Pochi giorni fa ho aperto un altro thread riguardo a una Audi del 2004 che mi è capitata sotto queste grinfie novelline ed ora apro questo perchè le mie "basi" sono state messe a dura prova.
Chiedo quindi ai più esperti di me qualche considerazione e consiglio in merito.
Finora ho lucidato auto con trasparenti abbastanza morbidi o comunque non così maltrattati da rulli e lavaggi con spugnette abrasive da piatti quindi in poche ore di lavoro, diciamo una quindicina, riuscivo a riconsegnare l'auto al proprietario.
Il risultato quasi sempre raggiungeva il 95~99% di ciò che mi aspettavo ovvero trasparente riportato "a specchio" privo da micrograffi e aloni. Insomma quasi meglio che da nuova (sulla mia pure meglio visto che nonstante la mia richiesta specifica l'hanno portata a lavare prima di consegnarla...).
Ora ho molti dubbi sull'auto che sto ancora facendo:
Utilizzando la Duetto sono riuscito, grazie ai consigli di Antonio, tramite Resurrection, tampone in lana Rupes e una superficie di lavoro ridotta a quadrati da 20x20cm a ridurre molto i graffi presenti ma ho dovuto quasi sempre fare 3-4 passate sulla stessa zona. E' normale?
Ho provato a variare la velocità da 3 a 6 ed i risultati "migliori" li ottengo a 5 pur avendo un tempo di lavoro del polish piuttosto ridotto.
Quindi mi sono domandato e qui giro le domande a voi, se sto sbagliano tecnica, prodotti o attrezzature. Possibile che ci voglia così tanto rispetto ad altre? Non è che avrei douvuto usare, per esempio, una rota? Sarebbe aumentato parecchio il rischio di "bucare"?
Più in generale come si possono affrontare dei traparenti così tosti e malridotti?
Grazie
Chiedo quindi ai più esperti di me qualche considerazione e consiglio in merito.
Finora ho lucidato auto con trasparenti abbastanza morbidi o comunque non così maltrattati da rulli e lavaggi con spugnette abrasive da piatti quindi in poche ore di lavoro, diciamo una quindicina, riuscivo a riconsegnare l'auto al proprietario.
Il risultato quasi sempre raggiungeva il 95~99% di ciò che mi aspettavo ovvero trasparente riportato "a specchio" privo da micrograffi e aloni. Insomma quasi meglio che da nuova (sulla mia pure meglio visto che nonstante la mia richiesta specifica l'hanno portata a lavare prima di consegnarla...).
Ora ho molti dubbi sull'auto che sto ancora facendo:
Utilizzando la Duetto sono riuscito, grazie ai consigli di Antonio, tramite Resurrection, tampone in lana Rupes e una superficie di lavoro ridotta a quadrati da 20x20cm a ridurre molto i graffi presenti ma ho dovuto quasi sempre fare 3-4 passate sulla stessa zona. E' normale?
Ho provato a variare la velocità da 3 a 6 ed i risultati "migliori" li ottengo a 5 pur avendo un tempo di lavoro del polish piuttosto ridotto.
Quindi mi sono domandato e qui giro le domande a voi, se sto sbagliano tecnica, prodotti o attrezzature. Possibile che ci voglia così tanto rispetto ad altre? Non è che avrei douvuto usare, per esempio, una rota? Sarebbe aumentato parecchio il rischio di "bucare"?
Più in generale come si possono affrontare dei traparenti così tosti e malridotti?
Grazie
Ultima modifica di Dragonlance il Dom 1 Ott 2017 - 13:30 - modificato 1 volta.