Premessa:
Chiedo scusa in anticipo per la scarsità delle foto e per la loro qualità.
So già che non si riesce a capire il risultato, ma il tempo era davvero risicato e in ogni caso non è stata raggiunta la correzione totale.
Pubblico il lavoro per puro spirito di condivisione e chiedo pertanto di non partecipare al campionato.
La paziente:
L’auto in questione è una stupenda Audi A5 con 5 anni sul groppone e pochi chilometri alle spalle.
Il proprietario è un vero appassionato che ci tiene all’auto (tra l’altro iscritto in questo forum!), qualche volta ha visto gli spazzoloni ma nel complesso non presenta grossi danni: i classici swirl, qualche rids e…qualche segno di unghiate lasciate dal cane!
All’arrivo non si presentava male, solo un po’ di sporco leggero.
Sugli interni è stata fatta solo un’aspirazione generale e sono state pulite e protette le parti in pelle, una spruzzata di AriaPura sui pedali, spazzolata e stop.
L’obiettivo era concentrarsi sugli esterni visto che avevamo a disposizione solo questa giornata.
Si parte quindi con un prelavaggio sgrassante, visto che l’auto era protetta con cera:
I particolari sono stati spennellati con Superclean 10:1, poi risciacquo e lavaggio con tecnica dei due secchi, purtroppo di questa fase non ci sono foto.
Si passa poi alla decontaminazione chimica con IronX, poco contaminata in realtà! (mi scuso preventivamente per la bruttezza del soggetto, ma questo c’era e questo vi pigliate! )
Risciacquo ed asciugatura con panno Mago, poi claying con Meguiar’s clay media ed M34.
Mascheriamo? Mascheriamo!
Una fiancata dell’auto era stata riverniciata, ma Guido (il proprietario) non si ricordava quale…sarà questa?
Adesso viene la parte frustrante (probabilmente perché non sono un detailer, ma solo un appassionato e soprattutto perché mi manca esperienza...) : trovare una combo adatta al one step.
Il buon Antonio mi aveva consigliato S17 + tampone Verde Rupes (o Blu, non ricordo ) in ogni caso li provo entrambi e con ambedue la correzione praticamente si nota a malapena (Ammazza quanto è duro sto trasparente!)
I risultati migliori li ottengo con M105 e Rupes Verde quindi si parte:
A causa di miei errori, ho lavorato con il tampone non in piano ed ho beccato uno spigolo, il tampone Verde mi fa ciao ciao…devo quindi trovare il sostituto…mi ricordo dei tamponi ricevuti in omaggio con l’ultimo ordine, gli LCDA Arancio e l’accoppiata si rivela ancora migliore della precedente…a saperlo prima!!
Finiamo quindi con la nuova accoppiata:
Bene la lucidatura era giunta al termine, ma i tempi sono stretti Guido era con me dalle 9.15 di mattina e dovevamo ancora rilavare velocemente l’auto per rimuovere la polvere dell’ M105 e poi dare la cera.
Le foto anche qui mancano.
Arriviamo alla protezione, decido di dare qualcosa di forte e commetto un errore madornale…mi ricordo le parole di Peter sul lavoro di ATGP: i ragazzi hanno avuto qualche difficoltà a rimuovere la Collinite…mai avrei pensato ci volesse uno scalpello per toglierla!
Come un pirla decido di essere generoso ed abbondare:
Mi fossi documentato prima sui quantitativi e i tempi di posa della Collinite non avrei cappellato così… 2h e mezza per la rimozione aiutato dal buon Guido e da qualche imprecazione di troppo….
Praticamente c’era la stessa luce di quando è stata stesa!
Prima che qualcuno lo chieda: quella sul tetto non è cera è l'umidità che era scesa...non sono tanto animale da rimandarlo a casa con il tetto incerato!
Qualche segno è rimasto i difetti pesanti sono andati via.
Il lavoro è stato sfiancante dalle 9.30 di mattina fino alle 20.38…solo una pausa di 10 minuti per una pizzetta volante…ammiro sinceramente chi porta questi ritmi per più giorni e lo fa di professione!
In definitiva sono soddisfatto perché lo è stato il proprietario…avrei preferito avere più tempo per poter rifinire la lucidatura e non aver avuto l’imprevisto della cera ma riprendendo due banalità: non si può avere tutto dalla vita e sbagliando si impara!
Grazie per avermi seguito fin qui e scusate ancora per la scarsità di documentazione!
Alessandro
Chiedo scusa in anticipo per la scarsità delle foto e per la loro qualità.
So già che non si riesce a capire il risultato, ma il tempo era davvero risicato e in ogni caso non è stata raggiunta la correzione totale.
Pubblico il lavoro per puro spirito di condivisione e chiedo pertanto di non partecipare al campionato.
La paziente:
L’auto in questione è una stupenda Audi A5 con 5 anni sul groppone e pochi chilometri alle spalle.
Il proprietario è un vero appassionato che ci tiene all’auto (tra l’altro iscritto in questo forum!), qualche volta ha visto gli spazzoloni ma nel complesso non presenta grossi danni: i classici swirl, qualche rids e…qualche segno di unghiate lasciate dal cane!
All’arrivo non si presentava male, solo un po’ di sporco leggero.
Sugli interni è stata fatta solo un’aspirazione generale e sono state pulite e protette le parti in pelle, una spruzzata di AriaPura sui pedali, spazzolata e stop.
L’obiettivo era concentrarsi sugli esterni visto che avevamo a disposizione solo questa giornata.
Si parte quindi con un prelavaggio sgrassante, visto che l’auto era protetta con cera:
I particolari sono stati spennellati con Superclean 10:1, poi risciacquo e lavaggio con tecnica dei due secchi, purtroppo di questa fase non ci sono foto.
Si passa poi alla decontaminazione chimica con IronX, poco contaminata in realtà! (mi scuso preventivamente per la bruttezza del soggetto, ma questo c’era e questo vi pigliate! )
Risciacquo ed asciugatura con panno Mago, poi claying con Meguiar’s clay media ed M34.
Mascheriamo? Mascheriamo!
Una fiancata dell’auto era stata riverniciata, ma Guido (il proprietario) non si ricordava quale…sarà questa?
Adesso viene la parte frustrante (probabilmente perché non sono un detailer, ma solo un appassionato e soprattutto perché mi manca esperienza...) : trovare una combo adatta al one step.
Il buon Antonio mi aveva consigliato S17 + tampone Verde Rupes (o Blu, non ricordo ) in ogni caso li provo entrambi e con ambedue la correzione praticamente si nota a malapena (Ammazza quanto è duro sto trasparente!)
I risultati migliori li ottengo con M105 e Rupes Verde quindi si parte:
A causa di miei errori, ho lavorato con il tampone non in piano ed ho beccato uno spigolo, il tampone Verde mi fa ciao ciao…devo quindi trovare il sostituto…mi ricordo dei tamponi ricevuti in omaggio con l’ultimo ordine, gli LCDA Arancio e l’accoppiata si rivela ancora migliore della precedente…a saperlo prima!!
Finiamo quindi con la nuova accoppiata:
Bene la lucidatura era giunta al termine, ma i tempi sono stretti Guido era con me dalle 9.15 di mattina e dovevamo ancora rilavare velocemente l’auto per rimuovere la polvere dell’ M105 e poi dare la cera.
Le foto anche qui mancano.
Arriviamo alla protezione, decido di dare qualcosa di forte e commetto un errore madornale…mi ricordo le parole di Peter sul lavoro di ATGP: i ragazzi hanno avuto qualche difficoltà a rimuovere la Collinite…mai avrei pensato ci volesse uno scalpello per toglierla!
Come un pirla decido di essere generoso ed abbondare:
Mi fossi documentato prima sui quantitativi e i tempi di posa della Collinite non avrei cappellato così… 2h e mezza per la rimozione aiutato dal buon Guido e da qualche imprecazione di troppo….
Praticamente c’era la stessa luce di quando è stata stesa!
Prima che qualcuno lo chieda: quella sul tetto non è cera è l'umidità che era scesa...non sono tanto animale da rimandarlo a casa con il tetto incerato!
Qualche segno è rimasto i difetti pesanti sono andati via.
Il lavoro è stato sfiancante dalle 9.30 di mattina fino alle 20.38…solo una pausa di 10 minuti per una pizzetta volante…ammiro sinceramente chi porta questi ritmi per più giorni e lo fa di professione!
In definitiva sono soddisfatto perché lo è stato il proprietario…avrei preferito avere più tempo per poter rifinire la lucidatura e non aver avuto l’imprevisto della cera ma riprendendo due banalità: non si può avere tutto dalla vita e sbagliando si impara!
Grazie per avermi seguito fin qui e scusate ancora per la scarsità di documentazione!
Alessandro