dà gioie e dolori.
é un lavoro a tempo pieno.
é la miglior soddisfazione quando ben mantenuto e il peggior incubo in tutti gli altri casi.
Di solito prevale l'incubo.
è il rito di iniziazione di ogni bravo maniaco che si rispetti.
è... il Nero!!
Ebbene sì, a distanza di quasi un anno da quando, per la gioia delle mie finanze, mi son imbattuto per la prima volta in questa clinica di malati (contagio immediato) è arrivata anche la prima auto nera da dettagliare (sembro un pro quando dico dettagliare)
Questa Golf IV di un bel (in divenire) nero metallizzato è un esemplare fine serie del 2003, anno in cui è uscita la discendente Golf V, ed è piuttosto accessoriata: tra le altre cose, cerchi in lega da 16", computer di bordo con schermo più grande, sedili sportivi, sensori montati aftermarket, climatronic e, last but not least, navigatore integrato con display monocromatico.
L'auto è di un mio amico in fase di contagio (lui nega ma, all'inizio, negano tutti )...
dopo che ha iniziato a lavarla a mano, gli avevo messo il grillo di fare un lavoro di lifting viste le condizioni sotto al sole di quel povero nero metallizzato... pian piano abbiamo improntato un ordine, nell'ottica comunque di fare un lavoro "semplice" senza puntare alla perfezione, anche perchè manca l'esperienza per esser così ambiziosi.
Naturalmente il lavoro è fatto a 4 mani e mezzo cervello perchè anche il mio socio, che ha parecchia manualità vuole prender dimestichezza con la ERO.
Mezzo cervello perchè sarei io la (de)mente del lavoro, ma ero reduce di un ignorante mercoledì universitario
Comunque, dopo un'abbondante pasta al ragù portiamo l'auto in giardino e incominciamo a guardare la sporcacciona
per prima cosa facciamo un prelavaggio con supermafrasol 1:35 nebulizzato sulla carrozzeria e sui cerchi con un compressore: sebbene i cerchi fossero nerissimi e il canale non fosse mai stato pulito, SM senza alcuna azione meccanica ma lasciato agire un paio di minuti ha asportato parecchio sporco, meglio di qualsiasi detergente da cerchioni "commerciale" che abbia mai usato in passato e soprattutto con meno prodotto. Anche l'acqua che scendeva dalla carrozzeria era nera e schizzi di fango, sporco ancorato etc son venuti via quasi del tutto risciacquando sebbene la lancia del mio amico fosse un po' spompata.
Poi shampoo chemical Guys con due secchi e pulizia profonda dei cerchi con SM un po' più concentrato e (non vi dico cosa ho usato in mancanza della spazzola per i cerchi)
pertugi vari son stati ben spennellati con SM
Beading notevole , penso non abbia mai visto una cera in vita sua....
dopo aver asciugato è il turno di TRIX, improved scent quindi nessuno è svenuto.
Risciacquandolo dalla carrozzeria non c'era praticamente traccia di viola.. non so spiegarmi questa cosa perchè l'auto non è mai stata decontaminata. Ho agitato il flacone, diffuso su carrozzeria asciutta atteso 5-10 minuti ma zero.
Sui cerchi invece ha reagito visibilmente, ma non è stato in grado di rimuovere molti puntini che sembrano ormai legati al trasparente... nemmeno con una seconda passata e spennellata.
impressionante comunque quanto poco reagisca.. 0 assoluto sulle razze, immagino che i due lavaggi con SM avessero già portato via tutto.
Trix se la è cavata bene con la resina.
abbiamo poi usato la Clay media car pro (la più incisiva che avevo) e come lube ho provato a diluire un po' di shampoo in uno spruzzino, mi pareva scorresse molto bene come con il dodo che uso di solito, e che ho usato anche qui in un paio di pannelli per confrontarlo. In garage c'era profumo di caramella (il dodo) e melone (chemical), un qualcosa che mi ricordava vagamente i drink della sera prima..
confesso che eravamo tentati di farci un goccetto di dodo
poche contaminazioni tranne sulla parte bassa dell'auto: qui dopo la metà inferiore di una portiera.
lavaggio e decontaminazione han impegnato 3 ore abbondanti. Poi merenda con contorno di disagio e tirannia guardando le condizioni della carrozzeria....
è sempre stata tenuta in garage ed usata gran poco (20'000 km) ma la carrozzeria è, in alcuni punti, davvero massacrata: parecchi rids affiancati e profondi a volte pure oltre al trasparente, fino a scoprire il fondo bianco nel cofano, altri segni limitati al trasparente in vari punti, qualche toccatina da parcheggio nei paraurti e, naturalmente, tutto il depliant di swirls, non ci si fa mancare nulla.
e sul cofano fa bella mostra di sé questo:
una macro del problema... una delle serie di segni maledetti che han sfondato di gran lunga il trasparente... le incisioni si sentono bene con i polpastrelli.
dunque iniziamo, partendo dal cofano, con un test per vedere come rispondeva il supporto all'unica combo che avevamo a disposizione: pad LCDA Giallo e M105.. mostro la tecnica raffinata e la grande padronanza dell'arte della lucidatura al mio amico (in realtà non ero manco più abituato alla vibrazione essendo un po' che non la usavo e ho dovuto concedermi qualche passaggio per riprenderne il controllo)
spolveratina una volta finito il lavoro (qui si nota la botta di disagio che ho indosso)
e questo il feedback:
PRIMA
DOPO
per le foto domani mi attrezzo meglio...
ci alterniamo io e il mio socio e in un'ora facciamo la bellezza di mezzo cofano... farà tempo ad uscire la Golf VIII che saremo ancora dietro
..........
Riprendiamo per il secondo pomeriggio, finendo il cofano..
capiamo che esiste un primo strato di opacità e swirls diffusi ma piuttosto leggeri, che lavorando una sola volta il polish sulla superficie vengono via completamente, mentre esistono poi graffi rettilinei o curvi molto più profondi, per i quali bisogna insistere, lavorando sulla stessa area una seconda passata di M105, e, a volte, persino una terza, localizzata sui graffi più pesanti.
ad ogni "passata" portavamo il polish a consumarsi completamente fino a quando spolverava (molto).
Non si tratta di una correzione al 100%: purtroppo certi segni intaccano la vernice troppo in profondità per esser eliminati totalmente, almeno con i nostri mezzi, ma son stati smussati e resi quasi invisibili.
ci siamo trovati bene ad alternare un faretto a led (luce fredda) e un paio di lampade a luce calda, i difetti che sfuggivano ad una li evidenziava l'altra.
un po' di foto..
riscoprire la grana di un metallizzato per la prima volta è stato gratificante... bellissima, faceva riflessi argento, oro e blu.
PRIMA
DOPO
alla fine riponendo l'auto vediamo questo:
.......
siamo in dirittura d'arrivo.......
dunque, i fari anteriori erano in vetro, praticamente senza graffi, e non siamo intervenuti.
lo stesso non si poteva dire dei posteriori, in plastica
PRIMA
DOPO
il mio amico si è dovuto adeguare alle manie del 50-50
e al controllo post lavoro con la nostra super lampada
e visto che siamo in tema di cinquantoni.........
ultime lavorazioni....
PRIMA
DOPO
infine abbiamo lavato l'auto nuovamente con supermafrasol per togliere polvere e residui di polish, poi shampoo e infine stesura di zaino Z2 e buffing
un veloce dressing con Perl a plastiche e guarnizioni e questo il risultato
solar test...
e vi saluto col sorrisone abbagliato del mio amico
é un lavoro a tempo pieno.
é la miglior soddisfazione quando ben mantenuto e il peggior incubo in tutti gli altri casi.
Di solito prevale l'incubo.
è il rito di iniziazione di ogni bravo maniaco che si rispetti.
è... il Nero!!
Ebbene sì, a distanza di quasi un anno da quando, per la gioia delle mie finanze, mi son imbattuto per la prima volta in questa clinica di malati (contagio immediato) è arrivata anche la prima auto nera da dettagliare (sembro un pro quando dico dettagliare)
Questa Golf IV di un bel (in divenire) nero metallizzato è un esemplare fine serie del 2003, anno in cui è uscita la discendente Golf V, ed è piuttosto accessoriata: tra le altre cose, cerchi in lega da 16", computer di bordo con schermo più grande, sedili sportivi, sensori montati aftermarket, climatronic e, last but not least, navigatore integrato con display monocromatico.
L'auto è di un mio amico in fase di contagio (lui nega ma, all'inizio, negano tutti )...
dopo che ha iniziato a lavarla a mano, gli avevo messo il grillo di fare un lavoro di lifting viste le condizioni sotto al sole di quel povero nero metallizzato... pian piano abbiamo improntato un ordine, nell'ottica comunque di fare un lavoro "semplice" senza puntare alla perfezione, anche perchè manca l'esperienza per esser così ambiziosi.
Naturalmente il lavoro è fatto a 4 mani e mezzo cervello perchè anche il mio socio, che ha parecchia manualità vuole prender dimestichezza con la ERO.
Mezzo cervello perchè sarei io la (de)mente del lavoro, ma ero reduce di un ignorante mercoledì universitario
Comunque, dopo un'abbondante pasta al ragù portiamo l'auto in giardino e incominciamo a guardare la sporcacciona
per prima cosa facciamo un prelavaggio con supermafrasol 1:35 nebulizzato sulla carrozzeria e sui cerchi con un compressore: sebbene i cerchi fossero nerissimi e il canale non fosse mai stato pulito, SM senza alcuna azione meccanica ma lasciato agire un paio di minuti ha asportato parecchio sporco, meglio di qualsiasi detergente da cerchioni "commerciale" che abbia mai usato in passato e soprattutto con meno prodotto. Anche l'acqua che scendeva dalla carrozzeria era nera e schizzi di fango, sporco ancorato etc son venuti via quasi del tutto risciacquando sebbene la lancia del mio amico fosse un po' spompata.
Poi shampoo chemical Guys con due secchi e pulizia profonda dei cerchi con SM un po' più concentrato e (non vi dico cosa ho usato in mancanza della spazzola per i cerchi)
pertugi vari son stati ben spennellati con SM
Beading notevole , penso non abbia mai visto una cera in vita sua....
dopo aver asciugato è il turno di TRIX, improved scent quindi nessuno è svenuto.
Risciacquandolo dalla carrozzeria non c'era praticamente traccia di viola.. non so spiegarmi questa cosa perchè l'auto non è mai stata decontaminata. Ho agitato il flacone, diffuso su carrozzeria asciutta atteso 5-10 minuti ma zero.
Sui cerchi invece ha reagito visibilmente, ma non è stato in grado di rimuovere molti puntini che sembrano ormai legati al trasparente... nemmeno con una seconda passata e spennellata.
impressionante comunque quanto poco reagisca.. 0 assoluto sulle razze, immagino che i due lavaggi con SM avessero già portato via tutto.
Trix se la è cavata bene con la resina.
abbiamo poi usato la Clay media car pro (la più incisiva che avevo) e come lube ho provato a diluire un po' di shampoo in uno spruzzino, mi pareva scorresse molto bene come con il dodo che uso di solito, e che ho usato anche qui in un paio di pannelli per confrontarlo. In garage c'era profumo di caramella (il dodo) e melone (chemical), un qualcosa che mi ricordava vagamente i drink della sera prima..
confesso che eravamo tentati di farci un goccetto di dodo
poche contaminazioni tranne sulla parte bassa dell'auto: qui dopo la metà inferiore di una portiera.
lavaggio e decontaminazione han impegnato 3 ore abbondanti. Poi merenda con contorno di disagio e tirannia guardando le condizioni della carrozzeria....
è sempre stata tenuta in garage ed usata gran poco (20'000 km) ma la carrozzeria è, in alcuni punti, davvero massacrata: parecchi rids affiancati e profondi a volte pure oltre al trasparente, fino a scoprire il fondo bianco nel cofano, altri segni limitati al trasparente in vari punti, qualche toccatina da parcheggio nei paraurti e, naturalmente, tutto il depliant di swirls, non ci si fa mancare nulla.
e sul cofano fa bella mostra di sé questo:
una macro del problema... una delle serie di segni maledetti che han sfondato di gran lunga il trasparente... le incisioni si sentono bene con i polpastrelli.
dunque iniziamo, partendo dal cofano, con un test per vedere come rispondeva il supporto all'unica combo che avevamo a disposizione: pad LCDA Giallo e M105.. mostro la tecnica raffinata e la grande padronanza dell'arte della lucidatura al mio amico (in realtà non ero manco più abituato alla vibrazione essendo un po' che non la usavo e ho dovuto concedermi qualche passaggio per riprenderne il controllo)
spolveratina una volta finito il lavoro (qui si nota la botta di disagio che ho indosso)
e questo il feedback:
PRIMA
DOPO
per le foto domani mi attrezzo meglio...
ci alterniamo io e il mio socio e in un'ora facciamo la bellezza di mezzo cofano... farà tempo ad uscire la Golf VIII che saremo ancora dietro
..........
Riprendiamo per il secondo pomeriggio, finendo il cofano..
capiamo che esiste un primo strato di opacità e swirls diffusi ma piuttosto leggeri, che lavorando una sola volta il polish sulla superficie vengono via completamente, mentre esistono poi graffi rettilinei o curvi molto più profondi, per i quali bisogna insistere, lavorando sulla stessa area una seconda passata di M105, e, a volte, persino una terza, localizzata sui graffi più pesanti.
ad ogni "passata" portavamo il polish a consumarsi completamente fino a quando spolverava (molto).
Non si tratta di una correzione al 100%: purtroppo certi segni intaccano la vernice troppo in profondità per esser eliminati totalmente, almeno con i nostri mezzi, ma son stati smussati e resi quasi invisibili.
ci siamo trovati bene ad alternare un faretto a led (luce fredda) e un paio di lampade a luce calda, i difetti che sfuggivano ad una li evidenziava l'altra.
un po' di foto..
riscoprire la grana di un metallizzato per la prima volta è stato gratificante... bellissima, faceva riflessi argento, oro e blu.
PRIMA
DOPO
alla fine riponendo l'auto vediamo questo:
.......
siamo in dirittura d'arrivo.......
dunque, i fari anteriori erano in vetro, praticamente senza graffi, e non siamo intervenuti.
lo stesso non si poteva dire dei posteriori, in plastica
PRIMA
DOPO
il mio amico si è dovuto adeguare alle manie del 50-50
e al controllo post lavoro con la nostra super lampada
e visto che siamo in tema di cinquantoni.........
ultime lavorazioni....
PRIMA
DOPO
infine abbiamo lavato l'auto nuovamente con supermafrasol per togliere polvere e residui di polish, poi shampoo e infine stesura di zaino Z2 e buffing
un veloce dressing con Perl a plastiche e guarnizioni e questo il risultato
solar test...
e vi saluto col sorrisone abbagliato del mio amico
Ultima modifica di Zordi il Gio 2 Apr 2015 - 14:46 - modificato 6 volte.