Altro aspetto secondo me di nota.. rivolgendomi ai tamponi da 3"..
Ho notato la non perfetta planarità del plattorello da 3" che di solito si abbina alla ero 600 che fino a poco tempo fa era l'unico disponibile..
Per capirci questo:
http://www.lacuradellauto.it/lucidatrici-platorelli-tamponi/platorelli/platorelli-per-rotorbitale/platorello-per-lucidatrice-rotorbitale-3-75-mm.html
Inoltre, c'è da considerare un grande "handicap" della ero (a parer mio) che in "teoria" non la si potrebbe utilizzare senza un bilancino specifico per i plattorelli inferiori a 5" per via delle maggiori vibrazioni..
Magari.. potrebbero ridurre un pò la sensibilità e precisione nel far lavorare la macchina nel modo corretto inducendo, sempre per una mia ipotesi, a non lavorare in modo parallelo ai lamierati (Questo magari potrebbe accadere a chi ha poca esperienza)
Attualmente.. ho notato sul tampone da 3" della shine un problema credendo che possa dipendere dalla non perfetta rotazione del plattorello
La cosa poi, troverebbe riscontro guardando il tampone come ha lavorato in modo anomalo per via di questo "piccolo" inconveniente
Nella prima foto.. tralasciando le condizioni del tampone perchè lercio a morire
.. si nota soltanto un piccolo difetto di fabbricazione che ha lasciato un piccolo scalino sul tampone..
Questo.. solo sul tampone giallo di tutti e 5 quelli del kit della Shine Mate che possiedo
Mentre in questa, credo che si noti poco, il tampone sembra che abbia lavorato soltanto da un lato abbassandosi leggermente di spessore e, facendo pressione col dito, sembra quasi che si sia "svuotato" in quel punto
Ora.. preso atto anche di questo, e considerando che anch'io sono alle prime armi, sicuramente mi metto in discussione con metodi applicativi e modalità operative.. ma di sicuro.. avere profonde conoscenze della struttura e della composizione della spugna costituente i tamponi che si stanno utilizzando aiuta e non di poco (questo per tutte le considerazioni espresse fin'ora da tutti voi
)
Che poi.. non pretendo nemmeno che ci sia una realtà universale in cui dover per forza accusare la "cattiva qualità" di un tampone, di un plattorello ecc.. ma.. prendo atto di ciò cercando di rendermi conto il più possibile di come stia lavorando un tampone ed in che modo
Però.. sono altresì convinto che la fetta più grande ce l'abbia sempre il metodo di lavoro che alla fine va ad incidere in maggior misura sulla longevità degli stessi