vinsempre hai perfettamente ragione sull'ultima cosa, se il forno lo si utilizza 1 sola volta per la cottura di vernici, io eviterei di utilizzarlo successivamente per cibarie.
una volta ho utilizzato un phon asciugacapelli per asciugare la base opaca all'acqua dentro il forno aspirato etc etc..
quando l'ho portato a casa non avete idea l'odore che tirava, considera che l'ho utilizzato dopo aver spruzzato e dopo che il forno ha portato via l'aria inquinata da vernice...eppure si è insidiato qualcosa all'interno dell'asciugacapelli..figuariamoci se fai una cottura dentro un forno...
comunque giusto per fare un pochino di chiarezza in più, ho allegato la scheda tecnica perchè molte vernici si possono anche asciugare all'aria, questo perchè
non stiamo parlando della cottura di un pollo che se lo lasci all'aria aperta dopo 2 giorni non lo trovi cotto, stiamo parlando di una reazione chimica, dovuta dall'innesco del catalizzatore. questo processo chimico che porta all'essicazione avviene con freddo, tiepido, caldo etc etc..
a che serve il forno..serve per plasmare la verniciatura e avere dei tempi ragionevoli di lavorazione,cioè se io vernicio oggi e lascio asciugare all'aria aperta, con alte probabilità se non ho cotto nemmeno il fondo, fra 1 mese il trasperente continuerà a muoversi magari assorbendonsi in parte nel fondo rimarcandone i bordi
quindi con la cottura abbiamo la "certezza" che quello che vediamo oggi sarà anche fra 1 anno, ci permette di essicare tutto lo strato del trasparente, essicazione all'aria ci permette a distanza di 1 giorno di levigare e lucidare (con più delicatezza), ma il rischio è che continui ad assestarsi nel mese seguente
detto questo con catalizzatore rapido visto le temperature e diluente rapido, puoi verniciare la sera, manipolare l'indomani mattina e lucidare la sera facendo attenzione a non esagerare senza l'ausilio del forno