Car Pro Cquartz UK Kit

Admin ha scritto:Quoto quanto detto ed aggiungo:
- ReLoad è importante subito dopo CQ UK ma poi si usa come già sappiamo
- la cera si può applicare senza problemi dopo, anche se non lo farei

perchè non passeresti una cera sopra al cquartz?

Perché Admin (come molti altri me compreso) fa parte della scuola che reputa di poca utilità ed a cui non piace la stratificazione. A maggior ragione su un prodotto nano...

Non avrebbe senso stratificare, perché hai già un eccellente resa con protezione, durata e gloss data dal prodotto nano

a me non piace stratificare a prescindere se c'è sotto un nano........o biancaneve......BWAHAHAHHAHAHAAH
scusate non ho potuto resistere

la mia domanda sulla cera non era per stratificare, ma per sapere se, quando l'effetto del cquartz comincia a sparire, sia meglio/necessario lucidare per togliere "il resto" prima di passare un prodotto diverso come una cera..

Non è incompatibile con la cera per cui puoi anche darla sopra ad eventuali "residui". Se lucidarla te lo dirà l'occhio, è strettamente personale ma per quanto sopra non assolutamente indispensabile.

Tieni presente che il CQ normale ha una durata di un paio di anni per cui di regola dopo qualche mese dovrebbe essere ancora tutto lì. Da ultimo togliere lo strato di un nano non è cosa semplice per vari ordini di ragioni

Credo poi che il mantenimento sia la chiave per una durata molto lunga.
Ho idea che sara' quasi impossibile vedere un degrado del Cquartz se viene mantenuto con reload!
Ovviamente e' solo una mia imporessione, visto che sarà il mio prossimo acquisto/applicazione :-)

Vero alesoft, una manutenzione continua con ReLoad è in grado di prolungare in modo esponenziale la durata di un prodotto nano...

temo non sia la sezione e il 3d adatto.. casomai cancellate il post..
come si pone in confronto all'EXO?

In effetti saremmo OT: meglio aprire una discussione adatta

Ciao a tutti.
Ho cercato una risposta al mio quesito in qua e in là sul forum, ma una risposta esauriente non l' ho trovata, e per non aprire una nuova discussione (nel caso fosse necessario spostatela pure perché io da "ignorante" non ne sarei in grado) ho pensato di postarla qui.
So benissimo che il trattamento nanotecnologico di Cquartz UK (come pure quello di altri trattamenti tecnologici che qui non cito) può durare molto nel tempo (parliamo di anni), ma nel momento in cui la protezione inizia a cedere suppongo non lo faccia nello stesso modo in tutte le parti dell'automobile!
Nel caso volessi rieffettuare un ulteriore trattamento, sarebbe cosa buona togliere tutto il trattamento vecchio per poi effettuare tutte le operazioni necessarie per riapplicare quello nuovo.
Ora mi chiedo: qual è il prodotto o il ciclo di lavorazione giusto per togliere il trattamento?
So che per la cera potrebbe bastare il Meg D108, ma per un trattamento come il Cquartz UK?
Grazie in anticipo

per togliere un trattamento nano dovresti o carteggiare il piccolo strato che si è creato o lucidarlo! correggetemi se sto sbagliando

Io aprirei una discussione adatta

Spero di non essere troppo fuori discussione,ho letto che non ha particolari tempi di cura,cio' significa che si puo' rimuovere quasi immediatamente?il secondo passaggio andrebbe effettuato dopo almeno quanche ora o subito dopo aver rimosso l'eccesso di prodotto del primo passaggio?se non utillizzato completamente il prodotto conservato correttamente sarebbe ancora efficace dopo 12-16 mesi dalla apertura della confezione?scusate ma non avendo esperienze con i nano rimango sempre un po' insicuro.grazie

CQ UK non impone un controllo stretto sui tempi, quindi il primo strato si può rimuovere anche subito dopo una corretta applicazione e il secondo si può applicare immediatamente.
E' un nano, quindi una volta aperto perde gradualmente parte delle sue proprietà: se l'applicazione dovesse essere eseguita su una sola vettura consiglio vivamente il 30 ml e, aggiungo, sarebbe opportuno utilizzarlo tutto

Grazie Antonio!credo proprio che nel mio prossimo ordine ci sara'

Antonio quindi secondo te dopo l'apertura (mi riferisco a cquartz standard) quanto potrebbe durare nella sua boccetta il prodotto rimanente? ovviamente conservato in un luogo fresco e asciutto e nella sua bustina

Di durare ti dura, ma le sue caratteristiche tendono a peggiorare man mano.
Io solitamente non ho tenuto un kit nano aperto per più di 2 settimane.

scusami antonio ma questo vale anche per il dlux?qualcuno ha avuto modo di provare il kit uk?sarei curioso di sapere come si comporta a livello di "facilita'" di applicazione e rimozione.grazie mille

Io ho provato sabato e domenica il cquartz uk+dlux sui cerchi/plastiche . Sinceramente non è facilissimo , o meglio , rispetto ad un sigillante è molto più impegnativo perchè se eccedi con il prodotto in fase di rimozione lo devi lavorare molto con l'apposito panno in microsuede . Devi prestare molta attenzione a non fare creare aloni dopo la rimozione , perchè se si asciugano è un disastro , poi devi passarci con eraser o alla peggio con un polish . Il risultato però è semplicemente fantastico , in termini di gloss , profondità e , aggiungendo reload , anche effetto tattile . In conclusione , non è facile come sembra leggendo la scheda tecnica , ma se presti attenzione a non eccedere con il prodotto , ad incrociarlo durante la stesura e a lavorarlo un po' mentre rimuovi è veramente un prodotto di altra categoria

Questo discorso non vale per il dlux perché dura anche se la confezione è aperta.

Diciamo che è il prodotto, tra i nano, con meno vincoli ed imposizioni. Tuttavia rimane un prodotto per professionisti per cui ci sono sempre delle regole basiche da osservare. La prima, appunto, sulla quantità giusta di prodotto da applicare in rapporto alla superficie

Vero . Consiglio di applicare due layers di prodotto , uno di seguito all'altro ma veramente leggerissimi , incrociando bene con l'applicatore per stenderlo uniformemente . Consigliatissimo il passaggio finale di reload .

Vero: è chiaro che si tratta pur sempre di un trattamento nano e non di una semplice cera e la facilità d'uso è sempre da confrontare con un classico nano. Ma il risultato è, com dice Roberto, di tutt'altro valore.

come sempre molto chiari ed utili grazie a tutti