...che sono: l'auto ha un anno, ho sbagliato qualche lavaggio all'inizio, qualcuno che ci si struscia contro nei parcheggi lo si trova sempre, ma che sarà mai? Sarà facile come bere un bicchier d'acqua! Ecco, appunto...
Intanto cominciamo con un bel lavaggio. Poco documentato, abbiate pazienza, ma fotografare un'auto nera di notte con le mani bagnate e senza un posto dove appoggiare la reflex non è troppo comodo.
Prelavaggio sgrassante e decerante con DOC 2G e Supermafrasol nebulizzati:
Lavaggio con guanto e pennello, curando anche i particolari.
Un bel passaggio di clay. Non male, tutto sommato, se escludiamo le parti basse.
Ed ecco che le reali condizioni appaiono senza pietà:
Vabbè, abbiamo un mucchio di prodotti da provare ed esperienze da fare. Dopo qualche prova finisco per fare il tetto con S17+ e tampone Scholl blue, e il resto con S3, purple, surbuf, Cool Wool, rifinendo quando è il caso (surbuf e cool wool) con S30, Scholl orange e Shine Mate bianco.
Qualche 50/50:
Anche i fanali posteriori hanno bisogno di cure:
Prima e dopo:
Bè, non è venuta poi tanto male.
Controllo di non aver coperto i difetti, dopo ulteriore lavaggio e riscaldamento al sole:
Ok, sembra tutto a posto!
Ma non c'è tempo per dormire sugli allori: bisogna proteggerla. Rullo di tamburi... da daaaaa!
Dopo il W09 applicato a macchina ho voglia di lustrarmi gli occhi e divertirmi un po'. Vado in una delle mie location preferite, la chiesetta della Madonna del Ponte. Questo è il risultato.
Self portrait.
Il tempo stringe, e l'applicazione della Vintage è rimandata di una settimana. Le dedico un sabato mattina, e il pomeriggio porto Giulietta nel parcheggio di un Parco cittadino per completare il book.
Per finire, un po' di beading.
Ok, adesso mi restano motore e interni. Ma questa è un'altra storia...
Intanto cominciamo con un bel lavaggio. Poco documentato, abbiate pazienza, ma fotografare un'auto nera di notte con le mani bagnate e senza un posto dove appoggiare la reflex non è troppo comodo.
Prelavaggio sgrassante e decerante con DOC 2G e Supermafrasol nebulizzati:
Lavaggio con guanto e pennello, curando anche i particolari.
Un bel passaggio di clay. Non male, tutto sommato, se escludiamo le parti basse.
Ed ecco che le reali condizioni appaiono senza pietà:
Vabbè, abbiamo un mucchio di prodotti da provare ed esperienze da fare. Dopo qualche prova finisco per fare il tetto con S17+ e tampone Scholl blue, e il resto con S3, purple, surbuf, Cool Wool, rifinendo quando è il caso (surbuf e cool wool) con S30, Scholl orange e Shine Mate bianco.
Qualche 50/50:
Anche i fanali posteriori hanno bisogno di cure:
Prima e dopo:
Bè, non è venuta poi tanto male.
Controllo di non aver coperto i difetti, dopo ulteriore lavaggio e riscaldamento al sole:
Ok, sembra tutto a posto!
Ma non c'è tempo per dormire sugli allori: bisogna proteggerla. Rullo di tamburi... da daaaaa!
Dopo il W09 applicato a macchina ho voglia di lustrarmi gli occhi e divertirmi un po'. Vado in una delle mie location preferite, la chiesetta della Madonna del Ponte. Questo è il risultato.
Self portrait.
Il tempo stringe, e l'applicazione della Vintage è rimandata di una settimana. Le dedico un sabato mattina, e il pomeriggio porto Giulietta nel parcheggio di un Parco cittadino per completare il book.
Per finire, un po' di beading.
Ok, adesso mi restano motore e interni. Ma questa è un'altra storia...
Preferisci come confort di utilizzo il cool pad o il surbuf?! 
...comunque è anche merito della macchina, è proprio il suo colore!!
che buccia di arancia sul bagagliaio