Admin ha scritto:Nel mondo perfetto potreste applicare 2 mani di C1 + 2 di Exo oppure 2 layer di CQUk o di DLUX ed essere pienamente soddisfatti del vostro lavoro e della protezione che avete creato.
Ma il mondo perfetto non può prescindere da una piena e completa essiccazione degli strati cosa che avviene esclusivamente con una cottura ad infrarossi o a forno.
Nel mondo reale questo tipo di attrezzatura è a disposizione solo dei professionisti (e nemmeno tutti) quindi occorre trovare altre strade per avere il massimo della soddisfazione.
Dopo un bel po' di lavoro svolto in fase di test sono ormai convinto del fatto che un utente privato (ma molto spesso anche i pro) debbano applicare un solo strato di protezione per avere un ottimo lavoro e la sicurezza che il film nanotecnologico si asciughi prima che comincino ad intervenire elementi come acqua, calcare, pioggie, sporco ecc...
In pratica scegliere un nano ed applicatene solo uno strato. Abbiate la cura di stenderlo bene ed in modo uniforme su tutta l'auto ed avrete un risparmio di tempo, prodotto, fatica e con risultati che nella maggior parte dei casi potranno darvi maggiori soddisfazioni!
Scusa Antonio se intervengo magari a carciofo su questo argomento, ma siccome mi é venuta in mente un'idea che é talmente campata in aria che magari ne esce fuori qualcosa di buono, volevo avere delle informazioni in merito:
Eventualmente io potessi avere a disposizione il forno della carrozzeria di un mio amico, potrei stendere una prima mano con il nanotec cquartz, attendere un paio d'ore o il tempo d'attesa piú consono, per poi recarmi in carrozzeria e mettere la macchina in forno per una perfetta cristallizzazione dei due strati sulla carrozzeria, oppure la mia é un'ipotesi del tutto sballata?
Calcola che da casa mia alla carrozzeria ci sono una decina di km...
Che poi essendo del tutto un novellino in materia la cosa sia parecchio difficile non ci piove, anzi, magari sto sbagliando nel credere che le difficoltá si superino solo con la buona volontá e quel pizzico di fortuna che aiuta i principianti (almeno una volta nella vita), ma a me le cose difficili piacciono un sacco e non provarci sarebbe un peccato...
Peró mi chiedo se tutto questo ne vale la pena: una mano ben distribuita vale davvero la metá di due mani, oppure é meglio darne una e magari fra un paio di settimane, o un mese, darne un'altra?
Ho capito: non picchiatemi troppo forte, alzo le mani e torno nel mio sarcofago