Aiuto per prime prove, primi problemi...

Oggi ho fatto la mia prima prova di lucidatura sul cofano della macchina della fidanzata, ecco i passaggi:
1-Pre lavaggio con Scholl Concepts RAPID 9000 Cleaner Degreaser;
2-Lavaggio con Scholl Concepts GREEN 9000 All Purpose Cleaner;
3-Asciugatura con microfibra
4-Passaggio con Claybar
5-Lavaggio veloce con Scholl Concepts GREEN 9000 All Purpose Cleaner;
6-Asciugatura con microfibra
Dopo il lavaggio inizio la lucidatura:
Makita+tampone arancio+Scholl Concepts S17+Scholl Concepts S40
Ho usato 2 tamponi differenti per i 2 prodotti e fatto il lavoro su metà cofano, i prodotti sono stati prima spalmati a velocità 1 (2 passate) sucessivamente velocità 2 (1 passata)e velocità 3 (2 passate) e per finire lo stesso procedimento al contrario.
Questo il risultato:



Praticamente ho fatto più danni che altro
Dove ho sbagliato?

La dimostrazione che iniziare con una rotativa potente e per di più col ciclo di taglio e finitura, non è la migliore scelta.

Allora iniziamo a dire perchè hai fatto due passate (?) a velocità 1 ( 600 giri) per spalmare il prodotto?

Devi usare s17 con tampone arancio a velocità anche più alta del 3, ma questo lo devi definire tu in base ai difetti che hai tolto oppure no, insomma devi ripetere i passaggi se vedi che non ne basta uno solo.

Questo può, non sempre ma può accadere, creare aloni dovuta riscaldamento della superficie.

Serve allora un prodotto di finitura/antialone s40 con tampone nero( non lo hai scritto ma spero che sia quello) e devi consumarlo con velocità adeguata , generalmente 1500 va bene, ma a volte in base alle caratterische del prodotto puoi anche salire e non di poco per poi scendere.

Ho fatto le 2 passate a giri bassi perchè penso che in questo modo il prodotto si disponga in modo omogeneo e così evito anche di fare schizzi, le 2 passate le faccio proprio veloci veloci tipo mezzo cofano in 15sec.
"Devi usare s17 con tampone arancio a velocità anche più alta del 3..." sempre a step o parto subito a 3? E poi scendo di giri o finisco a 3?
L'S40 lo utilizzo con tampone arancio perchè è quello che indicano sulla confezione, può essere quello il problema? Comunque proverò quello nero al prossimo ordine...

Io mi guarderei con molta attenzione la guida alla tecnica zenith su DW è in inglese (ovviamente) ma illuminante...beh meriti un plauso solo per il fatto di iniziare con la Makita! È come fare scuola guida con la F40!

Manuel ha scritto:Io mi guarderei con molta attenzione la guida alla tecnica zenith su DW è in inglese (ovviamente) ma illuminante...beh meriti un plauso solo per il fatto di iniziare con la Makita! È come fare scuola guida con la F40!

questo è il modo migliore per far danni e scoraggiarsi facendosi un'idea sbagliata di quelle che posso essere le soddisfazioni del detailing.

certe prove vanno fatte su cavie o pezzi da sfascio e non sulle auto di tutti i giorni.....non poter agire liberi dal timore di sbagliare a volte pregiudica di capire con i proprii mezzi quali sono stati gli errori, avendo poi la possibilità di correggersi.

......non è una critica ma una semplice consiglio

rndrrt ha scritto:

Manuel ha scritto:Io mi guarderei con molta attenzione la guida alla tecnica zenith su DW è in inglese (ovviamente) ma illuminante...beh meriti un plauso solo per il fatto di iniziare con la Makita! È come fare scuola guida con la F40!

questo è il modo migliore per far danni e scoraggiarsi facendosi un'idea sbagliata di quelle che posso essere le soddisfazioni del detailing.

certe prove vanno fatte su cavie o pezzi da sfascio e non sulle auto di tutti i giorni.....non poter agire liberi dal timore di sbagliare a volte pregiudica di capire con i proprii mezzi quali sono stati gli errori, avendo poi la possibilità di correggersi.

......non è una critica ma una semplice consiglio

Infatti io ho iniziato con la das6 e poi sono passato alla rota.

Manuel ha scritto:Io mi guarderei con molta attenzione la guida alla tecnica zenith su DW è in inglese (ovviamente) ma illuminante...

Posso chiederti se mi posti il collegamento?

Garolla lascia perdere sta benedetta tecnica zenith e concentrati sull'uso della rota, quella tecnica serve per fare lavori di qualità, ma la devi imparare una volta imparato ad usare la makita.

Quel pezzo di frase che mi hai postato vuol dire che se sei un pò pratico parti pure direttamente a 3 e poi alzi. Gli schizzi li fai primo perchè sbagli a posizionare le gocce di polish, secondo perchè non hai il controllo ancora del tampone sulla superficie.

Primo pensiero:
Magari provare a scendere di velocità sia sulla rotella che nelle passate no?....
Secondo pensiero:c'era abbastanza lubrificazione dall'inizio alla fine...?Che sò saltelli vari qua e là...?


Io guardando quella foto darei un pò d'acqua sul tampone ancora sporco del primo compound e ci ripasserei a 1500 con media pressione...

Ragazzi allora a questo punto posso dire una cosa? Io non mi scoraggio però sinceramente nella sezione "Guide" non ci sono abbastanza aiuti per chi inizia. Secondo me mancano video di tutorial, intendo video COMPLETI che facciano vedere tutte le fasi del Detailing, dal lavaggio alla stesura della cera ad esempio, foto del 50/50 senza i video di realizzo non insegnano nulla. Tempo fa io aperto una discussione dove chiedevo consigli per iniziare con la makita perchè sapevo, leggendo, che non sarebbe stato facile, infatti ecco i risultati... Mica posso prendermi 1 mese di ferie per fare tutte le prove possibili e immaginabili e nemmeno spendere migliaia di Euro per provare tutti i prodotti....

Audiquattro ha scritto:

Io guardando quella foto darei un pò d'acqua sul tampone ancora sporco del primo compound e ci ripasserei a 1500 con media pressione...

sicuro? io non ho mai usato l'acqua sulle paste abrasive, in fondo quelle usate da garolla sono lubrificate abbastanza.....

Garolla ha scritto:Ragazzi allora a questo punto posso dire una cosa? Io non mi scoraggio però sinceramente nella sezione "Guide" non ci sono abbastanza aiuti per chi inizia. Secondo me mancano video di tutorial, intendo video COMPLETI che facciano vedere tutte le fasi del Detailing, dal lavaggio alla stesura della cera ad esempio, foto del 50/50 senza i video di realizzo non insegnano nulla. Tempo fa io aperto una discussione dove chiedevo consigli per iniziare con la makita perchè sapevo, leggendo, che non sarebbe stato facile, infatti ecco i risultati... Mica posso prendermi 1 mese di ferie per fare tutte le prove possibili e immaginabili e nemmeno spendere migliaia di Euro per provare tutti i prodotti....

anzi qui sul forum i ragazzi sono molto disponibili e danno sempre molti consigli, se vedessi nel mio settore invece come ci si nasconde dagli altri e si tengono per se i segreti
purtroppo non bastano i video e le guide per spiegare, devi prendere la rota in mano e rilassarti, devi sentire la superfice e il tampone, ci sono troppe variabili, prodotti, pressione, temperatura,tamponi, ambiente , vernici etc.
e ahimè ci vuole tempo, prove etc, io da agosto sto facendo prove su prove, senza ancora fare un lavoro completo, e solo adesso sto raggiungendo qualche risultato apprezzabile..
purtroppo alcune volte i lavori fatti qui sul forum da utenti esperti sembrano facili, ma in realtà non lo sono
quindi un consiglio che posso darti io è avere pazienza, andare piano e cercare di capire quello che stai facendo, guarda la superficie e senti la macchina,
ovvo che devi sacrificare qualche pezzo di carrozzeria magari da buttare (carrozziere, sfasciacarrozze) etc. etc.

non scoraggiarti..
domani devi riprendere la rota in mano e ricominciare , e se non hai tempo per fare prove lascia stare.. il detailing è questo

Mah , io vedo dei segni di tampone ma non si capisce se alla fine c'e' stata correzione e questo sarebbe molto utile per capire in che modo hai lavorato . Quel mezzo cofano in quante sezioni l'hai diviso ?

Se potessi pulire per bene la zona e postare la situazione com' e' realmente sarebbe utile

Indipendentemente da questo io lascerei da parte un attimo varie tecniche ( zenith , h20 " resuscitante " etc ) e mi concentrerei sulla cosa piu' importante cioe' la postura , il relax e l' omogeneita'/ scorrevolezza della lavorazione .
- prendi un pannello qualsiasi e posizionalo inizialmente in orizzontale ( e' piu' facile ) , metti un tampone facile come l'arancio scholl , usa un prodotto facile come lo scholl s40 , stendilo e lavoralo a velocita' non molto alte ( 1200 rpm ad es ) concentrando la tua attenzione al relax e alla naturalezza del procedimento piu' che sulla correzione , lavora a pad piatto e fermati quando il prodotto e' lavorato .......
sembra facile e banale ma non lo e' affatto !
quando questo ti viene facile prova su un pannello verticale ( cambia quasi tutto )
fatto questo puoi concentrarti sulla correzione e alle tecniche annesse

Ps .

tutti noi abbiamo imparato praticamente da soli ...........quando questo forum non c'era era come guidare nella nebbia a fari spenti

Segui il consiglio di Emanuele (che è lo stesso consiglio che ho avuto io da altri utenti) e vedrai che una volta che inizi a padreneggiare la rota, verrà tutto più facile e vedrai come gli swirls scompaiono!

Io ho iniziato a correggere una settimana fa con la rota..... ho iniziato anch'io subito a tagliare ed i risultati sono stati scarsi/mediocri....... (ho chiesto consigli) ed ho passato 6 ore a lucidare il solo cofano partendo da 205 e LC Nero a basse velocità.......prima cerchi di trovare la posizione giusta..... come impugniare la rota...... lo scopo è tenere il tampone piatto.......poi sali di velocità.....pressione.... verificando ad ogni step come risponde la superficie e la correzione..... fino ad arrivare a 105 e LC Giallo (ovviamente se necessario, ma la mia auto cavia era ridotta molto male)!

Mi manca ancora una fiancata.....poi ve la presento..... è uno spettacolo!

Depaip ha scritto:

Audiquattro ha scritto:

Io guardando quella foto darei un pò d'acqua sul tampone ancora sporco del primo compound e ci ripasserei a 1500 con media pressione...

sicuro? io non ho mai usato l'acqua sulle paste abrasive, in fondo quelle usate da garolla sono lubrificate abbastanza.....

Non sono uno scenziato e non credo d'aver scoperto nulla...Però vedo prodotto non lavorato...(ipotesi plausibile dato che gli swirls sono ancora tutti là...
La creazione degli ologrammi inoltre mi sembra figlia di una esagerata velocità di movimento della macchina....
Sempre riguardo la mia modesta esperienza da quando ne ho una decente,a me per non crearne basta andar piano.....

Audiquattro ha scritto:

Depaip ha scritto:

Audiquattro ha scritto:

Io guardando quella foto darei un pò d'acqua sul tampone ancora sporco del primo compound e ci ripasserei a 1500 con media pressione...

sicuro? io non ho mai usato l'acqua sulle paste abrasive, in fondo quelle usate da garolla sono lubrificate abbastanza.....

Non sono uno scenziato e non credo d'aver scoperto nulla...Però vedo prodotto non lavorato...(ipotesi plausibile dato che gli swirls sono ancora tutti là...
La creazione degli ologrammi inoltre mi sembra figlia di una esagerata velocità di movimento della macchina....
Sempre riguardo la mia modesta esperienza da quando ne ho una decente,a me per non crearne basta andar piano.....

Puoi lavorare alla perfezione il prodotto ma avere ancora gli swirl al loro posto........se usi un combo leggero rispetto ai difetti
per velocita' di movimento di movimento della macchina cosa intendi ? spostamento della stessa o rpm ?
Aggiungere h2o al tampone o alla superfice e' una pratica che in alcuni casi puo' aiutare ..........ma il fatto che bagnando il tampone questo rilasci ancora qualcosa e' perfettamente normale e non e' automaticamente indizio di prodotto non lavorato

Emanuele B ha scritto:
Puoi lavorare alla perfezione il prodotto ma avere ancora gli swirl al loro posto........se usi un combo leggero rispetto ai difetti
per velocita' di movimento di movimento della macchina cosa intendi ? spostamento della stessa o rpm ?
Aggiungere h2o al tampone o alla superfice e' una pratica che in alcuni casi puo' aiutare ..........ma il fatto che bagnando il tampone questo rilasci ancora qualcosa e' perfettamente normale e non e' automaticamente indizio di prodotto non lavorato

In effetti si sta creando un bel pò di confusione:shock:...
Vediamo di chiarire un attimo:
Per velocità intendo le passate...I giri se si vuole evitare lo zenith, credo basti 1200 e 1500 per le prime passate.
Sono d'accordo sul combo magari leggero....

A onor del vero comunque,c'è da dire che non avendo un video della lavorazione e non essendo stati presenti potremmo ipotizzare mille cose senza andare a segno...
Peccato a prescindere per lo scontento del risultato.
Inizia con una gran macchina...Si rifarà in poco tempo...

Audiquattro ha scritto:In effetti si sta creando un bel pò di confusione:shock:...
Vediamo di chiarire un attimo:
Per velocità intendo le passate...I giri se si vuole evitare lo zenith, credo basti 1200 e 1500 per le prime passate.
Sono d'accordo sul combo magari leggero....

ancora non capisco cosa intendi per " passate "
perche' evitare lo zenith ? ( io consigliavo di evitarlo solo nelle sessioni di training iniziali mentre in fase " operativa " e' ulilissimo )
in certe condizioni mi e' capitato di creare ologrammi anche a 1200/ 1500 rpm

scusa se faccio un po' il rompiballe ma garolla e' gia' in confusione di suo .........

Scusate se ci metto il naso anche qui ma...
inolontariamente questo post sta diventando un ottima guida...

Allora, premetto che a breve inserirò dei video di come lavoro perchè sicuramente sono io che sbaglio qualcosa nella tecnica visto che i prodotti sono quelli e dipende solo da me farli lavorare al meglio, detto questo aggiungo:
-Io non sò voi ma il tampone Scholl arancio non riesco a tenerlo fermo se messo completamente piatto rispetto la superfice, o metto troppo poco prodotto o il tampone è troppo duro per come lavoro io, quindi o lavoro un pò di taglio altrimenti devo premerlo parecchio, questo con S40 e A15, non ne parliamo dell'S17 chè ancora più duro.
-Posso utilizzare i tamponi arancio subito dopo il loro lavaggio visto che sono molto più morbidi o il fatto che siano un pò umidi crea problemi?
-

Emanuele B ha scritto: quando il prodotto e' lavorato .......

cioè? Finchè non è scomparso del tutto dalla superfice o devo lasciarne uno strato sottile sottile che poi tolgo con il panno?

Finisco dicendo che il mezzo cofano l'ho fatto tutto in una passata perchè così ho visto fare in diversi video, alla fine ragazzi mi posso basare solo su quello che vedo dai video di youtube dai vostri consigli e da quello che scrivono sui prodotti (tipo la scelta dei tamponi sulle confezioni).
Ologrammi a parte non ho tolto uno swirl neanche per morte morire, sono ancora tutti lì belli belli...

Ed ora un mio punto di vista su 2 video che dovrebbero essere di Guida:
https://www.youtube.com/watch?v=TDh8JeVx1TQ
Su questo video è facile dire
-Si parte lenti..... (lenti quanto? x quanto tempo? boh....)
-Si stende il prodotto....
-.....e poi si accellera!
Oggi ho provato la tecnica del video e guarda che risultati...

Altro video: https://www.youtube.com/watch?v=5WNoLcXxtYE&feature=related
Con questo video io dovrei intuire il fatto di:
-tenere il tampone piatto
-usare il tampone di spugna
-fare movimenti più regolari possibili
Forse, ma dico forse, è ora di inserire dei video un pò più idonei a insegnare ad usare meglio roto rota e compagnia bella?

P.S. Fortuna che ci sono i video di Depaip

Garolla ha scritto:Mica posso prendermi 1 mese di ferie per fare tutte le prove possibili e immaginabili e nemmeno spendere migliaia di Euro per provare tutti i prodotti....

perchè secondo te come ho fatto io?.............

Emanuele B ha scritto:
ancora non capisco cosa intendi per " passate "
perche' evitare lo zenith ? ( io consigliavo di evitarlo solo nelle sessioni di training iniziali mentre in fase " operativa " e' ulilissimo )
i

E' proprio questo il punto, chi inizia non fa altro che copiare senza sapere quello che fa.

In realtà la zenith come ho già detto prima è la tecnica che ti permette di raggiungere il miglior lavoro, ma devi avere delle basi sotto ( posizione , manualità con la rotattiva, tecnica di spostamento sulla superficie e conseguente velocità)

Un utente del forum a cui ho dato il consiglio più semplice su come iniziare, lo ha fatto forse con suo stupore visto quanto era banale, ma poi mi ha telefonato per confermarmi che prima della correzione vera e propria occorre fare molta pratica.

Goroòòa si confonde perchè come tanti vogliono dei manuali, mi spiace ma a volte non occorre sempre rispettare regole, esistono fattori che vanno sempre in aiuto o no alla lucidatura.

io in fin dei conti su quello che ha fatto come spiegazione non ha commesso errori, ma tra il dire ed il fare.......c'è in mezzo la makita.

A parte che dalle foto i segni più grossi non sono andati via, ma a me sembra che gli aloni da riscaldamento..........

Depaip ha scritto:

Garolla ha scritto:Mica posso prendermi 1 mese di ferie per fare tutte le prove possibili e immaginabili e nemmeno spendere migliaia di Euro per provare tutti i prodotti....

perchè secondo te come ho fatto io?.............

Garolla capisco che è dispendioso ma è proprio quello che dovresti fare, anche io quando ho cominciato credevo bastassero poche cose invece mi sono dovuto ricredere, comunque per imparare ad usare la rota quello che hai in casa ti basta, quindi non scoraggiarti e prenditi il tempo anche la sera se puoi per fare pratica, vai da Manin compra un cofano di colore scuro e dacci dentro, io ho fatto la stessa cosa ci vogliono solo pratica e pazienza.

Mah, io sarò controcorrente,la mia prima lucidatrice è stata una rotativa dalla crucconia con furore, isterica,pesante, stancante da usare e capacità di correzione zero....
Adesso come rotativa ho la Makita e sino a ieri l'ho usata per 2 giorni di seguito insieme a Scholl S3 con tamponi Blue e Lana Lake Viola.
Non penso di poter dire di avere anni di esperienza con la rotativa eppure, sarò controcorrente, la ritengo facile da usare,magari non come la G220V2,ma nulla du spanventoso, al massimo più stancante perché bisogna impegnarsi di più a tenerla ferma,una rotorbitale invece va anche con una mano. Io non uso l'impugnatura a D, ma metto la mano direttamente sulla testa della macchina, ottenendo moolto più controllo.
Metto una noce di prodotto sulla vettura, parto a 1 facendo attacca e stacca sul grilleto,prendo il prodotto, spargo sulla zona da lavorare, blocco il grilletto, metto a velocità 2 e continuo a spargere bene creando un velo uniforme facendo circa 2 passate. Passo a velocità 2,5 (1200rpm) facendo 2 passate e inizio a premere e a fare movimenti più lenti, passo a 3 (1500rpm) e lavoro spostandomi lentamente e con moderata pressione sulla testa, se il caso salgo una o due tacchette oltre 3 (1650rpm-1800rpm) e faccio un'altra passata lenta.Adesso vado scendendo di velocità seguendo gli stessi step,ma al contrario e con meno o niente pressione e spostamenti man mano più veloci.

Io per lavorare il prodotto prima mi sposto in modo orizzontale sulla zona in oggetto e la successiva passata la faccio muovendomi in verticale. Questo è bene farlo anche con la rotorbitale. Così si evit ail surriscaldamento eccessivo della superfice e la contestuale comparsa di ologrammi.

Altra cosa tenere il tampone parallelo a piatto che dir si voglia, alla superfice. Tranne se si vuole lavorare di taglio con Lana per togliere un difetto,ma per iniziare lasciamo perdere...

Così penso che chiunque possa fare dei buoni lavori e ottenere risultati...

P.S S40 si usa con tampone Scholl Arancio, Scholl e anche Antonio SCONSIGLIANO l'uso di S40 insieme al tampone Nero morbido che, per la sua consistenza non permetterebbe all'ossido di alluminio presente nell'S40 di far il suo lavoro