Perchè mi succede questo con rotativa?

Io semmai ... ma in famiglia non ci sono debiti...

Admin ha scritto:Per esperienza ti dico che uno dei principali difetti di chi si avvicina alla rotativa è dato dalla postura assunta. Molto spesso si è troppo rigidi e questo non permette il miglior controllo dello strumento. Si è troppo impegnati a vedere la lucidatrice muoversi e non si ha modo di osservare il proprio corpo.
come dico sempre, concentratevi sul feeling: cercate di considerare la rota un'estensione naturale del braccio, morbida e flessibile ma per farlo è necessario partire con combinazioni molto soft: polish come M205, S30, S40 e pad morbido e via. Non curatevi del risultato, non serve in questa fase, ma concentratevi solo sul movimento. Una volta fatto proprio si può parlare di prodotti, tamponi e risultati

come facesti con me al primo d.day makita platorello 3m pad giallo 3m e lime prime...... sopra la macchina di simo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mi tremavano gambe e braccia....

per chi è agli inizi con la rotativa (come me) è normale che all'inizio la spugna (specie se di grandi dimensioni e da taglio) saltelli e sgommi a volontà, ma a me succede anche con la lana! non riesco a capire il perchè. con la spugna mi sto accorgendo che l'errore è solo questione di postura, soprattutto per i pannelli verticali dove tra un pò la makita mi schizza via dalle mani. La lana se la tengo leggermente di taglio (anche di pochi gradi) allora vado perfetto, ma sui pannelli verticali, appena tento di far appoggiare tutto il tampone, comincia a sgommare e saltellare. io quando vedo i video di depaip che lucida i pannelli verticali in quel garage angusto mi chiedo come diamine fa!

PELO ha scritto:per chi è agli inizi con la rotativa (come me) è normale che all'inizio la spugna (specie se di grandi dimensioni e da taglio) saltelli e sgommi a volontà, ma a me succede anche con la lana! non riesco a capire il perchè. con la spugna mi sto accorgendo che l'errore è solo questione di postura, soprattutto per i pannelli verticali dove tra un pò la makita mi schizza via dalle mani. La lana se la tengo leggermente di taglio (anche di pochi gradi) allora vado perfetto, ma sui pannelli verticali, appena tento di far appoggiare tutto il tampone, comincia a sgommare e saltellare. io quando vedo i video di depaip che lucida i pannelli verticali in quel garage angusto mi chiedo come diamine fa!

anche a me è successo al primo pannello che la rotativa saltasse e facena quello che voleva
allora ho pensato tutti i topic letti e mi sono rilassato,ho cambiato postura e ho lavorato con la mano destra sulla testa della macchina,ho messo piu prodotto e la rotativa era gia sotto i miei comando
poi quando ho preso piu fiducia innì me stesso sono arrivato a lavorare anche a 1800 giri

marchese jtd ha scritto:

PELO ha scritto:per chi è agli inizi con la rotativa (come me) è normale che all'inizio la spugna (specie se di grandi dimensioni e da taglio) saltelli e sgommi a volontà, ma a me succede anche con la lana! non riesco a capire il perchè. con la spugna mi sto accorgendo che l'errore è solo questione di postura, soprattutto per i pannelli verticali dove tra un pò la makita mi schizza via dalle mani. La lana se la tengo leggermente di taglio (anche di pochi gradi) allora vado perfetto, ma sui pannelli verticali, appena tento di far appoggiare tutto il tampone, comincia a sgommare e saltellare. io quando vedo i video di depaip che lucida i pannelli verticali in quel garage angusto mi chiedo come diamine fa!

anche a me è successo al primo pannello che la rotativa saltasse e facena quello che voleva
allora ho pensato tutti i topic letti e mi sono rilassato,ho cambiato postura e ho lavorato con la mano destra sulla testa della macchina,ho messo piu prodotto e la rotativa era gia sotto i miei comando
poi quando ho preso piu fiducia innì me stesso sono arrivato a lavorare anche a 1800 giri

ho finito di leggere ora molti post e riletto le guide. ho già individuato due errori che faccio: lavoro su zone troppo grandi e ne consegue che il prodotto che metto è troppo poco, o meglio sarebbe la quantità giusta ma per zone piccole...come le guide raccomandano. ecco parzialmente spiegato il saltellamento e le sgommate dei tamponi, il resto ovviamente dipende dall'iniziale imbranataggine

potrebbe dipendere anche dal prodotto che utilizzi. io con certi polish che ho meno feeling, non dico che mi saltella, ma ogni tanto si sente un impuntamento, in quei casi è meglio mettere qualche goccia in più e far scivolare la rotativa sulla superficie senza fare troppa pressione,tanto la makita lavora sempre

huntersub84 ha scritto:potrebbe dipendere anche dal prodotto che utilizzi. io con certi polish che ho meno feeling, non dico che mi saltella, ma ogni tanto si sente un impuntamento, in quei casi è meglio mettere qualche goccia in più e far scivolare la rotativa sulla superficie senza fare troppa pressione,tanto la makita lavora sempre

io uso l'S3. il fatto è che da quando comincio a stendere a quando ho fatto qualche passaggio di correzione più o meno va bene, riesco a tenerla più o meno, ma dopo poco che comincia la correzione tra 1500/2000 giri sembra che il prodotto si prosciughi e manca la lubrificazione. Bisogna anche dire che io lavoro fuori e non è che sia proprio freddo in queste giornate potrebbe contribuire anche il caldo a far seccare il prodotto. Poi non ho capito una cosa sulla lana: in quali casi va usata di taglio? Se uno volesse usarla sempre di taglio (anche leggerissimamente) c'è qualche controindicazione? Lavora bene uguale? perchè tenendola leggermente sollevata da una parte non ho nessun problema. Sui pannelli orizzontali invece ce la faccio anche a tenerla piatta. Ma c'è un tampone in particolare che mi fa dannare e che vuole molto prodotto, lo spider sandwich. Sul sito della scholl ho visto che fanno il priming del tampone dipo il DA system. Qual'è il metodo giusto?

che platorello usi per la lana? molte volte la lana se poco "umida" usata di piatto si impunta..

huntersub84 ha scritto:che platorello usi per la lana? molte volte la lana se poco "umida" usata di piatto si impunta..

il dodo supernatural da 125 (ma ho provato anche lo scholl da 125). umida in che senso? del compound? ma a me s'impunta quando la metto piatta sulla superficie, di taglio va bene

si umida di prodotto, intendo quello.
per il platorello era per vedere se era quello con la spugna oppure quello piatto
normale che se la metti di taglio ti segue, hai meno superficie d'appoggio e meno "grip"
prova per prendere un pò di feeling, a mettere tra le gocce di s3, un paio di gocce di polish di modo che ti lubrifichi un pò il compound...vedi se migliora la questione. potrebbe essere che devi trovare un accordo tra te, lucidatrice, lana, prodotto, vernice...delle volte con un dato prodotto o con un tampone non si trova mai un punto d'incontro e si preferisce cambiare invece che studiare. niente di strano che magari provi una pasta abrasiva più lubrificata e guidi la lucidatrice come niente

huntersub84 ha scritto:si umida di prodotto, intendo quello.
per il platorello era per vedere se era quello con la spugna oppure quello piatto
normale che se la metti di taglio ti segue, hai meno superficie d'appoggio e meno "grip"
prova per prendere un pò di feeling, a mettere tra le gocce di s3, un paio di gocce di polish di modo che ti lubrifichi un pò il compound...vedi se migliora la questione. potrebbe essere che devi trovare un accordo tra te, lucidatrice, lana, prodotto, vernice...delle volte con un dato prodotto o con un tampone non si trova mai un punto d'incontro e si preferisce cambiare invece che studiare. niente di strano che magari provi una pasta abrasiva più lubrificata e guidi la lucidatrice come niente

infatti con S30 o M205 non ho problemi e lo me ne accorgo subito che è per la lubrificazione. visto che ci siamo ti succhio un pò di esperienza i tamponi in spugna si possono lubrificare un pò con M34, ma la lana? va fatto un priming di prodotto all'inizio quando è bella pulita? o si parte a razzo senza farle niente? comunque nel prossimo ordine per prova voglio prendere il compound della menzerna, dicono sia molto lungo e lubrificato. magari quando ho imparato con quello provo a riutilizzare S3

Ciao ragazzi
ho appena comprato la makita,non riesco ad usarla,mi scappa dalle mani sia se la tengo con tutta la forza sia tutto stando sciolto completamente......
ho fatto gia diverse prove (a parte che i risultati non escono!!!molto meglio con la das)..
che consigli mi potete dare?
ho provato sia con tampone giallo,arancio,bianco,con M105,M205,e fast cut plus 3M..

le prime prove meglio sempre farle con tampone morbido e un polish molto lubrificato...

quindi prova ancora mettendo il bianco lc (immagino questo hai dalla descrizione che hai fatto) o meglio ancora se hai il nero) e M205 (o similari se hai anche altro, quindi s30, s40, EF, UF, ...)

poi cerca di lavorare in una zona piccola e vedi che la zona in cui lavori comunque sia ben lubrificata, così come il tampone stesso..

poi ovvio, lavora a velocità basse se è la prima volta che maneggi la makita...poi a mano a mano che ci prendi confidenza, c'è sempre tempo per aumentare di vel

Prova anche a seguire tutti i consigli dati in questa discussione dall'inizio, sono molto utili.

Mi autoquoto...

canest ha scritto:Se è la prima volta che la utilizzi potrebbe essere un problema di impugnatura/posizione dell'utensile.
Cerca di far appoggiare in modo più piatto possibile il tampone sulla superficie.
Prova poi a variare l'angolazione della lucidatrice con entrambe le mani (nel senso alza o abbassa)... quando trovi la poisizione/tenuta giusta vedrai che la rotativa resta ferma senza ballare o impuntarsi.
Secondo me è questione di pratica, soprattuto questa cosa può succedere mentre si sposta la lucidatrice.
Io la prima volta ho avuto le tue stesse difficoltà ed ho faticato parecchio perchè tendevo ad irrigidirmi e a tenere stretta la lucidatrice mentre poi ho capito che la cosa importante è appoggiarla parallela alla superficie.

Allora riprovo con tampone bianco/nero e m205.
Be a dir la verita' ho gia provato questa combinazione e nn mi scappava poi cosi tanto pero senza i minimi risultati su una smart!!!
Provero pure a cambiare mano di impugnatura..

beh...è vero che risultati a livelli di correzione con tampone bianco o nero e M205 normale che non siano molto elevati...primo perchè è una combo soft e secondo perchè comunque sei alle prime armi e quindi non hai ancora la padronanza della rota..


però quello che conta all'inizio non è fare correzione, ma avere il pieno controllo della rota..quindi fargli fare quello che vuoi te!
una volta che hai questo, allora dopo potrai concentrarti sulla correzione

Come dice leonidas quella combinazione (nero-205) ha la funzione di finitura e non di rimozione difetti, quindi è normale che non si notino molto i risultati.

Secondo me conviene prendere dimestichezza con questa combinazione per imparare a spostarsi sulla superficie ed a mantenere una postura corretta. Poi quando ti senti sicuro aumenti la difficoltà con combo da correzione, cioè tampone più duro e polish o compound meno lubrificati

@ PELO: credimi, se no riesci a sfruttare i lunghi tempi dell'S3 non c'è Menzerna che tenga... Devi lavorare sulla tecnica...
Il priming non è fondamentale ma prova ad agire su zone ancora più ridotte.

danysbk ha scritto:Allora riprovo con tampone bianco/nero e m205.
Be a dir la verita' ho gia provato questa combinazione e nn mi scappava poi cosi tanto pero senza i minimi risultati su una smart!!!
Provero pure a cambiare mano di impugnatura..

io ho preso la makita un paio di settimane fa e ho cominciato ad esercitarmi su un cofano preso dal demolitore e sabato mi hanno consegnato una punto nera da lucidare. ho voluto usare la makita anche se non avevo molta esperienza, ho provato tutti i tamponi che avevo ma è stata dura, ovviamente la finitura l'ho fatta con la das6pro per non rischiare di consegnare l'auto con ologrammi data la mia inesperienza. il lavoro l'ho fatto in 20 ore (un pò di tempo è andato via per via che la carrozzeria era tempestata di puntini di ferro, probabile da molatura, rimasti per metà nel trasparente e per metà fuori) e considerando che era il primo lavoro in cui ho utilizzato la rotativa non è malaccio, però era una lotta continua con la makita, solo negli ultimi due pannelli ho cominciato a trovare il feeling e con un tampone che non credevo proprio! lo scholl blu da 3.5. una cosa che ho capito solo dopo molto tempo, è che la mano con cui si cambia velocità alla rota deve essere leggerissima, quasi a tenere la rotativa sospesa, mentre è la mano sulla maniglia d'avanti o sulla testa che deve guidare la lucidatrice, ma senza esagerare con la pressione. poi un'altra cosa, quando ci sono dei punti che curvano, non devi pensare che per far andare la lucidatrice dietro le curve bisogna farla sterzare solo grazie alla forza impressa dal braccio, ma stando rilassati e non mettendoci troppa pressione la lucidatrice seguirà le curve del pannello senza problemi. Non so se s'è capito molto ma c'ho provato

Admin ha scritto:@ PELO: credimi, se no riesci a sfruttare i lunghi tempi dell'S3 non c'è Menzerna che tenga... Devi lavorare sulla tecnica...
Il priming non è fondamentale ma prova ad agire su zone ancora più ridotte.

ho capito, in effetti hai ragione, se dovessi usare il 105 che è corto dovrò saper gestire anche quella situazione, non si può imparare ad usare la rotativa solo con un prodotto

Bravissimo

Admin ha scritto:Bravissimo

ti riferisci al post del saper usare più compound o a quello precedente? comunque grazie, quando ho scritto del menzerna ero scoraggiato per via della rotativa

PELO ha scritto:

danysbk ha scritto:Allora riprovo con tampone bianco/nero e m205.
Be a dir la verita' ho gia provato questa combinazione e nn mi scappava poi cosi tanto pero senza i minimi risultati su una smart!!!
Provero pure a cambiare mano di impugnatura..

io ho preso la makita un paio di settimane fa e ho cominciato ad esercitarmi su un cofano preso dal demolitore e sabato mi hanno consegnato una punto nera da lucidare. ho voluto usare la makita anche se non avevo molta esperienza, ho provato tutti i tamponi che avevo ma è stata dura, ovviamente la finitura l'ho fatta con la das6pro per non rischiare di consegnare l'auto con ologrammi data la mia inesperienza. il lavoro l'ho fatto in 20 ore (un pò di tempo è andato via per via che la carrozzeria era tempestata di puntini di ferro, probabile da molatura, rimasti per metà nel trasparente e per metà fuori) e considerando che era il primo lavoro in cui ho utilizzato la rotativa non è malaccio, però era una lotta continua con la makita, solo negli ultimi due pannelli ho cominciato a trovare il feeling e con un tampone che non credevo proprio! lo scholl blu da 3.5. una cosa che ho capito solo dopo molto tempo, è che la mano con cui si cambia velocità alla rota deve essere leggerissima, quasi a tenere la rotativa sospesa, mentre è la mano sulla maniglia d'avanti o sulla testa che deve guidare la lucidatrice, ma senza esagerare con la pressione. poi un'altra cosa, quando ci sono dei punti che curvano, non devi pensare che per far andare la lucidatrice dietro le curve bisogna farla sterzare solo grazie alla forza impressa dal braccio, ma stando rilassati e non mettendoci troppa pressione la lucidatrice seguirà le curve del pannello senza problemi. Non so se s'è capito molto ma c'ho provato

E' tutto molto personale ......io ad esempio guido la macchina principalmente usando la mano sul manico cioe' la dx ( sono destrorso )

Emanuele B ha scritto:

E' tutto molto personale ......io ad esempio guido la macchina principalmente usando la mano sul manico cioe' la dx ( sono destrorso )

beh si in effetti ognuno alla fine ha un suo modo, nella mia acerba esperienza (per ora, ma potrebbe anche cambiare) ho avuto quelle impressioni/sensazioni.

PELO ha scritto:
beh si in effetti ognuno alla fine ha un suo modo, nella mia acerba esperienza (per ora, ma potrebbe anche cambiare) ho avuto quelle impressioni/sensazioni.

Chiaro , infatti l'importante e' il risultato