funzioni bene. O io sono un mostro o voi siete esagerati, o forse altro ancora:tongue:

Anche io non trovo che sia cosi drastica a livello di vibrazioni...

non eccessivamente...con il platorello piccolo però la differenza si nota

c'è il rimedio anche per quello

Dalla mia poca esperienza credo che la prima cosa essenziale,e non premere troppo perché si riscalda solamente il tampone,e si rovinano,e poi spesso tocco un attimo la parte in lavorazione per vedere se è calda e ho notato che se non è calda la superficie anche il tampone non è abbastanza caldo,invece se sento un minimo di calore sulla superficie e poi tocco il tampone questo quasi scotta e mi fermò.ma per la mia poca esperienza la cosa più importante all inizio e non fare molta pressione,toccare spesso tampone e plattorello e se proprio non riesco ad eliminare difetti che secondo me sono eliminabili,faccio passate su passate ma sempre più leggere,in caso aumento la velocità della lucidatrice ma diminuisco la pressione

gli accorgimenti sono ok, l'eccessiva pressione porta sono lati negativi oltre a non far lavorare gli abrasivi! per difetti non facilmente risolvibili potresti optare per una combo più invasiva se a disposizione.

Si infatti hai perfettamente ragione in caso usare combo più aggressive,lo avevo dimenticato ma se non si hanno scelte e inutile premere,meglio ripassare e ripassare.
La prima volta che ho lucidato avevo paura di fare danni ai tamponi ecc,quindi uso sempre questo timore e non ho mai problemi,invece quando faccio una cosa molto tranquillo e sicuro ne spuntano fuori subito,per me e una buona regola da seguire in questo mondo, nel senso partire sempre tranquilli e man mano che si acquisisce esperienza andare sempre oltre,e credo che andando sempre oltre si accorge che quasi si riesce a lucidare anche con una mano quasi(lo dico perché ho fatto una prova e ho capito veramente quanto sia importante fare il minimo di pressione con la rotorbitale)
Magari mi prenderete per scemo o pazzo ma è vero,io il primo consiglio che ho seguito e stato non fare molta pressione e fino ad ora tutto ok.
Magari pure io o prima o poi sfascerò qualche tampone,ma se si fa tutto con la pazienza credo andrà sempre bene, e poi se non si sbaglia non si impara

assolutamente, fai benissimo ad avere queste attenzioni, all'inizio nel momento in cui ti senti troppo sicuro qualche tampone parte!